BUCCIO di Ranallo
Claudio Mutini
Nacque all'Aquila nel territorio di Poppleto (Coppito, frazione dell'Aquila) assai probabilmente intorno agli ultimi anni del sec. XIIIda famiglia agiata, forse appartenente [...] la composizione della Santa Caterina e il lavoro sulla Cronaca aquilana corrono molti anni di distanza tiranno ed auspica l'unione di tutte le forze del Comune contro la violenza eli nell'ambito di quel generale risveglio delle autonomie locali che ...
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DALL'ONGARO, Francesco
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Mansuè di Oderzo (Treviso) il 19 giugno 1808 da Sante e da Elisabetta Fantin, piccoli dettaglianti originari della zona di Pordenone. Aveva già scritto [...] 'odiato nemico austriaco. Ostile all'unione col Piemolite, per combatterla il 14 parlare dell'arte in generale e della situazione dell' del Risorg. in on. di A. M. Ghisalberti, I,Firenze 1971, p. 272, "Sul Dall'Ongaro politico... mancano buoni lavori ...
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GIGANTE, Marcello
Francesca Longo Auricchio
Ottavo di nove figli, nacque a Buccino (Salerno), l’antica Volcei, il 20 gennaio 1923 da Domenico e Concetta d’Acunto. Il padre era commerciante, la madre [...] alla concezione arcaica del νόμοϲ e «la ricomposizione dell’unionedel diritto e dell , Milano 1982, pp. 613-651. Questi lavori mostrano che l’attenzione di Gigante era rivolta sia studi più importanti di carattere generale; per la lettura sono stati ...
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FULLER, Margaret (Sarah Margaret)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cambridgeport, sobborgo di Boston, il 23 maggio 1810 da Timothy, avvocato, e da Margaret Crane. Prendendosi personalmente cura della sua [...] dall'universo maschile. In generale si può affermare che lavori originali, la F., che nel 1842 aveva lasciato a Emerson la direzione del The Dial, fu chiamata verso la fine del avevano tenuta nascosta la loro unione vivendo anche separati per non ...
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ANTONIANO, Silvio
Paolo Prodi
Nacque a Roma il 31 dic. 1540 da Matteo, agiato mercante di pannilani originario di Castello in provincia di Chieti, e da Pace Colella, romana. Sin dalla più tenera infanzia [...] per l'atto di unione dei Ruteni ortodossi alla Chiesa cattolica, il 23 dic. 1595, per incarico del papa l'A. tenne preliminare dello schema generale; il 30 settembre dello stesso anno si scusava per avere dovuto interrompere il lavoro per un certo ...
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CENA, Giovanni
Piero Craveri
Nacque a Montanaro (Torino) il 12 gennaio del 1870, in una famiglia povera, da Gioanni, tessitore, e Maddalena Biletta, giornaliera agricola; numerosi i fratelli. La miseria [...] influenza di Gor´kij, più in generale della letteratura russa, è percepibile negli con Gli ammonitori. L'ultimo lavoro è del 1907, la raccolta di versi all'appoggio della sezione romana dell'Unione femminile nazionale e di singoli privati ...
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Nacque a Milano il 28 genn. 1907 in una cospicua famiglia borghese da Ugo e Ada Gianni. Seguì il padre a Firenze quando questi, separato dalla moglie, vi andò a risiedere, e in quella città compì gli studi [...] del F., Alcuni ricordi sulla cultura fiorentina nel "ventennio", in La Toscana nell'Italia unita ..., a cura dell'Unionelavorò anche alla redazione del foglio clandestino La Libertà del propaggini, e più in generale di narrativa ottocentesca, ...
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EMANUELLI, Enrico
Paola Paesano
Nacque a Novara il 17 apr. 1909 da Giovanni, agiato commerciante, e da Adele Viarana. Trascorse l'infanzia in collegio, presso i padri rosminiani di Stresa e vi concluse, [...] 33, nel 1933-34 dall'Unione Sovietica e ancora da quasi del dibattito politico.
L'orientamento politico generale in Il Campano (Pisa), IV (1930), pp. 167 s.; E. Vittorini, in Il Lavoro, 31 ag. 1932, p. 3; G. Caproni, in II Libro italiano, VI (1942 ...
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BIANCHETTI, Giuseppe
Armando Balduino
Nato il 22 luglio 1791 a Onigo (Treviso), ricevette la prima educazione letteraria in un collegio della pieve di Sant'Ilaria (od. Sant'Eulalia, fraz. di Borso del [...] alla consulta generale delle provincie unione al Piemonte, egli ebbe un aspro diverbio con D. Manin, in seguito al quale la delegazione trevigiana abbandonò i lavori Tabarrini,Vita e ricordi d'italiani illustri del secolo XIX, Firenze 1884, pp. 332 ...
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GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] del ruolo centrale che deve assumere la storia nella comprensione del diritto e dell'attività umana in generale. più espressamente giuridica. La società, che si origina dall'unione delle famiglie "naturale initium humanae societatis" (Originum iuris ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...