EMANUELE FILIBERTO, duca di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Chambéry l'8 luglio 1528, terzogenito di Carlo II, duca di Savoia, e di Beatrice di Portogallo.
Il 19 ottobre dello stesso anno, nella cappella [...] agli Svizzeri a favore dell'Ordine mauriziano; l'unione dell'Ordine di S. Maurizio con quello numerosi sono stati gli studi sui rapporti fra il duca di Savoia, i movimenti protestanti e la Riforma: cfr. L. Cramer, La Seigneurie de Genève et la maison ...
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Francesco Rutelli
Giubileo e Roma
Che da l'un lato tutti hanno la fronte…
e vanno a Santo Pietro
Roma e il Grande Giubileo del 2000
di Francesco Rutelli
24 dicembre 1999 - 6 gennaio 2001
Come è avvenuto [...] in atto, compatibilità con l'esistente e sua valorizzazione, unione di forze per conseguire risultati - vale specialmente a indulgenze, scandalo che fu alla base della protesta di Martin Lutero e della Riforma protestante.
Per l'Anno Santo 1525 a S. ...
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GOBETTI, Piero
Corrado Malandrini
Nacque a Torino il 19 giugno 1901 da Giovanni Battista e Angela Canuto.
Entrambi i genitori, di estrazione contadina, provenivano da Andezeno, nel Chierese. Si erano [...] fece strada nel G. un'interpretazione "liberale" dell'Unione sovietica nella quale Lenin e L.D. Trockij rappresentavano istituzionale, che altrove era stato favorito dall'etica protestante, dallo spirito innovatore del capitalismo e dall'emergere ...
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CATERINA de' Medici, regina di Francia
Stephan Skalweit
Nacque il 13 apr. 1519 a Firenze, nel palazzo della via Larga, da Lorenzo II de' Medici, duca di Urbino e da Madeleine de la Tour d'Auvergne, [...] in Francia e nei Paesi Bassi e l'esclusione di una successione protestante. In un primo momento C. tentò una mediazione tra Enrico III III ancora una volta alla "Ligue" ("edit de l'Union", 15 luglio 1588). C. aveva appoggiato questo accordo anche ...
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L'età moderna
Antonio Menniti Ippolito
Dal Medioevo all'età moderna
Che cos'è il Rinascimento? Perché il Medioevo diventa a un certo punto età moderna? E gli uomini che vissero in quel tempo cosa capirono [...] Chiesa cattolica non è più l'unica: si formano le Chiese protestanti.
La crisi della Chiesa
All'inizio dell'età moderna, nei villaggi concorrenti. In Spagna il potere si concentra grazie all'unione dei due Regni di Castiglia e d'Aragona (consolidata ...
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BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] indotto il re a revocare gli editti di pacificazione con i protestanti -; d'altra parte non è da escludere che il suo eroici furori hanno come tema il conseguimento della consapevolezza dell'unione con l'Uno infinito da parte dell'anima umana. ...
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Mario Marazziti
Pena di morte
Y no hai remedio
(Francisco Goya)
La lunga storia della pena capitale
di Verso l’abolizione
Il 18 dicembre 2007 la 62a Assemblea generale delle Nazioni Unite, a New York, [...] europee ne hanno fatto progressivamente un fatto identitario dell’Unione, fino a diventare il primo continente ‘senza’. A legittimità della pena di morte comminata agli eretici dai protestanti: occasione della polemica, la condanna di Michele Serveto ...
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Giulio Andreotti
Giovanni Paolo II
Non abbiate paura!
Luci di un lungo pontificato
di Giulio Andreotti
2 aprile
Giovanni Paolo II si spegne nel suo appartamento in Vaticano alle 21.37. Dopo l'annuncio [...]
Cittadino di un paese già ostilissimo e ora appartenente all'Unione Europea, Papa Wojtyla ha avuto spesse volte occasione - anche roghi e le guerre religiose che seguirono la riforma protestante (maggio 1995, nella Repubblica Ceca), per le posizioni ...
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GONDI, Alberto
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze il 4 nov. 1522, secondo figlio di Guidobaldo (detto Antonio) e di Marie-Catherine de Pierrevive.
Il padre proveniva da una famiglia di mercanti fiorentini [...] Parigi, Françoise, Gabrielle, Hippolyte, Louise e Jeanne. L'unione suscitò un certo sconcerto, a causa del basso rango del re Carlo IX per convincerlo dell'esistenza di una congiura protestante diretta contro la monarchia e della necessità di dare l' ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Balbo
Maria Fubini Leuzzi
Tra le figure più note del 19° sec. in Italia, Cesare Balbo si distingue per la complessa personalità, poco riducibile a schemi: protagonista del Risorgimento, provvisto [...] posizione venne poco per volta indebolita per avere accettato l’unione con la Lombardia mediante l’Assemblea costituente. Attaccato dalla storia si rifaceva a Erasmo per comprendere la Riforma protestante e non fu benevolo con il Concilio di Trento. ...
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libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente e moralmente, la volontà e...
pancristiano
agg. [comp. di pan- e cristiano]. – Termine con il quale, da parte della Chiesa cattolica, e non senza intendimento polemico, sono stati a volte qualificati movimenti, azioni, orientamenti ideologici che, nati in ambiente protestante,...