Abbazia
Marina Righetti Tosti-Croce
Il termine a., che deriva dal lat. tardo abbatia (da abbas, -atis 'abate'), indica sia un monastero sui iuris, cioè autonomo, sufficiente a se stesso, che possiede [...] transetto, che è di 40 piedi; identica è la misura della navata centrale, mentre ogni navata per le esigenze dielaborate liturgie e di continui richiami simbolici affiancano il grande blocco abbaziale; la terza unità è composta più a E dal blocco ...
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EREMITI DI S. AGOSTINO
P.F. Pistilli
L'Ordine mendicante degli E. di s. Agostino, detti anche Eremitani o Agostiniani, non esente ai primordi da accenti ascetici, nacque dalla volontà di raggruppamento [...] di molte comunità dopo la peste del 1348. Il tentativo di ricerca di una nuova unità degli E. didielaborazione - dovevano apparire come possibili exempla. Le tipologie di e ha la sua area di influenza in Italia centrale - rispondeva a questa doppia ...
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ebrei
Il nome e., di origine incerta ma di probabile derivazione dall’ebraico ivri (da ever, «dall’altra parte») fu usato per la prima volta a definire Abramo, «colui che sta dall’altra parte», ed è [...] che si raggruppavano intorno a un santuario centrale, con sede in Silo: il sistema è questo sistema che l’unitàdi Israele come popolo emerge appieno. Nei momenti di pericolo, dei capi locali le principali sedi dielaborazione della cultura ebraica ...
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sociologia Scienza che ha per oggetto i fenomeni sociali indagati nelle loro cause, manifestazioni ed effetti, nei loro rapporti reciproci e in riferimento ad altri avvenimenti.
Nascita e primi sviluppi
La [...] ) ha favorito, soprattutto negli Stati Uniti, lo sviluppo di un’attitudine empirica fra i sociologi della politica.
L’oggetto centrale della s. politica resta quello definito da M. Weber con l’elaborazione, ormai classica, della tipologia delle ...
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TEOLOGIA
Bruno Chenu
Adelaida Sueiro-Gustavo Gutiérrez
Carlos Castillo
Johann Baptist Metz
(XXXIII, p. 526; App. III, II, p. 932; IV, III, p. 816)
Teologie cristiane. - Nel 1978 c'era la netta convinzione [...] centrale della Chiesa locale. Il primo soggetto dell'inculturazione è infatti la comunità cristiana concreta, in un luogo e in una cultura determinati; ad essa spetta il compito dielaborare mentre i Neri degli Stati Uniti e del Sudafrica cercano un ...
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Scienza indiana. Il pensiero indiano
Raffaele Torella
Il pensiero indiano
Una 'filosofia' indiana?
I diversi modi in cui nel tempo si è articolata questa domanda e le risposte date a essa sono da inquadrare, [...] centraledi questo sistema; tuttavia, come si vedrà, il primo di disgiunzione) che risultano pertanto, grazie ad esse, uniti o separati.
Gli autori vaiśeṣika si soffermano a anche per un deliberato rifiuto dielaborazionedi tesi 'filosofiche' da parte ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] sua elezione, per confermare l'unità nella fede. La lettera, in di milizie dopo l'invio di quelle mandate nell'Italia centraledidi P.P. Verbraken e di P. Meyvaert): l'opera sarebbe stata oggetto come altre di un complesso processo dielaborazione ...
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Breve storia dell'unionismo e dell'ecumenismo
Riccardo Burigana
Introduzione
Le vicende storiche dell’ecumenismo in Italia sono poco note1 mentre, paradossalmente, sono più conosciuti i progetti di [...] Nell’elaborazione del programma delle sessioni Maria Vingiani è presto affiancata da un gruppo interconfessionale di esperti durante la Settimana di preghiera per l’unità dei cristiani (18-25 gennaio) che diventa il momento centrale, talvolta l’unico ...
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MARIA
L. Travaini
Le narrazioni neotestamentarie riguardanti M. la indicano soprattutto come vergine e madre di Gesù Cristo-Dio (Mt. 1, 16-23; Lc. 1, 31-35; Gv. 2, 1). Esse hanno inizio con l'annunciazione [...] in Mater omnium, evocazione di concordia e diunità sociale, come, a dispetto può considerarsi l'elaborazione successiva di una qualsiasi figura da due ministri angelici, come nel riquadro centraledi un altro dittico eburneo, proveniente da ...
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Costantino nel diritto canonico classico
Elementi costantiniani nella canonistica fra XI e XIV secolo
Riccardo Saccenti
Con i pontificati di Leone IX e Gregorio VII prende avvio un processo di riforma [...] di Graziano seguono, con accenti diversi e sfumature molteplici, queste direttrici di ricerca e dielaborazione garante dell’unità della respublica christiana Tradition, Cambridge (MA) 1983. La centralità dei temi costantiniani, in particolare per la ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...