Nacque a Roma il 20 luglio 1900 da Filippo, di famiglia borghese di solida e rigorosa tradizione cattolica, e da Adele Santambrogio. Dal padre Filippo, docente di letteratura latina medievale nell'università [...] così il tema che sarebbe stato centrale nel procedere delle ricerche dell'E risultato di un graduale processo dielaborazione e di trasformazione conferenza Tradizione di Roma e unità giuridica europea (in Archivio della R. Soc. romana di st. patria ...
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CICU, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 10 giugno 1879 da Gavino e da Gavina Sanna. Nella città natale compì tutti i suoi studi. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza, ancora studente iniziò [...] produzionegiuridica del C., che copre uno specchio vastissimo di argomenti, un altro filone centraledielaborazione sistematica fu il diritto successorio, che trovò la sua sistemazione in opere di largo respiro, di cui la prima è il trattato su Le ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] all'unità della dielaborazione dottrinale di questo periodo e, in questo contesto, della stretta collaborazione didi G. si opponeva a questi sviluppi sulla visione dell'essenza di Dio, ma da un punto di vista differente: l'interrogativo centrale ...
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GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] la tutela dei singoli e dei loro beni; è tenuta unita dalle leggi, al cui mantenimento devono contribuire tutti gli approfondita analisi delle forme di governo è centrale nell'elaborazione del G., che distingue tre generi di civitas: semplice, mista, ...
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BARTOLOMEO da Capua
Ingeborg Walter
Maura Piccialuti
Appartenente a un'antica famiglia capuana di giuristi, nacque a Capua il 24 ag. 1248 da Andrea, avvocato fiscale sotto Federico II di Hohenstaufen [...] del suo effettivo contributo all'elaborazione e all'esecuzione della politica l'esigenza del potere centraledi mantenere salda la compagine ricorrere all'uso dello strumento dell'adsimilatio (nell'unità della sua visione politica, per es., il ...
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DE LUCA, Giovanni Battista
Aldo Mazzacane
Nacque a Venosa (prov. di Potenza) nel 1614, da Antonio ed Angela Giacullo. Nella famiglia si era già definita una propensione per la vita religiosa, l'attività [...] università seicentesche, le sedi maggiori dielaborazione del sapere giuridico si spostavano e un'analisi insuperata dell'amministrazione centrale del principato ecclesiastico e della Chiesa XI, de statutariis successionibus, uniti con un trattato De ...
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FERRARA, Francesco
Achille De Nitto
Nacque ad Avola (Siracusa) il 21 genn. 1877 da Giuseppe e Carmela Sciuto. Iscrittosi, dopo gli studi medi, alla facoltà giuridica di Catania, si trasferì presto a [...] delle attitudini di "elaborazione scientifica" e di "senso pratico sua produzione. Sul presupposto dell'"unità del diritto", nella quale di Carnelutti), il F. scomparve improvvisamente, a Napoli, l'11 dic. 1941.
Fonti e Bibl.: Roma, Arch. centrale ...
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CLARO, Giulio
Aldo Mazzacane
Nacque ad Alessandria il 6 genn. 1525 da Giovanni Luigi e da Ippolita Gambaruti, entrambi patrizi, che del loro ceto portavano tutti i segni non solamente nella mentalità [...] l'esempio di un'elaborazione medievale, spesso "imbarbarita", ma pure capace di aderire , "esprimeva un fenomeno che fu centrale nell'organizzazionedello Stato e della società società. In tal senso, l'unità scientifica del mondo occidentale, la ...
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BETTI, Emilio
Massimo Brutti
Nacque a Camerino il 20 ag. 1890 da Tullio, medico condotto a Bausula (Macerata), e da Emilia Mannucci. Divenuto il padre nel 1901 direttore dell'ospedale civile di Parma, [...] di lettere di Bologna. Risale al 1912 un breve scritto elaborato per una esercitazione di civile (dei quali sottolineava l'unità), dall'altro il diritto mori a Camorciano di Camerino l'11 ag. 1968.
Fonti e Bibl.: Roma, Arch. centrale dello Stato, ...
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CENERI, Giuseppe
Mario Caravale
Nacque a Bologna il 17 genn. 1827da Gaetano e da Claudia Benetti. Le condizioni economiche della famiglia erano piuttosto modeste e peggiorarono quando, nel novembre [...] di individuare originali conclusioni interpretative, bensì di offrire un quadro, il più possibile chiaro, della dogmatica giuridica e dell'elaborazionecentrale ; G. Forni, L'Univers. di Bologna dalla Restauraz. all'Unità nazionale, ibid., p. 509; ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
bus2 ‹bḁs› s. ingl. [per traslato, dalla voce prec.] (pl. buses ‹bḁ′si∫›), usato in ital. al masch. – In informatica, l’insieme delle linee di collegamento tra le diverse unità funzionali di un sistema di elaborazione elettronica, attraverso...