Le frontiere navali
Giuseppe Gullino
Introduzione
Il diaframma Italia-Tunisia divide il Mediterraneo in due parti diseguali, di cui quella orientale un tempo infinitamente più importante e ricca - [...] le galere destinate all'Egeo, non superò mai le 20-30 unità, cifra destinata a raddoppiare ed anche triplicare nella seconda metà del là della quale c'era l'Italia. Per fortuna deicristiani, nel '74 il quarantaduenne Gran Signore fu costretto all ...
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La Chiesa cattolica e le altre Chiese cristiane
Giovanni Vian
Radicali trasformazioni delle istituzioni ecclesiastiche tra il 1797 e il 1821
La fine della Repubblica aristocratica di Venezia ebbe conseguenze [...] città lagunare su invito di J. McDougall all'inizio del 1867 -, che fu svolta in nome deicristiani liberi (allora ancora uniti all'evangelismo)(268) e fu caratterizzata da toni vivacemente anticlericali e aspramente polemici contro la Chiesa ...
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Il Rinascimento. Immagini e teorie del mondo
Alfonso Ingegno
Christoph Lüthy
Immagini e teorie del mondo
Cosmologie
di Alfonso Ingegno
Niccolò Cusano
La vicenda scientifica qui descritta è tradizionalmente [...] , il miracolo, le stesse religioni, e in particolare quella cristiana, vanno condannati come privi di senso, nella consapevolezza che se chiuso in sé stesso e regolato da leggi.
Ma l'unitàdei cieli ha fatto posto al prodursi di mutationes, al darsi ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Astronomia, astrologia e geografia matematica
John D. North
Anne Tihon
Graziella Federici Vescovini
Uta Lindgren
Astronomia, astrologia [...] al-Farġānī, il De sphaera mundi di Giovanni di Sacrobosco, unitamente al De motu octavae sphaerae di Ṯābit ibn Qurra, costituivano i il 21 marzo. Nel III sec. la maggior parte deicristiani riteneva questa data immutabile.
I primi che praticarono un ...
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Vedi COSTANTINOPOLI dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
COSTANTINOPOLI (Κωνσταντινούπολις, o Κωνσταντίνου πόλις; Constantinopolis)
G. Becatti
F. W. Deichmann
A. M. Mansel
L. Rocchetti
È l'antica capitale [...] vuole la Bruns, e il piccolo Onorio allora seienne, uniti anch'essi, come prìncipi, dalla posa e dai gesti un mercante di Amastris di Paflagonia qui morto, oppure dall'esposizione deicristiani a cui si dava l'epiteto infamante di Paflagoni (Cedren., ...
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Il Rinascimento. La scienza e le arti
Samuel Y. Edgerton
Paolo Gozza
Scott L. Montgomery
La scienza e le arti
La matematizzazione della pittura, della scultura e dell'architettura
di Samuel Y. Edgerton
All'inizio [...] era un'idea che aveva assillato l'immaginazione deicristiani medievali: questa stessa idea, come vedremo, si la prassi musicale sub specie aeternitatis, l'affermazione della fede nell'unità del sapere e nell'armonia. E la distanza residua tra le ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] non condivise o di leggi considerate lesive dei diritti della Chiesa e deicristiani, con la richiesta perentoria di modifica o a non scoraggiare il possibile ritorno degli scismatici all'unità della fede. Una rete di mediatori favorisce i rapporti ...
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La famiglia e la politica dinastica di Costantino
Johannes Wienand
La politica dinastica ha assunto un ruolo di primo piano per la conservazione del potere sin dall’inizio del regno di Costantino: egli [...] l’aristocratico romano Bassiano, che poco prima si era unito in matrimonio con Anastasia, la sorellastra di Costantino. In di rifiuto, se non direttamente di ostilità, nei confronti deicristiani da parte della tetrarchia; 2. l’ascesa del padre ...
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La ricezione americana di Costantino
Edward McGlynn Gaffney
Il rifiuto del potere imperiale accentrato e del potere governativo sulle credenze e le pratiche religiose
È possibile parlare di un Costantino [...] questa la ragione per cui – a eccezione deicristiani ortodossi2 – pochissimi americani venerano Costantino come un non interferiscono in alcun modo tra loro: ma laddove sono stati uniti, non esiste lingua né penna che possa descrivere in modo ...
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Costantino fra divinizzazione e santificazione
Una sepoltura contestata
Giorgio Bonamente
Gli imperatori romani erano, per tradizione secolare, assimilati sotto più aspetti alla divinità, sia in vita, [...] appena letto. Si può assumere che egli registrasse il gradimento deicristiani per la simbologia di quella monetazione: se così non fosse beato: «l’anima tre volte benedetta dell’imperatore è unita a Dio in persona, libera da ogni involucro mortale e ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
supercazzola (Supercazzola) s. f. (iron.) Parola strampalata e assurda, discorso senza capo né coda, rivolti con convinzione a qualcuno per confonderlo e ingannarlo. | Per estensione, risposta, argomentazione o spiegazione elusiva, inconcludente...