IMBRIANI, Matteo Renato
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 28 nov. 1843 da Paolo Emilio e da Carlotta Poerio. Tenendolo a battesimo, il nonno paterno Matteo volle per amore di Cartesio, della cui [...] un adeguato successo. Nel gennaio del 1880, il comitato centrale dell'Italia irredenta donò a tutti i soci un distintivo e , l'I., individuando nell'Austria il vero nemico dell'Unità nazionale italiana, continuò a opporsi, in difesa delle terre ...
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PASTORE, Giulio
Andrea Ciampani
PASTORE, Giulio. – Nacque a Genova il 17 agosto 1902 da Pietro, operaio, e da Teresa Pastore.
Entrambi i genitori erano emigrati dalle valli novaresi. Tornata la famiglia [...] sindacato, se non di prestarsi alla politica estera degli Stati Uniti nel clima della guerra fredda: la CGIL contrastò duramente problema del Mezzogiorno, e delle aree depresse nell’Italia centrale e settentrionale. Fra il 1958 e il 1963 venne ...
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DURANTE, Francesco
Giuseppe Armocida
Nacque a Letojanni Gallodoro (Messina), da Domenico e da Giovanna Galeano, il 29 giugno 1844. Compiuti i primi studi a Messina, si trasferi a Napoli, ove segui i [...] all'estremo superiore della tibia ricavava una sporgenza centrale cuneiforme che incastrava nel femore preparato. Studiò la per il terremoto della Marsica, per l'organizzazione delle unità sanitarie durante la guerra di Libia e la guerra mondiale ...
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TAJANI, Diego Antonio
Antonella Meniconi
Nacque a Cutro (oggi Crotone), allora nella provincia di Calabria Ulteriore Seconda (Catanzaro), l’8 giugno 1827 da Giuseppe e Teresa Fattizzi. Il padre era [...] dopo, per l’accusa infondata di far parte della setta dell’Unità italiana. Si imbarcò il 30 agosto 1858 verso Genova, dirigendosi con il compito di organizzare i tribunali militari in Italia centrale. Di lì a poco, passò alla magistratura ordinaria, ...
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CORNELIO, Tommaso
Vittor Ivo Comparato
Nato a Rovito, nei pressi di Cosenza, nel 1614, il C. fu uno dei protagonisti della rivoluzione scientifica del XVII secolo nell'area meridionale. Della sua giovinezza [...] nozione di "etere", presupposto necessario alla comprensione dell'unità della materia e sfondo filosofico compatibile con le analisi partì per Bologna e forse toccò altre città dell'Italia centrale e settentrionale, sempre alla ricerca di una "quiete" ...
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CAVALCASELLE, Giovanni Battista
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Figlio di Pietro e di Elisabetta Rosina, nacque a Legnago (Verona) il 22 genn. 1819. Dopo aver frequentato per qualche tempo gli studi di ingegneria, si iscrisse all’Accademia [...] si colloca in una visione di restaurazione del principio di unità e continuità della vita e della tradizione nazionale; e bibliogr., tra cui si veda il Fascicolo personale nell’Arch. centrale dello Stato, i taccuini, i disegni e altro materiale nella ...
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ZEVI, Bruno
Francesco Bello
Roberto Dulio
ZEVI, Bruno. – Nacque a Roma il 22 gennaio 1918, terzogenito di Guido (1883-1975) e di Ada Bondì (1891-1946), figlia di un agiato commerciante. Il padre, ingegnere [...] Comitato per gli scambi culturali fra l’Italia e gli Stati Uniti, promosso dall’Istituto nazionale per le relazioni culturali con l’estero nel Partito socialista unificato, entrando nel Comitato centrale del partito, per abbandonarlo al momento della ...
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KOCH, Gaetano
Fabrizio Di Marco
Nacque a Roma il 9 genn. 1849 da Augusto, pittore, e da Ludovica Carrozzi Lecce. Dopo gli studi liceali, volle inizialmente dedicarsi all'arte paterna, preferendo poi [...] pp. 28-31, 43 s., 73-77, 93, 98-103), edifici centrali gemelli in piazza Vittorio (1882-83), villino Dell'Aquila in via Flaminia ( Roma, Roma 2002, pp. 25-40; Verso il Vittoriano. L'Italia unita e i concorsi di architettura, a cura di M.L. Scalvini - ...
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VALIANI, Leo
Andrea Ricciardi
VALIANI (propr. Weiczen, italianizzato durante il fascismo), Leo. – Nacque a Fiume/Rijeka il 9 febbraio 1909 da genitori ebrei non praticanti di madrelingua tedesca e di [...] partiti antifascisti: Avanti!, La Giustizia, La Voce repubblicana, l’Unità.
Con il passare dei mesi e l’acuirsi della repressione, aveva seguito alcune lezioni di Élie Halévy, riferimento centrale per le sue riflessioni sul totalitarismo. Pur ...
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VANTINI, Rodolfo.
Alessio Costarelli
– Nacque a Brescia il 17 gennaio 1792, secondogenito di Domenico, impresario edile e pittore di fama locale, e di Olivia Leonesio; la sorella maggiore, Carolina, [...] vedere la fine: morì infatti con il grande faro centrale incompiuto, concluso nel 1864 dall’allievo Giuseppe Cassa. , i disegni per i quali corredava con misure in tre diverse unità metriche (braccia bresciane, milanesi e viennesi). In più di un caso ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...