CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] cavouriano su L'ora suprema della monarchia del 23 marzo. Si trattava , a creare un clima di unione nazionale in, favore della proposta per , I-IV, Roma 1968. Da vedere anche, nei Documenti diplomatici italiani, serie 1, vol. 1 (8 genn.31 dic. 1861), ...
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EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] . "II veleno che corrose la società italiana del dopoguerra - avrebbe scritto nel 1961, E. passò all'opposizione aperta. Aderi all'Unione nazionale di Giovanni Amendola; fu fra i primi di stampa a favore della monarchia). Fece parte della commissione ...
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BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] a perfezionare l'unione politica e giuridico-amministrativa tra le diverse parti degli Stati italiani, abolendo anche gli edita in Della monarchia rappresentativa..., cit., p. 9). Più che mai metteva in guardia gli Italiani contro l'egocentrismo ...
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DE NICOLA, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Napoli il 9 nov. 1877 da Angelo e da Concetta Capranica. Compì giovanissimo i suoi studi al liceo "A. Genovesi" e si laureò alla facoltà di giurisprudenza dell'università [...] unica strada plausibile per salvare l'istituzione monarchica.
Il D. espresse subito un punto aprile), avrebbe potuto avere sulla politica interna italiana (Macmillan, p. 571). La stessa disponiamo: della nostra infrangibile unione". C'era anche l' ...
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CIANO, Galeazzo
Gianpasquale Santomassimo
Nacque a Livorno il 18 marzo 1903 da Costanzo e Carolina Pini. Durante la prima guerra mondiale si trasferì con la famiglia a Venezia, dove frequentò il ginnasio [...] autoritario, di sicura osservanza monarchica, e assolutamente alieno da realtà) il patto con l'Unione Sovietica dei quale si era Fonti e Bibl.: Ministero degli Affari Esteri, I documenti diplomatici italiani, s. 8, 1935-1939, a cura di M. Toscano ...
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FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] contatto e con l'inteligencija locale e con l'emigrazione italiana. I Ferrero salparono per Buenos Aires il 7 giugno 1907 tramonto della legittimità aristo-monarchica), il diritto dell' il controllo democratico, all'Unione nazionale di G. Amendola; ...
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Fratello di Titina e Peppino, nacque a Napoli il 24 (secondo altre fonti il 26*) maggio 1900, dalla relazione dell'attore ed autore Edoardo (Eduardo) Scarpetta con la nipote Luisa De Filippo.
Si formò [...] futuro la lingua sarà sempre più "italiana" e il dialetto diventerà una del pranzo domenicale con il solito ragù. Ma questa unione è impossibile, il rito non si celebra, anzi dei voti comperati dalla Destra monarchica. Qui la maschera è simbolo ...
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BOTTERO, Giovanni Battista
Giuseppe Locorotondo
Nato a Nizza il 16 dic. 1822 da Paolo intraprendente negoziante originario di Limone Piemonte, e dalla nizzarda Teresa Broc di Torretta, fece i primi [...] ripresa, dopo l'unione di Venezia all'Italia nazionale nella cornice laica, monarchica e popolare. Si possono , 7 maggio 1961; V. Castronovo, "La Stampa" di Torino e la politica interna italiana (1867-1903), Modena 1962, pp. 11 n. 5, 19 n. 36, 42 n ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gaetano De Sanctis
Mario Mazza
Gaetano De Sanctis è stato indubbiamente il più grande storico italiano dell’antichità della prima metà del Novecento. Con profondo senso storico e insieme con grande [...] fece storico di Roma monarchica e repubblicana, in cinque tomi, indagando, dalla preistoria dei popoli indoeuropei, la prima storia italiana (I-II, 1907 base stava il senso di solidarietà e di unione concretantesi nella libertà della polis – ma resa ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo Cattaneo
Frédéric Ieva
Una consolidata tradizione storiografica era solita presentare il milanese Carlo Cattaneo come il ‘grande vinto’ dell’epoca risorgimentale: la sua posizione federalista [...] , infatti, furono sopraffatte dalla nascita di una nuova Italia monarchica, governata da Vittorio Emanuele II. La fervida stagione di in luce da Cattaneo è il fatto che l’unione della penisola italiana deve realizzarsi in un’Europa libera. Su questo ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...