BADUILA, re degli Ostrogoti
Ottorino Bertolini
Le monete coniate col nome di questo re attestano che esso, nell'uso ufficiale della sua corte, suonava Baduila, Badunila, Baduela. Dei testi narrativi, [...] l'offerta se prima del giorno da lui fissato con il generale bizantino fosse stato ucciso , in nemmeno un mese di febbrile lavoro, compiuto soltanto dalle braccia dei suoi ad Otranto, raggiunta dal mare, l'unione delle sue truppe con quelle di ...
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Guerra e Resistenza
Giorgio Vecchio
Nazionalismo cattolico e patriottismo ‘freddo’
Nel 1939 la totalità dei cristiani italiani si considerava inserita a pieno titolo nella comune patria italiana. Differenti [...] neppure l’attacco all’Unione Sovietica avrebbe superato del tutto.
Che sul ; 2) l’essere assorbiti nel lavoro dell’Associazione e l’occupare in esso Bergamo», 32, 1962-1963-1964.
75 Un quadro generale è offerto da B. Bocchini Camaiani, I vescovi, ...
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Panarabismo
Bernard Lewis
sommario: 1. Introduzione. 2. Fermenti nazionalistici e panarabi nell'Impero ottomano. I precursori. 3. Dalla rivolta contro i Turchi (1916) alla prima guerra arabo-israeliana [...] unione della Siria e dell'Egitto nella Repubblica Araba Unita, che fu realizzata nel 1958 frammezzo al tripudio generale dei seguaci del né fu loro consentita libertà di circolare o di lavorare nel territorio egiziano. Gli Stati arabi si erano ...
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Il concilio Vaticano II e l'Italia
Giovanni Turbanti
Nel giugno 1966, davanti all’assemblea dei vescovi italiani riuniti per la prima volta pochi mesi dopo la conclusione del concilio,Paolo VI rilevava [...] lontano ai problemi generalidel mondo moderno e della Chiesa. Valga come esempio la lettera del vescovo di Trieste di lavoro che in gran parte ricadeva su chi stava a Roma o in Italia. Solo nell’elaborazione dei testi del Segretariato per l’unione ...
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Totalitarismo
Simona Forti
La vicenda di un termine e di un concetto
Con l'emergere, nel XX secolo, dei regimi comunista, fascista e nazista il lessico delle scienze storico-sociali si arricchisce di [...] , è messo in luce anche dal lavoro di Sigmund Neumann del 1942, dall'emblematico titolo Permanent revolution. Una e Assoluta. Più in generale, è una precisa costellazione della con i cambiamenti verificatisi in Unione Sovietica a partire dalla morte ...
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Governo e Parlamento
Paolo Pombeni
Se accettiamo che la forza attrattiva del Piemonte, o meglio del Regno di Sardegna, nel porsi come perno del processo di unificazione nazionale risiedesse in parte [...] rappresentativa (i plebisciti a favore dell’unione col Piemonte), ma una sua strumento fiscale con una tassa sulla lavorazione dei cereali («tassa sul macinato») , dove si parlava del Parlamento come una spia delgenerale malessere ed esempio della ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] cercare una qualche occasione di lavoro. È da sottolineare il fatto III, I vescovi della Unione delle diocesi alla fine del Concilio di Trento (1437-1564 D. Gionta, Romae 1994. Per gli aspetti generali della biografia: D. Giorgi, Vita Nicolai Quinti ...
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Miti e simboli della rivoluzione nazionale
Alberto Mario Banti
Una chiave importante per capire il significato del processo di costruzione del Regno d’Italia sta in una semplice definizione: Stato-nazione. [...] – che la potenza sta nell’unione e nella costanza della volontà;
Do gondoliere e uno che lavora da un calzolaio». Vicino a casa del Costa c’è un , Marsilio, Venezia 1992.
G. Mazzini, Istruzione generale per gli affratellati nella Giovine Italia, in Id ...
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Paolo V
Volker Reinhardt
Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552 da Marcantonio, decano degli avvocati concistoriali, e da Flaminia Astalli. I Borghese, residenti a Siena approssimativamente [...] progetti e sotto la sua guida i lavori furono accelerati al massimo, tanto che la nunzio Rangone che lasciavano intravedere l'unione della Russia con la Chiesa cattolica , in conformità con i principi generalidel concilio di Trento, un'assistenza ...
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Notabili e potere locale
Paola Magnarelli
La parola notabile deriva dagli effetti della rivoluzione francese, e designa l’élite, non più contraddistinta solo dal nome, ma anche, particolarmente, dal [...] ampi per i limiti di questo lavoro: è comunque significativo che esse siano del marito costituì una delle pochissime occasioni di superiorità legittimata delle donne nel contesto sociale. L’impressione è quella di una generale tendenza all’unione ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
patto s. m. [lat. pactum, der. di pacisci «patteggiare» (che ha la stessa radice di pax pacis «pace»), part. pass. pactus]. – 1. a. In genere, convenzione, accordo fra due persone o fra due parti: fare, concludere, stringere un p. con qualcuno...