CAPRONI, Giovanni Battista (Gianni)
Mario Barsali
Nato a Massone, frazione del comune di Arco (Trento), il 3 luglio 1886, da Giuseppe, geometra, e da Paolina Maini, piccoli possidenti, manifestò presto [...] centrale (di comando direzione, quota e svergolamento ali; di comando quota e svergolamento); un dispositivo di piazzamento e manovra di che la novità dei problemi dielaborazione teorica e pratica dell'impiego, unita anche a limitazioni tecniche del ...
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Impiegati e funzionari
Martin Baethge
Problemi di definizione e prospettive
Come dimostra la storia dell'espressione 'colletti bianchi', la categoria impiegatizia costituisce un oggetto di studio relativamente [...] sociale in Francia, Gran Bretagna, Italia e Stati Uniti tra il 1880 e il 1980 mostrano (v. tabella centrale sino alla fine della Repubblica di Weimar. Il fatto che anche la tradizione didielaborazione dati; al livello dei reparti o dei gruppi di ...
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FRISI, Paolo (al secolo Giuseppe)
Ugo Baldini
Secondogenito degli otto figli di Giovanni Mattia e di Francesca Magnetti, nacque a Melegnano, presso Milano, il 13 apr. 1728.
Il nonno paterno Antonio, [...] dielaborazione tecnica), ma una proposta di indirizzo e un tentativo di raccordare l'elaborazioneunitàdi misura della Lombardia austriaca. Egli propose come unitàdi misura di lunghezza il "braccio di fabbrica" di , e centrale della Terra ...
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ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] la Centrale in quanto intendeva porsi come polo di incontro e di confluenza di persone e di esperienze espose la sua idea di creare un «istituto di ricerca per laici, libero da legami universitari, unito da un vincolo di fede e di preghiera» (L’ ...
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L'Ottocento: astronomia. La teoria lunare da Laplace a Hansen e Hill
Curtis Wilson
La teoria lunare da Laplace a Hansen e Hill
Il capitolo riassume i principali sviluppi della teoria lunare nel XIX [...] centraledi Hansen è di poteva superare le due unità nella quindicesima cifra decimale. di Hill apparve evidente, Brown, su suggerimento di George H. Darwin, iniziò nel 1888 il lungo processo dielaborazionedi una teoria lunare completa basata su di ...
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Scienza e tecnica dello sport: le misurazioni dei tempi e delle distanze
Claudio Gregori
L'imperfezione del giudizio sportivo
Ogni misura è affetta da errore e ogni giudizio umano è imperfetto. Lo prova [...] perché era diversa l'unitàdi misura fondamentale, il di bronzo).
La nascita dell'AIC
Nella prima parte del Novecento il cronometro divenne centraledi massa, grazie ai transponders, la classifica è immediata. I computer hanno tempi dielaborazione ...
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DOLFI, Giuseppe
Marcello Ralli
Nato a Firenze il 3 maggio 1818, ultimo di tre fratelli, da Valentino e da Annunziata Galvani, subì dapprima l'influsso della madre religiosissima, che avrebbe voluto [...] il D., al quale si era unito il Cironi, in rappresentanza delle forze con l'intervento indiretto di Mazzini nell'elaborazione del primitivo programma. 'azione garibaldina. Invano il Comitato centraledi soccorso replicò il giorno dopo puntualizzando ...
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Musica elettronica ed elettronica musicale
Lorenzo Seno
A partire dalla fine dell’Ottocento fino alla Seconda guerra mondiale, grazie alla diffusione dell’elettricità e dell’elettronica, fanno la loro [...] elaborazione del suono, tra i quali ricordiamo il Melochord di Harald Bode (Germania, 1949), lo RCA Synthesizer (Harry Olsen e Herbert Belar, Stati Uniti progressivamente un ruolo sempre più centrale nel pensiero musicale e compositivo sino ...
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Vicino Oriente antico. Introduzione
Mario Liverani
Introduzione
Il Vicino Oriente antico: le coordinate storiche
Con l'espressione 'Vicino Oriente antico' ci si riferisce a un insieme di ambiti culturali [...] una centralitàdi gestione economica: l'immagazzinamento e la ridistribuzione dei beni generano l'amministrazione, e di conseguenza diunità classificatorie a scopo eminentemente amministrativo.
Tutto il III millennio non fa che elaborare ...
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Infanzia
Giulio Seganti
Adriana Guareschi Cazzullo
Franco Cambi
L'infanzia (dal latino infantia, da infans, composto di in-, negativo, e participio presente del verbo fari, "parlare", letteralmente [...] di lui. Essa ha portato a formulare un modello di sviluppo che presume un'unità dei processi evolutivi, sia biologici sia comportamentali, unitàdi vita evidenziano capacità molto precoci dielaborare . Una forma centraledi questa violenza - ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
bus2 ‹bḁs› s. ingl. [per traslato, dalla voce prec.] (pl. buses ‹bḁ′si∫›), usato in ital. al masch. – In informatica, l’insieme delle linee di collegamento tra le diverse unità funzionali di un sistema di elaborazione elettronica, attraverso...