GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] della corte, il G., considerando rovinosa l'unione tra il re di Francia (padrone di di riforma, dell'eccessivo carico di lavoro, dei ritardi nelle retribuzioni, che graziare fino alla convocazione del concilio generale. Contemporaneamente, si doveva ...
Leggi Tutto
GUGLIELMO Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
Paola Besutti
Secondogenito di Federico II, primo duca di Mantova, e di Margherita Paleologo, marchesa del Monferrato, nacque a [...] rimasto vedovo senza prole dalla precedente unione con Barbara d'Asburgo, sorella di del Massaro, che si occupava della cosa pubblica, quella del Fattore generale, riordino delle proprie fatiche compositive: lavorava alla revisione e alla preparazione ...
Leggi Tutto
BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] sera tardi alla chiesa, dopo il lungo lavoro della segreteria di stato, faceva per alcune si discostò in sostanza da quello dell'Unione popolare, che era il nucleo centrale decisa a respingere il piano delgenerale Piłsudski di portare le frontiere ...
Leggi Tutto
CARAFA, Antonio
Gino Benzoni
Il C., che avrà la ventura d'essere cantato in morte da Giovan Battista Vico, il quale gli dedicherà inoltre un'impegnata biografia in latino, nacque il 12 ag. 1642 a Torrepadula [...] del marchese Alfonso di Castronuevo e della contessa Margherita Teresa d'Eryl; unione 155, 163; G. Fantuzzi, Mem. della vita delgenerale... Marsigli, Bologna 1770, p. 77; F. p. 489; A. Quondam, Il "lavorar canzoni" del Vico..., in La Rass. d. lett. ...
Leggi Tutto
FOSCARI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 19 giugno 1373, primogenito di Nicolò di Giovanni e di Caterina Michiel, figlia della seconda moglie del nonno Giovanni. Nonostante il padre avesse [...] l'azione promossa dal F., in unione col collega Pietro Venier, nel settembre poco istituito, su richiesta del capitano generale dell'esercito veneto, Carlo le sedute e ne seguì con attenzione i lavori. La sua fu insomma una partecipazione assidua ...
Leggi Tutto
MANFREDI, re di Sicilia
Walter Koller
Nacque nel 1232, figlio naturale dell'imperatore Federico II (primo di questo nome come re di Sicilia); l'identificazione della madre con Bianca, figlia della marchesa [...] Non ebbe però successo in Terra di Lavoro, contro Capua e Napoli. Nell'estate 1251 certo tempo anche capitano generale della parte settentrionale del Regno; il siniscalco Martina e Francesco Simplex. Tramite l'unione tra grandi feudi e alte cariche i ...
Leggi Tutto
ISABELLA d'Este, marchesa di Mantova
Raffaele Tamalio
Nacque a Ferrara il 17 maggio 1474, primogenita del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona, figlia del re di Napoli Ferdinando I.
Nel febbraio [...] lavoro diplomatico del Castiglione, nel luglio 1521 il giovane marchese Federico II ebbe la carica di capitano generale Giulia d'Aragona, cugina di I.; l'unione, resa possibile da una bolla di Clemente VII del maggio 1529 in cui il pontefice, su ...
Leggi Tutto
BONAPARTE, Carlo Luciano, principe di Canino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Parigi il 24 maggio 1803, dall'unione, legalizzata nell'ottobre dello stesso anno, di Luciano e di Alessandrina Bleschamps, [...] razziali. Non meno significativo era il lavoro da lui svolto fuori dalle aule ma più che del campo di battaglia fu assiduo frequentatore del quartier generale di Carlo per la Costituente montanelliana e per l'unione con la libera Toscana). Ma, in ...
Leggi Tutto
GALLARATI SCOTTI, Tommaso Fulco
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 nov. 1878 dal duca Gian Carlo e da Luisa Melzi d'Eril. Compì gli studi medi presso l'istituto Boselli e il libero liceo A. Manzoni. [...] l'occasione per un coordinamento e l'unione di tutte le forze rinnovatrici, segnò invece delgenerale C. Porro, amico di casa Fogazzaro, fu chiamato al comando del V tempo e la situazione internazionale non lavorassero a favore dell'Italia, proponeva ...
Leggi Tutto
CASAROLI, Agostino
Carlo Felice Casula
Nacque a Castel San Giovanni in provincia di Piacenza il 24 novembre 1914. Il padre, Emilio, era sarto e la madre, Giuditta Pallaroni, casalinga.
Le condizioni [...] cogliere: la partecipazione ai lavoridel concilio di vescovi provenienti delle Nazioni Unite, di fronte all’Assemblea generale lesse il messaggio inviato da Giovanni Paolo inoltre, di grande aiuto all’Unione degli Imprenditori Cattolici, che hanno ...
Leggi Tutto
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...