PACANOWSKI, Davide
Giovanni Duranti
PACANOWSKI, Davide. – Nacque il 29 dicembre 1904 a Łodz (Polonia) in una famiglia di antiche origini ebraiche, primogenito di Hermann, industriale del settore tessile, [...] conto dell’impresa Carnelli, i lavori di costruzione della sede centrale del Banco di Napoli, progettata da Marcello Piacentini.
Nel edificato al filo stradale, e inanellò le otto unità abitative sfalsandone le rispettive giaciture, così da disporle ...
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FRANCA CONTEA
J. Richard
E. Vergnolle
(franc. Franche-Comté; ted. Freigrafschaft Burgund)
Regione storica della Francia centro-orientale (comprendente i dip. Doubs, Haute-Saône, Jura, Territoire de [...] 'architettura della F. del sec. 11° si coglie una reale unità stilistica, non solamente nelle chiese del Giura (Saint-Hymetière, Saint-Lupicin del muro nelle parti superiori della navata centrale. A Besançon l'architetto collocò una triplice ...
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GUJ, Enrico
Fabrizio Di Marco
Nacque a Roma il 15 apr. 1841 da Giovanni Augusto, ingegnere, e da Rosa Aloisi. Avviato alla professione paterna, conseguì nel 1864 la laurea in ingegneria nell'Università [...] ottenne menzione dalla giuria; l'impianto era caratterizzato da una sala centrale a "doppio ordine di loggiati in giro" e da un' di piazza Colonna, Roma 1896), proponendo una piazza rettangolare unita allo slargo di S. Maria in Via mediante una " ...
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ZOROASTRISMO e MANICHEISMO
Red.
La religione di Zoroastro (Zarathustra), nella sua predicazione iniziale (la religione gathica) e nella sua formulazione successiva (zoroastrismo), fu il fattore centrale [...] che dette al mondo iranico la sua unità e la sua stessa identità spirituale per circa un millennio, dall'età . Sällskapets, 1924, p. 73; J. Hackin, Recherches archéologiques en Asie Centrale, in Revue des Arts Asiatiques, IX, 3, 1935, pp. 124-143 ...
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CRITICA DELL'ARTE nell'antichità classica
S. Ferri
Se critica d'arte significa penetrazione intima nel monumento e nell'artista, onde, in stato di stretta convivenza con ambedue, il critico, raffigurandosi [...] , se non ne dipendono addirittura, ad un'unica norma centrale; è un complesso sistema unitario che non si estingue nei "modulo" ne è il raggruppamento minimo, o unità di misura - unitamente alla costante mentalità greca normativa, conducono o, ...
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DEMETRA (Δθμήτηρ, Demēter)
P. E. Arias
Dea madre dei Greci che nel nome stesso - sia che derivi da δή = γῆ (terra) o dalla parola cretese δηαί = ion. Ζειαί, orzo - rivela la sua natura agraria (v. anche [...] della religione di Demetra. Un aspetto particolare della dea, sempre unita a Kore e sempre in relazione coi frutti della terra, . È possibile, come ha supposto il Dickins, che il gruppo centrale di Lykosoura fosse simile a quello di D. e Kore del ...
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MANTOVANI, Alessandro
Sara Parca
Nacque nel 1811 da Giacomo e da Rosa Reali a Ferrara, dove iniziò giovanissimo l'apprendistato come decoratore sotto la guida dell'ornatista e scenografo F. Migliari, [...] M. intervenne anche sulle pareti della navata centrale realizzando l'apparato decorativo a fasci di gigli culto in difesa dell'identità antimoderna, in Maestà di Roma. Da Napoleone all'Unità d'Italia. Universale ed eterna (catal., Roma), a cura di S. ...
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PRIENE (Πριήνη, Priene)
A. Giuliano
Città della Caria, sulle pendici del monte Micale, a breve distanza dell'antico golfo Latmico, antistante Mileto.
Storia. - Alla fine dell'VIII sec. a. C. apparteneva [...] ante) e un opistodomo breve e isolato dalla cella. L'unità di misura della costruzione è il piede attico usato con precisi secondo colonnato sul quale si aprivano cinque stanze, quella centrale, aperta in facciata con due colonne ioniche, era ...
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BASTIDE
E. Guidoni
Con il termine francese b. si indicano i centri di nuova fondazione costruiti in Francia tra la prima metà del sec. 13° (1220 ca.) e la seconda metà del sec. 14° (1370 ca.). Si tratta [...] con Revel (dip. Haute-Garonne, 1343), dove lo spazio aperto centrale rappresenta un definitivo salto di scala rispetto alla trama viaria.Nel anche degli spazi collettivi di rigida unità formale (la piazza). Un'unità d'insieme, in qualche caso, ...
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DE ANGELIS, Giulio
Giuseppe Miano
Nacque a Roma nel 1845 da Domenico e da Adelaide Agricola. Visse a Perugia fin dalla prima giovinezza: ad appena otto anni risulta infatti iscritto ai corsi dell'accademia [...] e con cinque piani di altezza attorno ad un ampio vano centrale vuoto; grandi arconi vetrati, tre su ogni lato, corrispondenti al dal centrò alla periferia (non è questo anzi che vogliamo dall'unità politica) ma, dall'uno e dall'altra e dalle zone ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...