LA FARINA, Giuseppe
Mario Menghini
Uomo politico e storico, nato a Messina il 20 luglio 1815, morto a Torino il 5 settembre 1863. D'ingegno precoce, a quindici anni aveva già scritto un'Ode sacra, con [...] regioni d'Italia. Nominato vice-presidente d'un Italia, gli fu concesso di prendere stanza a Torino, dove fondò la Rivista contemporanea e scrisse un romanzo storico: Gli Albigesi (Genova 1855), oltre a un importantissimo opuscolo: Murat e l'unità ...
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ROMEO, Rosario
Domenico Caccamo
Storico, nato a Giarre (Catania) l'11 ottobre 1924, professore di storia nell'università di Messina dal 1956 e di storia moderna nell'università di Roma (dal 1962). La [...] . Chabod. R. fa valere la doppia esigenza d'innovare rispetto alla storiografia tradizionale, valorizzando le teorie più recenti spiccano: il volume Italia moderna fra storia e storiografia (1977) e L'Italiaunita e la prima guerra mondiale (1978 ...
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PLEBISCITO (plebi scitum)
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Teodosio MARCHI
Diritto romano. - Così era chiamata presso i Romani ogni norma votata dalla plebe su proposta dei tribuni. In origine, tali norme non [...] più tardi decisa da un arbitrato del presidente degli Stati Uniti e poi nel 1929 da un trattato che affidò Tacna al ., 1912; S. Romano, I caratteri giuridici della formazione del regno d'Italia, in Riv. di dir. internaz., 1912; A. Esmein, Éléments ...
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NIEVO, Ippolito
Bindo CHIURLO
Patriota, romanziere e poeta, nato a Padova il 30 novembre 1831 da Antonio, dottore mantovano, e da Adele Marin, patrizia veneta, figlia di una Ippolita di Colloredo. Il [...] Le novelle, quasi tutte del tipo "campagnuolo", allora in voga anche in Italia ad opera di G. Carcano, di C. Percoto, di F. Dall sua ricchezza e varietà, da un lato attraverso l'unità concreta d'un motivo centrale autobiografico e le cautele di quella ...
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SELLA, Quintino
Bruno MINOLETTI
Federico MILLOSEVICH
Uomo di stato, nato alla Sella di Mosso (Biella) il 7 luglio 1827, morto a Biella il 14 marzo 1884. Laureatosi in ingegnena a Torino (1847), fu [...] Stato. La sua prassi, rivolta al perfezionamento dell'unità politica, economica e soprattutto morale del regno, avversa geologica italiana; propugnò la formazionee della carta geologica d'Italia. Nelle scienze matematiche decise teorici e pratici ...
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PEREZ, Francesco Paolo
Patriota e letterato, nato a Palermo il 19 marzo 1812, morto ivi il 17 febbraio 1892. Impiegato presso il Ministero luogotenenziale, fu tra coloro che auspicavano il ritorno alla [...] aspirazioni a un larghissimo decentramento amministrativo nel quadro dell'Italiaunita, il P. fu per vario tempo sindaco di di tutte le opere di Dante (Palermo 1865), tentativo d'interpretazione allegorica, che fu molto discusso. Altre sue opere: ...
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SILVA, Pietro
Storico, nato a Parma il 2 maggio 1887. Insegnò dapprima nell'Accademia di Livorno; dal 1923 insegna storia nel R. Istituto superiore, ora facoltà di magistero di Roma.
Il S. si è dedicato [...] politica di Napoleone III e l'Italia (Milano-Roma 1927) e specialmente il largamente noto lavoro d'insieme su Il Mediterraneo dall'unità di Roma all'impero italiano (3ª ed., Milano 1937). Da ricordare anche L'Italia fra le grandi potenze, 1881-1913 ...
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LOMBROSO, Cesare (Ezechia Marco, detto Cesare)
Giuseppe Armocida
Terzo dei sei figli di Aronne e di Zefora Levi, nacque a Verona il 6 nov. 1835, in una famiglia israelita di stretta osservanza religiosa, [...] cultura positivista, in Sanità, scienza e storia, I (1984), pp. 7-25; R. Villa, Scienza medica e criminalità nell'Italiaunita, in Storia d'Italia (Einaudi), Annali 7, Malattia e medicina, a cura di F. Della Peruta, Torino 1984, pp. 1143-1178; Id ...
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PROTEZIONISMO
Riccardo Faucci e Guido Pescosolido
Protezionismo
di Riccardo Faucci
Definizione
Con il termine 'protezionismo' si intende quel complesso di politiche economiche, doganali o no (le cosiddette [...] del protezionismo alla fine dell'Ottocento
L'era del libero scambio cominciò a declinare in Italia come nel resto d'Europa a partire dagli anni settanta. Dopo l'Unitàd'Italia fu estesa al resto del paese la tariffa sarda del 1851, voluta da Cavour ...
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MUSSOLINI, Benito (Benito Amilcare Andrea). – Nacque il 29 luglio 1883 a Dovia, frazione di Predappio (Forlì)
Emilio Gentile
, primogenito di Alessandro, fabbro, e di Rosa Maltoni, insegnante elementare.
Alessandro, [...] del suo ufficio) e i frequenti incontri con le folle in ogni parte d’Italia divennero riti di fusione emotiva fra il duce e gli italiani, come una mistica rappresentazione dell‘unità della nazione. Così, al mito di Mussolini si aggiunse il culto del ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
d, D
D (di, ant. o region. de 〈dé〉) s. f. o m. – Quarta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva, attraverso il delta greco (Δ), dal dalet fenicio; dall’originaria capitale si sono svolte poi, tanto nell’alfabeto latino...