CABRINI, Angiolo
SSantarelli
Nacque a Codogno (Milano) il 9 marzo 1869 da Emilio e da Rosa Pedrazzini. Giovanissimo aderì al partito operaio e nel 1892 fu tra i fondatori del Partito socialista, nel [...] il 9 luglio per far posto a un ventilato organo centrale. A Genova rappresentò, con i Figli del lavoro, , pp. 241-248; F. Manzotti, La polemica sull'emigrazione nell'Italia unita, Milano 1962, pp. 191 s.; Documenti inediti dell'archivio A. Tasca..., ...
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CANTONI, Eugenio
Luigi Ganapini
Nacque a Gallarate (Varese) l'11 apr. 1824 da Costanzo e da Giulia Magnaghi. Compiuti i primi studi presso il collegio Rotondi di Gorla Minore, fu mandato in Svizzera [...] particolare delle conseguenze della guerra di secessione negli Stati Uniti d'America, e del blocco dei porti degli Stati prima fornita in parte dall'Italia meridionale". Il nodo centrale di una politica doganale che favorisse lo sviluppo di questa ...
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CIPOLLA, Antonio
Giuseppe Miano
Nacque in Napoli il 4 febbr. 1820, figlio di Nicola e di Maria Sorgente. Dopo aver atteso ai primi studi nella città natale discepolo di E. Alvino completò la sua formazione [...] - della chiesa di S. Spirito dei Napoletani nel tratto centrale della romana via Giulia.
Il C. trasformò l'interno, istituti bancari ed in pieno clima architettonico del primo decennio dell'Unità, il C. proiettò due opere fra le sue maggiori: la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Francesco Carrara
Giovannangelo De Francesco
Francesco Carrara è considerato il più illustre rappresentante della cosiddetta scuola classica di diritto penale, per il suo fondamentale contributo all’elaborazione [...] in materia sia sostanziale sia processuale.
Una volta proclamata l’Unità d’Italia, Carrara ebbe a sperimentare direttamente la vita politica Carrara alle tematiche del processo penale. Assolutamente centrale in proposito è l’affermazione del carattere ...
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FANELLI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 13 ott. 1827 da Lelio Maria e da Marianna Ribera.
La sua era una agiata famiglia borghese: il padre, originario di Martina Franca, aveva esercitato [...] del Risorgimento (busta 522/34-35) e in Archivio centrale dello Stato, Carte Fabrizi, e si riferiscono rispettivamente al periodo della cospirazione napoletana (1854-57) e ai primi anni dopo l'Unità. Copiose le fonti a stampa sulla preparazione della ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
«La personalità di Piero Calamandrei», scrive Giovanni Pugliese (1979, p. VI), «era affascinante non solo per la ricchezza morale e la passione civile che l’animava ma anche per la vastità degli orizzonti [...] dell’azione penale, la ricostituzione dell’unità della giurisdizione mediante la trasformazione di tutte ’evoluzione successiva della legislazione questo settore ha assunto un ruolo centrale, al di là della tradizionale area del diritto delle persone ...
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PEPOLI, Carlo
Axel Körner
PEPOLI, Carlo (Maria Antonio Amos Nicolò Gasparre). – Nacque a Bologna il 22 luglio 1796 dal conte Ricciardo (Rizzardo) e da Cecilia Cavalca.
Nato pochi giorni dopo l’ingresso [...] costituzionale negli Stati pontifici e fu una figura centrale nella rivoluzione del 1831; insieme ad altri sette di primo piano ch’egli ebbe nel 1831, nel 1848 e dopo l’Unità d’Italia. Gli studiosi si concentrano per lo più sull’autore del libretto ...
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CARPACCIO (Scarpazo, Scarpazza), Vittore
Franco R. Pesenti
Pittore, figlio di Pietro, nacque in una data che si fa oscillare tra il 1455 e il 1465 (T. Pignatti, Proposte per la data di nascita di V. [...] che cada qui la esperienza del C. dell'Italia centrale, la conoscenza del Perugino, del Pinturicchio, a Roma, uno per uno nella sua autonomia, e che si compongono in unità solo per il significato che assumono nella trama narrativa. Quella che egli ...
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CREMONA, Luigi
U. Bottazzini
Lauro Rossi
Nacque a Pavia il 7 dic. 1830 da Gaudenzio, un novarese di famiglia assai agiata poi caduta in rovina, e da Teresa Andreoli. Ebbe tre fratelli tra i quali Tranquillo, [...] di università che conciliasse in pari tempo il sistema di rigido centralismo alla francese (e che era anche quello che vigeva in XIX secolo, in Nuove questioni di storia del Risorgimento e dell'unità d'Italia, II, Milano 1961, ad Indicem; V. Carini ...
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Nacque il 4 dic. 1890 ad Armungia, in provincia di Cagliari, da Giovanni e da Lucia Mereu in una famiglia di piccoli proprietari terrieri. Dopo aver frequentato il ginnasio presso il collegio salesiano [...] p. 98). All'inizio del 1935 si dimise dal comitato centrale di GL, che a suo parere era ormai in discredito tanto , che il 3 marzo 1943 approdarono alla firma di un patto di unità d'azione tra le rispettive forze politiche. Il 26 luglio, all'indomani ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...