Gregorio XI
Michel Hayez
Pierre Roger, ultimo papa francese, nacque a Rosiers d'Égletons (Francia, Corrèze), nel Limosino, intorno al 1330, dal nobile Guillaume I, vassallo o ufficiale dei signori di [...] dopo il fallimento della progettata unione fra Maria di Taranto e del vescovo di Senigallia Pierre Ameilh de Brenac, compagno del papa al termine del suo lavoro di Roma e del Lazio continuava: dopo che il vicario generaledel Patrimonio Pierre d ...
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La maggior parte del mondo occidentale il 1° gennaio 2000 ha festeggiato l’entrata nel nuovo millennio (solo una minoranza ha optato per il più corretto 1° gennaio 2001). Per chi è musulmano la prima data [...] dedica la parte più consistente dellavoro, con particolare attenzione a musulmano nel suo insieme, l’aborto è generalmente permesso in caso di rischio di vita nei soli Stati che hanno fatto parte dell’Unione Sovietica. Come a dire che il processo ...
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ACQUAVIVA, Claudio
Mario Rosa
Nacque ad Atri il 14 sett. 1543 da Giovanni Antonio e da Isabella Spinelli. Rimasto giovanissimo, dopo la morte dei genitori, sotto la tutela del fratello maggiore Giovati [...] aveva provocato perplessità già al tempo delgeneralatodel Borgia e pressioni sull'A., nell'agosto 1585il risultato del proprio lavoro in un breve trattato suggerisce, invece, i temi di concordia e unione nella Compagnia. All'esortazione per lo zelo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Baronio
Vincenzo Lavenia
«Formidabile […] autore di un’opera che è presente in tutte o quasi tutte le […] biblioteche» (Cantimori 1975, p. 272), campione di una ricostruzione del passato priva [...] del VII, parlando della conversione del khanato di Rus, inserì un’appendice sull’unione e progressi dellavoro storico e l’apertura del mondo curiale Tuttavia, egli era noto soprattutto per una «Storia generale dei suoi tempi» di cui non si videro « ...
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FERRARI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Lalatta di Palanzano (Parma) il 13 ag. 1850, primogenito dei quattro figli di Giuseppe e di Maddalena Longarini. La famiglia Ferrari apparteneva al ceto [...] arcivescovo di Milano e il vicario generaledel defunto monsignor L. Nazari di si sentì ancora chiedere di indurre L'Unione a togliersi la patina di modernismo che del Vaticano 1974.
Manca un lavoro completo di livello scientifico sulla figura del ...
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CURCI, Carlo Maria
Giacomo Martina
Nato a Napoli il 4 sett. 1810 da Vincenzo e Costanza De Ferrante, entrò nella Compagnia di Gesù il 13 sett. 1826, e fu ordinato sacerdote il 1° nov. 1836. Il carattere [...] suggerito Rosmini - la stretta unione fra scienza e pietà.
Si del sistema attuale sono il pauperismo, l'alienazione dellavoratore . Neap., II; Ibid., Reg. Rom., VI-VIII (lettere dei generali Roothaan e Beckx al C.; nel vol. VII cfr. anche lettera di ...
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Nacque e fu battezzato il 18 aprile 1929 a Ozieri (Sassari), da Giuseppa Pompedda e da padre ignoto e solo nel 1946 fu riconosciuto come figlio naturale da Salvatore, un contadino che simpatizzava per [...] legato, ricorderà più tardi la «durezza dellavoro dei contadini e dei pastori, la giudicati, che cioè la parte in giudizio è generalmente se non addirittura sempre menzognera» (Il Vangelo di tutela giuridica per le unioni di fatto così com’era ...
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LEONARDO Murialdo, santo
Giovenale Dotta
Nacque a Torino il 26 ott. 1828 da Leonardo Franchino, agente di cambio e sensale di commercio, e da Teresa Rho. Con il fratello maggiore Ernesto, trascorse [...] dellavoro (casa famiglia).
Un altro settore in cui si profuse l'impegno di L. fu quello del nascente movimento cattolico. Egli collaborò anzitutto con l'Unione uno studio su L. M. fondatore e superiore generale, Roma 1969; G. Fossati, L'opuscolo " ...
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DESANCTIS, Luigi
Carlo Fantappiè
Nacque a Roma nella parrocchia dei Ss. Silvestro e Martino dei Monti il 31 dic. 1808, da Biagio e Camilla Forzi, primogenito dei ventiquattro figli che suo padre avrebbe [...] Il 23 aprile e il 10 maggio 1834 la consulta generaledel suo Ordine l'aveva nominato, appena venticinquenne, prima estate seguente si trasferì a Firenze, lavorò con A. Gavazzi ad un Progetto di unione delle chiese evangeliche, prese la direzione ...
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sessualità Complesso dei caratteri sessuali e dei fenomeni che concernono il sesso.
Nel genere umano, il complesso dei fenomeni psicologici e comportamentali relativi al sesso. Tali comportamenti sono [...] dell’incesto e della sua proibizione la legge più generaledel matrimonio e della parentela, quindi il primo principio istituzionalizzazione dell’unione sessuale nel matrimonio, ma anche in conseguenza della divisione sessuale dellavoro) nonché ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...