SADAT (es-Sādāt, Anwar)
Paolo Minganti
Uomo politico egiziano; nato il 25 dicembre 1918 a el-Menūfiyyah, nella regione del Delta, frequentò l'accademia militare del Cairo, dalla quale uscì, come ufficiale, [...] e finanziari con la rinuncia alla piena autonomia nella condotta politica; lo stesso atteggiamento mantenne con l'UnioneSovietica, malgrado la firma (1971) dì un trattato quindicennale di amicizia e collaborazione. Un'abile preparazione politica e ...
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Uomo politico sovietico, nato a Nagutskaja, provincia di Stavropol', il 15 giugno 1914, morto a Mosca il 9 febbraio 1984. Si diplomò nel 1936 all'Istituto di trasporti fluviali di Rjbinsk. Dopo aver occupato, [...] anni. Sotto la sua direzione il KGB si distinse per la repressione tenace di qualsiasi forma di revisionismo sia nell'UnioneSovietica che nei paesi del Patto di Varsavia. Pare comunque che A. si sia opposto, sia pure senza successo, all'invasione ...
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La secessione della Siria dalla Repubblica araba unita (settembre 1961) amareggiò N., che sembrò accantonare le speranze di un'unità araba: le iniziative ba‛thiste di una nuova unione fra ‛Irāq, Siria [...] perdite in uomini e mezzi; N. propose le sue dimissioni, ma esse furono respinte dal popolo. Ottenute nuove armi dall'UnioneSovietica, iniziò lungo il Canale una guerra di logoramento, ma ormai era stanco e malato; fu poi rivelato che i suoi viaggi ...
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VALIANI, Leo
Giovanni Gay
Storico e uomo politico, nato a Fiume il 9 febbraio 1909. Il suo cognome originario è Weiczen. Aderì giovanissimo al Partito comunista e, nonostante alcune perplessità connesse [...] Francia. Nel frattempo, a causa della posizione critica assunta nei confronti del patto di non aggressione tra Germania e UnioneSovietica, era stato espulso dal Partito comunista e si era avvicinato al movimento Giustizia e Libertà. Nel 1940 fuggì ...
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Uomo politico cileno, nato a Valparaiso il 26 luglio 1908, morto a Santiago l'11 settembre 1973. Di famiglia agiata, partecipò da studente alla lotta politica contro la dittatura di Ibáñez e subì, nel [...] disordini costringendolo ad associare i militari al governo. Compì nello stesso anno una serie di viaggi, recandosi nel Perù, nell'UnioneSovietica, nel Messico, a Cuba, all'ONU, dove pronunziò un memorabile atto d'accusa contro i nemici del Cile. Le ...
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(App. IV, I, p. 394)
Uomo politico romeno, morto il 24 dicembre 1989. Negli anni Ottanta, rieletto segretario generale del Partito comunista (novembre 1984) e presidente della Repubblica (marzo 1985), [...] . La Securitate (la polizia del regime) e l'esercito fecero fuoco sulla folla e mentre Stati Uniti e UnioneSovietica condannavano gli eccidi, la Germania dell'Est e la Cecoslovacchia richiamarono gli ambasciatori. Rientrato il 20 dicembre da una ...
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KARDELJ, Edvard
Domenico Caccamo
Uomo politico iugoslavo, nato a Lubiana il 27 gennaio 1910 da famiglia operaia. Entrato nel Partito comunista iugoslavo (1928), imprigionato per la sua attività politica, [...] ždanoviana dei due campi, quello imperialista intorno agli Stati Uniti e quello democratico intorno all'UnioneSovietica. Successivamente K. ha sviluppato una concezione della democrazia popolare rispondente alle esigenze della politica iugoslava ...
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Uomo politico bulgaro, nato il 18 giugno 1882 a Radomir. Nel 1902, dopo studî compiuti in modo non regolare per la povertà della sua famiglia, si dedicò all'organizzazione del movimento operaio bulgaro, [...] Il 22 aprile 1925 assunse la direzione delle operazioni politiche e militari nei Balcani. Come commissario dell'emigrazione dell'Unionesovietica ebbe modo di compiere diverse missioni all'estero. Si trovava in Germania allorché, il 5 marzo 1933, fu ...
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Nel linguaggio della comunicazione la b. è il simbolo di un'associazione di uomini e indica i valori comuni dell'organizzazione che rappresenta attraverso il linguaggio araldico dei campi, delle bande, [...] Stati sono individuabili in ragioni economiche, politiche, razziali, religiose o genericamente storiche. Per es., la dissoluzione dell'UnioneSovietica ha fatto rinascere le repubbliche baltiche in Europa, ha generato una serie di Stati in Asia e nel ...
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Uomo politico, nato a Sassari il 25 maggio 1922. Nel 1937 entrò in contatto con gruppi antifascisti e nel 1943 aderì al Partito comunista italiano, divenendo segretario della sezione giovanile di Sassari. [...] di carattere europeo che caratterizza e distingue il PCI nell'ambito del movimento comunista e nei confronti dell'UnioneSovietica; l'accentuazione del carattere costruttivo dell'opposizione comunista, con l'obiettivo di una coalizione di governo ...
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sovietico
soviètico agg. [der. di soviet] (pl. m. -ci). – 1. agg. Dei soviet, costituito o formato dai soviet: l’organizzazione s.; Unione Sovietica o, più propriam., Unione delle Repubbliche Socialiste Sovietiche (URSS), denominazione della...
soviet
sovièt (meno corretto sòviet) s. m. [dal russo sovet 〈savièt〉] (pl. sovièti o invar.). – Consiglio. Il termine, che ha in Russia un’estensione d’uso simile alla parola italiana consiglio (sovet vračebnych kollegij «consiglio dei collegi...