LUCCA (XXI, p. 556)
Augusto Mancini
Il censimento del 21 aprile 1936 dà al comune 81.738 ab., e 82.300 ab. residenti, dei quali nella città e immediato suburbio 36.819, nella campagna 45.481.
Dal 1931 [...] arrmi nazionali, alle quali anche Lucca, da Curtatone e Montanara, a Marsala, diede il suo contributo, l'unitàdellapatria. Da non trascurarsi la penetrazione mazziniana in Lucchesia nel decennio che precede il 1870.
La provincia di Lucca. - Secondo ...
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La letteratura dell’Italia unita
Enrico Ghidetti
Il primo e più significativo dei libri di memorie che l’Italia del Risorgimento consegnò all’Italia unita, I miei ricordi di Massimo d’Azeglio, si deve [...] di un Dante profeta, mallevadore ideale dell’Unitàdellapatria, dall’altra nella rifondazione degli studi danteschi sulla base dello storicismo romantico e della scientifizzazione della filologia. La prima opzione comporta la proclamazione ...
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CAMPANELLA, Federico
Alfonso Scirocco
Nato a Genova il 10 luglio 1804 da Sebastiano e Benedetta Tassara, si era iscritto all'università nel febbraio 1822, frequentando il primo anno di filosofia al [...] atteggiamento: "Uomo di fede repubblicana, ma riverente sempre al principio della sovranità nazionale, solennemente manifestata nel Plebiscito, e preoccupato anzitutto dell'unitàdellapatria, senza la quale non saremo mai una nazione d'uomini liberi ...
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Nazione
Emilio Gentile
(XXIV, p. 470)
Un mondo di nazioni
Durante il 20° secolo, la n., lo Stato nazionale e il nazionalismo, creazioni della civiltà europea, sono divenuti un fenomeno universale. Infatti, [...] tradizioni e costumi, come per es. la Svizzera o gli Stati Uniti, per i quali si è parlato di una 'nazione di nazioni'. J. Rupnik, Paris 1995.
E. Galli della Loggia, La morte dellapatria. La crisi dell'idea di nazione tra Resistenza, antifascismo e ...
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STORIOGRAFIA DELL'OTTOCENTO E DEL NOVECENTO
RRoberto Delle Donne
Non diversamente da Giannone e da Voltaire, che avevano esaltato in Federico II il campione del giurisdizionalismo (v.) e l'antesignano [...] storici neoghibellini avevano dato un vigoroso contributo alla costruzione del mito delle radici profonde dell'unitàdellapatria avanzando una lettura della figura e dell'opera di Federico volta a sottolinearne l''italianità'. Neppure gli storici ...
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Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] per decenni erano stati al centro di polemiche e di scontri fra cattolici e liberali. «Noi oggi possiamo dire [affermò Sturzo] che fu un bene l’unitàdellapatria, che fu un bene per essa si fosse lottato».
Occorreva superare anche la pregiudiziale ...
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I plebisciti e le elezioni
Gian Luca Fruci
La congiuntura politica decisiva per il processo di unificazione, che si apre nell’aprile 1859 con la guerra franco-piemontese all’Austria e si conclude nel [...] critiche sul piano procedurale, immagina il plebiscito nelle province meridionali come «una immensa manifestazione italiana a favore dell’UnitàdellaPatria» (cit. in Fruci 2007, p. 575).
La convocazione dei comizi nel decennio 1860-1870 si colloca ...
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Maurizio Viroli
Patria
Fratelli d'Italia, l'Italia s'è desta
La rinascita del concetto di patria
di Maurizio Viroli
1° marzo
Il presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi si reca a Cefalonia per [...] oro. L'esemplare originale è conservato nell'ufficio del comandante del Reggimento Corazzieri.
Il Vittoriano
Edificio simbolo dell'unitàdellaPatria può essere considerato il Vittoriano, il monumento romano eretto per onorare la memoria di Vittorio ...
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DE ANGELIS, Carlo
Pietro Laveglia
Nacque a Castellabate, in provincia di Salerno, il 26 luglio 1813 da Giuseppe e da Fortunata Forziati.
Il padre, morto il 10 settembre 1833, era stato acceso carbonaro, [...] di Trentinara, stabilitasi poi a Castellabate, partecipò attivamente alle lotte cilentane per l'indipendenza e per l'unitàdellapatria. I quattro fratelli subirono persecuzioni, carcere ed esilio ad iniziare dal 1842 fino al 1860, quando i ...
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Patria
Maurizio Viroli
Dall'inizio degli anni Novanta del 20° sec., la cultura e il linguaggio politici hanno riscoperto un concetto democratico di p. profondamente diverso dalle interpretazioni nazionalistiche [...] nazionale e lo spirito repubblicano erano uniti. Disgiunge il patriottismo costituzionale anche dal nazionale come storia e come invenzione, Torino 1996.
E. Galli della Loggia, La morte dellapatria, Roma-Bari 1996.
M. Nussbaum, For love of country, ...
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patria
pàtria s. f. [dal lat. patria, propr. femm. sostantivato (sottint. terra) dell’agg. patrius «paterno»: v. patrio]. – 1. a. Il territorio abitato da un popolo e al quale ciascuno dei suoi componenti sente di appartenere per nascita,...
sangue
sàngue s. m. [lat. sanguis -ĭnis e sanguĕn -ĭnis; accus. sanguĭnem e anche sanguem]. – 1. a. Liquido organico, opaco, viscoso, di colore rosso (rosso vivo il sangue arterioso, rosso scuro il venoso) che, sotto l’impulso dell’attività...