Magliani, Agostino
Uomo politico (Laurino, Salerno, 1824 - Roma 1891). Laureato in giurisprudenza nel 1845, tre anni più tardi entrò nell’amministrazione finanziaria del Regno borbonico. Rimasto sostanzialmente [...] dei conti, rappresentò l’Italia in alcune importanti occasioni come la conferenza monetaria internazionale di Parigi del 1866 per la creazione dell’Unionemonetaria latina. Nominato senatore nel 1871, maturò il suo distacco dalla Destra, divenendo ...
Leggi Tutto
Stratificazione sociale
Luciano Gallino
Sommario: 1. Metastoricità e complementarità del concetto di stratificazione sociale. 2. Dimensioni della stratificazione e usi della ricerca. 3. Teorie della [...] garanzie - riduzioni che le classi medie hanno subito a causa della politica economica indotta dal progetto di unionemonetaria e dalla globalizzazione - ha nuovamente accresciuto il numero di coloro che, pur appartenendo agli strati intermedi, si ...
Leggi Tutto
I bilanci pubblici dei Paesi del G7
Giuseppe Smargiassi
Sebbene sul piano culturale, politico e teorico si sia assistito nei decenni più recenti a una crescente avversione nei confronti della cosiddetta [...] pubbliche, cliniche private), sia le esigenze di controllo della spesa pubblica legate all’ingresso del Paese nell’Unionemonetaria europea.
Un giudizio comparativo dei diversi sistemi sanitari nazionali a partire dal semplice dato di spesa risulta ...
Leggi Tutto
Rischi e benefici delle innovazioni finanziarie
Renato Filosa
I cambiamenti della struttura finanziaria
Negli ultimi trent’anni, e soprattutto a partire dagli anni Novanta del 20° sec., i sistemi finanziari [...] il settore degli intermediari finanziari, che nel 2007 rappresentano l’84,7% delle emissioni totali in euro nei Paesi dell’Unionemonetaria, il 95,3% nel Regno Unito e l’82,4% negli Stati Uniti. Le emissioni delle imprese non finanziarie, pur ...
Leggi Tutto
La Scuola Superiore di Commercio
Danilo Bano
Premessa
Venezia austriaca, Venezia italiana. Era il 7 novembre 1866 quando re Vittorio Emanuele II giungeva in città dopo che un plebiscito pressoché unanime [...] . Sul piano più strettamente politico progettò le riforme doganali del ’78 e dell’87 e sostenne l’unionemonetaria latina.
Luzzatti mostrò indubbie capacità progettuali e politiche nel disegno di costituzione della Scuola insieme con Deodati nel ...
Leggi Tutto
Il ruolo economico dello Stato
Roberto Artoni
Alessandra Casarico
Il ruolo dello Stato nelle economie capitalistiche è sempre stato definito dalla teoria economica sulla base di tre elementi: a) le [...] di finanza pubblica, che cominciavano a manifestarsi in alcuni Paesi, e il processo di costituzione di una unionemonetaria in Europa hanno portato al centro del dibattito sulle procedure di bilancio il tema del rafforzamento della disciplina ...
Leggi Tutto
Il decennio breve
Lucio Caracciolo
Tra l’11 settembre 2001 e il settembre 2008 si è consumato il tentativo di centrare il mondo su un unico polo di potenza, gli Stati Uniti d’America. L’attacco terroristico [...] si allargava, più che raddoppiando in 20 anni i suoi membri (dai 12 del 1989 ai 27 del 2009). L’unionemonetaria che lega fra loro una abbondante metà dei Paesi membri dell’UE non ha generato quell’approfondimento dell’integrazione politica che ...
Leggi Tutto
L’euro: una moneta senza Stato
Claudio Sardoni
Il 1° gennaio 1999, con l’assunzione da parte della Banca centrale europea (BCE) della piena responsabilità della politica monetaria dei Paesi dell’area [...] più concreta, riguardanti gli effetti dell’attuale assetto dell’Unionemonetaria europea sulla dinamica economica dei Paesi a essa appartenenti. I paragrafi Il’mix’ di politica fiscale e monetaria e Il paradosso dell’UME sono dedicati a questi temi ...
Leggi Tutto
LUZZATTI, Luigi. - Nacque a Venezia il 1( marzo 1841 da Marco ed Enrichetta Tedeschi, in una benestante famiglia israelitica. Il padre possedeva due fabbriche, una di coperte di lana e una per la pettinatura [...] , Luigi,( 1997, a cura di P. Pecorari, Venezia 1999, ad ind.; P. Pecorari, La lira debole. L'Italia, l'Unionemonetaria latina e il "bimetallismo zoppo", Padova 1999, ad ind.; A. Zambarbieri, Appunti su un carteggio Bonomelli - Luzzatti, in Humanitas ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Meridionalismo
Adriano Giannola
All’origine del dualismo
Vi è ampio dibattito su quale fosse il divario Nord-Sud al momento dell’Unità. Certamente per molti aspetti le due aree erano significativamente [...] e breve – molto dopo, dal 1998 al 2003, ma per il rallentamento dell’economia del Centro-Nord che segue l’avvio dell’unionemonetaria e il divario di PIL pro capite si attesta al 40%. La convergenza ‘vera’ è quindi il portato di un’intensa politica ...
Leggi Tutto
monetario
monetàrio agg. e s. m. [der. di moneta; come sost., dal lat. monetarius]. – 1. agg. a. Che concerne le monete, relativo alle monete: la circolazione m.; convenzione m., fra più stati; teorie m.; commettere un falso m., una falsificazione...
unione
unióne s. f. [dal lat. tardo unio -onis, der. di unus «uno»]. – 1. L’azione e l’operazione di unire, il fatto di unirsi o di essere uniti con uno o più altri individui, enti, oggetti, parti o elementi: l’u. tra l’una e l’altra riva...