Nacque a Roma il 20 luglio 1900 da Filippo, di famiglia borghese di solida e rigorosa tradizione cattolica, e da Adele Santambrogio. Dal padre Filippo, docente di letteratura latina medievale nell'università [...] così il tema che sarebbe stato centrale nel procedere delle ricerche dell'E risultato di un graduale processo dielaborazione e di trasformazione conferenza Tradizione di Roma e unità giuridica europea (in Archivio della R. Soc. romana di st. patria ...
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CAO PINNA, Vera
Giulia Zacchia
Indiscussa e coraggiosa pioniera dell'econometria italiana, ricordata come una donna gentile, riservata, forte e anticonvenzionale, Vera Cao Pinna nacque il 23 dicembre [...] centraledi statistica, poi Istituto nazionale di , con l’elaborazione delle prospettive di sviluppo dei consumi Uniti).
Opere
Di Vera Cao Pinna si vedano gli scritti Regime alimentare di 10 famiglie agiate e di 11 famiglie di artigiani nella città di ...
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ACERBO, Giacomo
Antonio Parisella
Nacque a Loreto Aprutino (al tempo in prov. di Teramo) il 25 luglio 1888 da Olinto, proprietario terriero appartenente ad un'antica famiglia della borghesia agraria [...] l'A. svolse un'attività dielaborazione e di coordinamento normativi, che in luglio 1947 la Corte suprema di cassazione, a sezioni unite, annullò la condanna e alcuni documenti di scarso rilievo sono stati versati all'Archivio centrale dello Stato ...
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SCIASCIA, Leonardo
Paolo Squillacioti
– Primo di tre fratelli, nacque l’8 gennaio 1921 a Racalmuto, da Pasquale (1887-1957) e da Genoveffa Martorelli (1898-1979), seguito da Giuseppe (1923-1948) e Anna [...] 1944 si era unito in matrimonio con Maria Andronico, una collega insegnante di un anno più di un anno di insegnamento uscito nel 1955 su Nuovi Argomenti, Sciascia elaborò per Laterza Le parrocchie di il ruolo centraledi Sciascia nel panorama ...
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BOCCARDO, Gerolamo
Anna Benvenuto Vialetto
Nacque a Genova il 16 marzo 1829 da Bartolomeo, avvocato e direttore del demanio, e da Paola Duppelin Meneyrat, figlia di un generale napoleonico; ultimati [...] la presidenza di C. Cabella per educare il popolo alla libertà e all'unità nazionale, dopo dalla camera di commercio di Genova, la direzione centrale delle scuole (1871). In questo clima dielaborazione e di completamento dei risultati già raggiunti ...
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BRODOLINI, Giacomo
Francesco Maria Biscione
Nacque a Recanati il 19 luglio 1920. da Armando e da Doretta Federici. Conseguita nel 1939 la licenza liceale a Bologna, nel 1940 fu chiamato alle armi e, [...] 1961 e guidò la sezione centraledi massa, dedicandosi soprattutto al con il Partito socialista italiano diunità proletaria, il B. aveva presentazione (24 giugno 1969) di un disegno di legge, alla cui elaborazione aveva posto mano fin dall ...
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CICU, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 10 giugno 1879 da Gavino e da Gavina Sanna. Nella città natale compì tutti i suoi studi. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza, ancora studente iniziò [...] produzionegiuridica del C., che copre uno specchio vastissimo di argomenti, un altro filone centraledielaborazione sistematica fu il diritto successorio, che trovò la sua sistemazione in opere di largo respiro, di cui la prima è il trattato su Le ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] per confermare l'unità nella fede. La di milizie dopo l'invio di quelle mandate nell'Italia centraledidi Verbraken e di Meyvaert): oggetto come altre di un complesso processo dielaborazione e revisione in diverse fasi, testimoniato da una lettera di ...
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MAZZINI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
– Nacque a Genova il 22 giugno 1805 da Giacomo, medico e poi professore di patologia e di anatomia nell’ateneo cittadino, e da Maria Drago.
Unico maschio e terzo [...] di una struttura più capillare e diffusa fin nelle Americhe, di una Congrega centraledi fissare il concetto di democrazia nell’elaborazione cui il M e J.-Y. Frétigné, G. M. père de l’Unité italienne, Paris 2006. Per una storia dell’edizione degli ...
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LANFRANCO, Giovanni
Erich Schleier
Figlio minore di Stefano e Cornelia (della quale non si conosce la famiglia di appartenenza), nacque a Parma il 26 genn. 1582. Secondo Passeri il ragazzo "fu incamminato [...] Borghese.
Durante l'elaborazione del progetto, lo stile di una soluzione unitaria della "gloria", avendo ottenuto anche la chiusura del lanternino "per far apparire migliore e più unita del Gesù, intorno all'affresco centraledi G.B. Caracciolo detto ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
bus2 ‹bḁs› s. ingl. [per traslato, dalla voce prec.] (pl. buses ‹bḁ′si∫›), usato in ital. al masch. – In informatica, l’insieme delle linee di collegamento tra le diverse unità funzionali di un sistema di elaborazione elettronica, attraverso...