Carlo Jean
Armi nucleari
Dopo la fine dell'URSS, nuovi scenari di denuclearizzazione
Russia: ex potenza nucleare?
di Carlo Jean
12 agosto
Il sottomarino a propulsione nucleare russo Kursk, con a bordo [...] ' la Russia. Infatti una cosa è ridurre la centralità delle armi nucleari e attribuire loro un ruolo sostitutivo delle del PCUS, si registrò una svolta nei rapporti fra Stati Uniti e URSS. La ricerca di intese profondamente innovatrici in materia ...
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F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] La spinta a infondere nei suoi sudditi maggiore vigore economico, unita alla diffidenza verso i baroni, indusse F. a un lungo prima di abbandonare completamente le conquiste fatte nell'Italia centrale in cambio dell'aiuto di Firenze e Milano, ma non ...
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Illuminismo
Paolo Casini
L'età dei Lumi
Definizione e periodizzazione
Il termine 'illuminismo' (franc. Lumières, ingl. Enlightenment, ted. Aufklärung, sp. Ilustración) coincide all'incirca, nelle periodizzazioni [...] , non può essere ipostatizzata su un piano metastorico.
Unità e diversità dei Lumi
Storici di varia formazione disciplinare hanno egalitari e comunistici, fino ad assumere un ruolo centrale nelle solenni dichiarazioni dei diritti di fine secolo.Una ...
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Corporazione
Lorenzo Ornaghi
Posizione del problema
Nelle scienze sociali e in quelle storiche il problema delle corporazioni si ripresenta con ciclica regolarità. Ai prolungati periodi in cui la corporazione [...] Dalle rovine che la Rivoluzione stessa produce sorge spontaneamente una potenza nuova, "un potere centrale immenso, che ha attratto e inghiottito nella sua unità tutte le parcelle d'autorità e di prestigio prima diffuse in una moltitudine di poteri ...
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Pio XII
Francesco Traniello
Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876 da Filippo e da Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di piccola nobiltà pontificia, originaria di Acquapendente, distintasi [...] che P. assegnava alla Chiesa nel mondo postbellico, e della centralità di Roma - "la Città universale, la Città caput mundi, , Les silences de Pie XII, Bruxelles 1980.
P.G. Zunino, Unité de l'Occident et lutte contre le communisme: le Vatican e l' ...
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CARLO EMANUELE I, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Figlio di Emanuele Filiberto e di Margherita di Valois, sorella di Enrico II di Francia, nacque il 12 genn. 1562 nel castello di Rivoli.
L'avvento [...] viscere di qua in Piemonte. Ed è molto meglio aver uno Stato unito tutto, come è questo di qua da' monti, che due, tutti Non appena il conflitto politico-religioso scoppiato nella Europa centrale nel 1618 annunciò i prodromi di un ennesimo duello ...
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CARLO FELICE di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Nacque in Torino il 6 apr. 1765 da Vittorio Amedeo III di Savoia, poi re di Sardegna, e da Maria Antonietta Ferdinanda di Borbone, figlia di [...] nel settembre 1799 reggente della R. Cancelleria, carica che, unita a quella di presidente, della R. Udienza e di giudice (ai primi del mese c'era stata la sollevazione nell'Italia centrale). La sera del 18 rientrò a Torino e, saputo dello stampato ...
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CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] napoleonico, nella mente del C. si accese la speranza di realizzare l'unità italiana come parte del "grande insieme" di nazioni e di popoli che sul pensiero del C. si formò nei decenni centrali del Risorgimento e che della lezione cuochiana senti la ...
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BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] creato al tempo della Restaurazione. L'organizzazione centrale del Mondo non era certo mai scomparsa; aux armées sous le Directoire, Paris 1941, ad Indicem, e Unità batava e unità italiana all'epoca del Direttorio, in Arch. stor. ital., CXIII ...
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Onorio III
Sandro Carocci
Marco Vendittelli
L'origine familiare di O. costituisce un tema complesso, da affrontare in dettaglio. Se infatti appare certa la nascita romana, testimoniata dai legami di [...] che la Corona di Sicilia non sarebbe mai stata unita con quella dell'Impero, riconobbe la subordinazione del Regno feudale a Martino V, in Comuni e signorie nell'Italia nordorientale e centrale: Lazio, Umbria e Marche, Lucca, Torino 1987, pp. 253-54 ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...