FUCINI, Renato
Domenico Proietti
Nacque l'8 apr. 1843 a Monterotondo, frazione di Massa Marittima, da David e Giovanna Nardi.
Il padre, carbonaro e anticlericale, si era stabilito nel piccolo centro [...] il disorientamento e i mugugni all'indomani del compimento dell'Unità. Il tutto in uno stile caratterizzato dall'attenzione quasi filologico scuola tecnica di Pistoia, la nomina a docente d'italiano presso quell'istituto.
L'ingresso dell'F. nella ...
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CORRENTI, Cesare
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano il 3 genn. 1815 da Giuseppe, di "antica famiglia patrizia" (Massarani, p. 21)e da Teresa Gerenzani.
Le non floride condizioni della famiglia non impedirono [...] pp. 130-133; I periodici popolari del Risorgimento, a cura di D. Bertoni Iovine, Milano 1959, pp. XXIII, CXXIV-CXXXIX; II, pp 1969, pp. 3-56; M. Brignoli, C. C. e l'Unità di Italia, Milano-Varese 1971; M. Carazzi, La società geografica italiana e l' ...
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DE CESARE, Raffaele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Spinazzola (Bari) l'11 nov. 1845 da Antonio, possidente, e da Teresa Mandoi.
Il padre apparteneva a famiglia molto in vista per livello culturale - il [...] il Corriere della sera e, per ultimo, Il Giornale d'Italia - assunse per lui valore di testimonianza e fu sentita dottrina politica naz. fra l'Unità e l'intervento (1870-1914), I, Firenze 1934, pp. 323-26; G. B. Gifuni, R. D. e il processo del "mezzo ...
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CODIGNOLA, Ernesto
Luigi Ambrosoli
Nacque a Genova, primo di otto figli, il 23 giugno 1885 dal ragionier Dalmiro, di origine bresciana, e da Maria Molfino, di famiglia genovese. Seguì il normale curricolo [...] volta, l'apoliticità e riproponendo la "persistente immagine della neutralità della scuola" (G. Recuperati, La scuola nell'Italiaunita, in Storia d'Italia, V, p. 1712).
Nel 1919 il C. aveva pubblicato a Firenze La pedagogia rivoluzionaria, libro nel ...
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BASTOGI, Pietro
Luciano Coppini
Gian Paolo Nitti
Nacque a Livorno il 15 marzo 1808 da Michelangelo, appartenente a una famiglia di commercianti originaria di Civitavecchia; fece i suoi primi studi [...] ; G. Luzzatto, L'economia italiana nel primo decennio dell'Unità, in Rass. stor. del Risorgimento, XLIV (1957), p. 270; G. Parravicini, La politica fiscale e le entrate effettive del Regno d'Italia (1860-1890), Torino 1958, passim; E. Passerin-L ...
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CARLE, Giuseppe
Norberto Bobbio
Nacque a Chiusa di Pesio (Cuneo) il 21 giugno 1845 da Giuseppe e Maddalena Luciano, primo di tre figli, di cui il secondogenito Antonio ebbe fama come chirurgo. Compì [...] vinse il concorso napoletano e acquistò meritata fama anche fuori d'Italia, essendo stato, questo saggio, tradotto in francese (Parigi 1875 : "…lo stato moderno… deve organizzarsi in base alla unità nazionale, la quale raccoglie e concentra in sé il ...
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CAJUMI, Arrigo
Felice Del Beccaro
Nato, di famiglia modenese, a Torino il 22 ott. 1899 da Catullo e da Imelda Zironi, iniziò gli studi di ragioneria, avendo quali insegnanti di materie letterarie A. [...] 9 ott. 1955; A. Monti, in L'Unità, 8 ott. 1955; L. Lenti, Ricordo di C., in Corriere d'informazione, 8 ott. 1955; G. Vigorelli, A ; G. Petronio, Illibertinaggio di un letterato, in IlProgresso d'Italia (Bologna), 3 febbr. 1951; F. Virdia, Il libertino ...
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BOVIO, Giovanni
Alfonso Scirocco
Nacque a Trani il 6 febbr. 1837, quinto dei sei figli di Nicola. e Chiara Pasquino. Non seguì un corso regolare di studi, non tanto per le disagiate condizioni economiche [...] Il Popolo d'Italia. Tentò ancora invano di procurarsi una stabile sistemazione concorrendo a una cattedra di italiano presso il scaturire dallo stesso processo unitario. Compiuta l'unità politica sotto la spinta egemonica della monarchia, occorreva ...
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BARTOLINI, Luigi
Arnaldo Bocelli
Giuseppe Marchiori
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Nacque a Cupramontana (Ancona) l'8 febbr. 1892 da Giuseppe e da Vittoria Bonci, che vi conducevano una fattoria. Terminate le scuole medie, venne [...] partecipazione, alternando segni e parole in una totale unità di visione. Coglieva i primi successi, nel 21 ott. 1951; G. Bellonci, recensione a Il mezzano Alipio, in Il Giornale d'Italia, 26 ott. 1951; G. De Robertis, Il mezzano Alipio di L. B., ...
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DE GAMERRA, Giovanni
Gabriella Romani
Nacque a Livorno nel 1743.
Fu mandato in seminario per intraprendere gli studi. In alcuni versi scritti all'età di diciassette anni si definiva abate, probabilmente [...] sensibilità sparse sul sepolcro di Teresa Calamai dai più celebri poeti d'Italia (Masi, 1891, p. 327).
In aggiunta a tutto contro il principio di autorità, accettavano le canoniche unità aristoteliche, nonché dello stesso Diderot, estremamente cauto ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
d, D
D (di, ant. o region. de 〈dé〉) s. f. o m. – Quarta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva, attraverso il delta greco (Δ), dal dalet fenicio; dall’originaria capitale si sono svolte poi, tanto nell’alfabeto latino...