PRIULI, Lorenzo
Giuseppe Trebbi
PRIULI, Lorenzo. – Nacque a Venezia il 9 agosto 1538, figlio primogenito del patrizio Giovanni del quondam Zaccaria e di Laura Donà, di Alvise. Ebbe due fratelli, Alvise [...] di promuovere la riforma dei monasteri femminili. Fu poi ostile alla frequentazione fra i cristiani e gli ebrei, di reazione del Senato, accettarono di modificare l’Instructio unita all’Indice clementino, attraverso una Dechiaratione delle regole ...
Leggi Tutto
CHIAVARI, Fabiano (Fabiano da Genova)
Gigliola Fragnito
Nacque a Genova intorno al 1489 in una antica famiglia originaria di Chiavari trasferitasi a Genova fin dal XII sec., che aveva dato alla Chiesa [...] - preoccupato per l'unità dell'Ordine, messa seriamente dei suoi concittadini, dei frati e chierici trafficanti, dei banchieri che prestavano ai principi, consapevoli che il denaro sarebbe stato adoperato per muovere guerra contro i cristiani ...
Leggi Tutto
DURAZZO, Giacomo Pier Francesco
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 27 apr. 1717, figlio di Giovan Luca e di Paola Franzone, in una delle più ricche e colte famiglie dell'aristocrazia genovese, precisamente [...] sostò a Milano, dove incontrò Gian Luca Pallavicini e Beltrame Cristiani per discutere con loro di affari monetari, arrivò nella all'Unità, in Storia dell'arte italiana (Einaudi), VI, 2, Torino 1982, pp. 858, 862, 869, 872; L'archivio dei Durazzo ...
Leggi Tutto
MAFFEI, Timoteo (al secolo Niccolò Giacomo)
Isabella Gagliardi
Nacque intorno al 1415 a Verona, da Guglielmo e da Orsolina Maffei. Il padre apparteneva a un'aristocratica famiglia bolognese che, giunta [...] e, infine, la predicazione, ricorrendo agli exempla dei classici Focione, Pitagora e Anacarsi. Nel 1450 chiesa cattedrale.
Acutezza intellettuale, quindi, unita a un'indubbia auctoritas morale e a compattare i principi cristiani in funzione antiturca; ...
Leggi Tutto
SERIPANDO, Troiano (in religione Girolamo). – Nato il 6 maggio 1493 a Troia (Foggia)
Michele Cassese
da Giovanni Ferdinando, nobile del seggio di Porta Capuana di Napoli, e da Isabella Luisa Galeota, [...] Seripando richiamò a più riprese la comunità dei primi cristiani come modello di Chiesa. Contro la e criticava severamente l’ambiente della Curia romana. Sollecitò il senso di unità tra tutti i membri della Chiesa. La riforma, in capite et in ...
Leggi Tutto
DELLA BARBA, Pompeo
Franco Aurelio Meschini
Nacque a Pescia (attualm. in prov. di Pistoia) il 16 settembre 1521, da Bartolomeo di Simone, medico, proveniente dalla Lunigiana, e da Lucrezia di Simone [...] erudita, d'altro lato essa ha una più vera unità e vita propria, ottenute, certo, attraverso una non comune dei demoni, opponendo alla tradizione platonica - Apuleio, Porfirio, Psello, Ermete Trismegisto, Ficino e Platone stesso - e cristiana ...
Leggi Tutto
SCHUSTER, Alfredo
Alfredo Canavero
(in religione Ildefonso). – Nacque a Roma il 18 gennaio 1880, primogenito di Giovanni, zuavo pontificio di origine bavarese, e della sua terza moglie, Maria Anna Tutzer [...] abate Arsenio Pellegrini per favorire il ritorno all’unità delle Chiese separate, dove erano stati pubblicati alcuni tra la partecipazione al rito degli antichi cristiani e quella dei contemporanei.
«A differenza dei moderni, che in chiesa, senza ...
Leggi Tutto
CASSOLI (Cassola, de Cassolis, de Casolis, de Caxolis, Cazola, Philippus de Regio, Filippo di Reggio), Filippo
Angela Dillon Bussi
Di nobile famiglia, figlio di Giacomo (Iacopo), nacque a Reggio Emilia [...] 1378) o per la definitiva formazione dei capitolato d'accordo fra gli Astigiani altri la propria scuola nel maggio, unita a quella della sua presenza, 1888, ad Indicem; Reg. degli atti notarili di C. Cristiani dal 1391 al 1399, a cura di G. Romano, ...
Leggi Tutto
NATALI, Carlo Giacomo
David Armando
(in religione Martino). – Nacque a Bussana, nella diocesi di Albenga, il 21 dicembre 1730 da Antonio e da Maria Caterina.
Nel novembre 1749 vestì a Roma l’abito degli [...] redigendo le Complexiones agustinianae de Gratia Dei, i cui primi due volumi a Bellarmino, sull’unità della persona divina e 27; III, p. 97; G. Schio, La ‘Dottrina Cristiana’ del b. Roberto Bellarmino proscritta nella Lombardia austriaca, in La ...
Leggi Tutto
MENESCARDI, Giustino
Laura Mocci
– Nato, secondo i repertori, intorno al 1720 e definito milanese da P. Gradenigo nel 1766, il M. è documentato per la prima volta, in qualità di disegnatore, nelle tavole [...] incanta i cavalieri cristiani, sul mercato di New York; Rinaldo sull’isola; Armida incanta i cavalieri cristiani, replica di da Copertino (Rovigo, Accademia dei Concordi). Per tali dipinti, caratterizzati da unità stilistica e di trattamento, Martini ...
Leggi Tutto
unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
corpo
còrpo s. m. [lat. cŏrpus «corpo, complesso, organismo»]. – 1. a. Termine generico con cui si indica qualsiasi porzione limitata di materia. Più propriam., in fisica, insieme discontinuo di elementi di materia (corpuscoli o particelle)...