FILONARDI, Mario
Rotraud Becker
Figlio di Scipione e di Brigida Ambrosi, nacque, probabilmente a Roma, nella seconda metà del secolo XVI.
Apparteneva ad una famiglia originaria di Bauco nella diocesi [...] in cui si trovava la Chiesa di rito greco-slavo unita a Roma: secondo la denominazione romana la Chiesa rutena. pp. 495-498; D. Sammarthanus, Gallia christiana, I,Parisiis 1715, coll. 338, 836 s., 847; F. Ughelli-N. Coleti, Italia sacra, VII,Venetiis ...
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PELAGIO II, papa
Claire Sotinel
PELAGIO II, papa. – Nacque a Roma, figlio di Vinigildo (forse d’origine gota), in data imprecisata.
Non si ha alcuna notizia su di lui antecedentemente all’elezione a [...] comunione con le Chiese dell’Italia settentrionale (in particolare della Liguria lanciava un pressante appello all’unità e presentava una professione di 62 e in Id., Christiana Respublica. Éléments d’une enquête sur le christianisme antique, Roma 1997 ...
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MALASPINA, Germanico
Alexander Koller
Nacque intorno al 1547, secondogenito di Girolamo Ambrogio, detto Comparino, dei marchesi di Malaspina del ramo di Tresana e Lusuolo che si estinse nel 1651, e [...] Stato, che richiedeva l'unità religiosa, e quanto fosse gli anni successivi in Italia, dedicandosi all'amministrazione della 62; Fondo Borghese, III, 15c, 18, 52A, 65D-E, 89A-C, 91A-D, 96A-J; Segreteria di Stato, Germania, 14, 68, 95, 100, 101; ...
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FERRAZZI, Giuseppe Iacopo
Paolo Preto
Nato a Cartigliano (Vicenza) il 19 marzo 1813, da Michele Pio, agente comunale, e Maria Bertoncello, entrò in seminario a dieci anni e fu ordinato sacerdote il [...] comprensibile cautela, faceva trapelare il suo amore per l'Italia libera e unita: così nel resoconto Dei lavori dell'Ateneo di Bassano materia, di necessità, vi è sparsa" e si doveva "trar d'entro ad esso il troppo e il vano": in effetti già parecchi ...
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MAFFEI, Timoteo (al secolo Niccolò Giacomo)
Isabella Gagliardi
Nacque intorno al 1415 a Verona, da Guglielmo e da Orsolina Maffei. Il padre apparteneva a un'aristocratica famiglia bolognese che, giunta [...]
Acutezza intellettuale, quindi, unita a un'indubbia auctoritas G. Calogrosso, Nicolosa la bella. Prose e versi d'amore del secolo XV inediti, a cura di F. of Fiesole and of the villa of Careggi, in Italia medioevale e umanistica, V (1962), pp. 217 ...
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GINETTI, Marzio
Stefano Tabacchi
Nacque a Velletri, presso Roma, il 6 apr. 1585 da Giovambattista e Olimpia Ponzianelli. Sebbene numerose fonti lo descrivano di umili origini, in realtà il G. apparteneva [...] delle Province Unite. La questione dagli ambasciatori veneti nel secolo decimosettimo, s. 3, Italia, Relazioni di Roma, a cura di N. Barozzi VIII et la rivalité de la France et de la maison d'Autriche de 1631 à 1635, Lille-Paris 1920, ad ind.; ...
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BOLGENI, Giovan Vincenzo
Renzo De Felice
Nato a Bergamo il 22 genn. 1733, il 31 ott. 1747 fu accolto come novizio nella provincia romana dei gesuiti. Studiò teologia a Roma, ove ebbe per maestro G. [...] e nel governo della Chiesa l'unità visibile. Questo principio visibile e mo e Rev.mo Vicegerente diRoma, Roma s.d. (ma 1799) e poi a cercare di romana del 1798-99, Roma 1960, adIndicem; Id., Italia giacobina, Napoli 1965, ad Indicem. Per i rapporti con ...
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DOMENICO da Peccioli (da Peccori, de Pesulis, Pecciolus, Pecciolanus)
Silvana Vecchio
Al secolo Salvatore, nacque a Pisa da una antica e nobile famiglia, originaria dell'omonimo castello delle colline [...] e l'Ordine ritrovò la sua unità sotto il magistero di Raimondo da D. quella sicuramente più famosa è la Chronica antiqua del convento di S. Caterina di Pisa. Edita dal Bonaini (Chronica antiqua conventus S. Catharinae de Pisis, in Arch. stor. ital ...
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GUALTIERI (Gualterio), Sebastiano
Nicola Avanzini
Nacque a Orvieto il 22 genn. 1513, primo dei dodici figli di Raffaele, di antica famiglia patrizia. A nove anni fu affidato al cardinale Agostino Trivulzio, [...] ugonotti stava infatti lacerando l'unità religiosa del paese, che francesi.
Il ritorno del G. in Italia segnò l'inizio della sua ultima vicenda di Pio IV tramontava definitivamente: il suo raggio d'azione era ormai limitato alla diocesi di Viterbo ...
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FEDERICI, Placido (al secolo Gaetano)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Genova il 4 maggio 1739 da Luigi e da Girolama Federici, in una famiglia patrizia. Per traversie familiari, ben presto egli, insieme [...] . si dedicò all'arte di verseggiare in latino e in italiano, e diede inizio ad un poema in ottava rima su l'incarico di ridurlo all'unità, completarlo, e trasformarlo in Comune di Rocchetta a Volturno, provincia d'Isernia), dove egli si insediò nel ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
d, D
D (di, ant. o region. de 〈dé〉) s. f. o m. – Quarta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva, attraverso il delta greco (Δ), dal dalet fenicio; dall’originaria capitale si sono svolte poi, tanto nell’alfabeto latino...