. 1. Architettura (fr. abaque; sp. ábaco; ted. Kapitellplatte; ingl. abacus). - Parte superiore, ordinariamente a pianta quadrata, del capitello. Talvolta è anche detto tavoletta, e tale è infatti l'origine [...] , ἀβάκιον, e questo probabilmente dall'ebraico 'abaq "polvere", giacché gli antichi da I servivano a computare le unità; quelli dell'asta contrassegnata da X forma assai modesta del pallottoliere per i bambini, fra le popolazioni della Cina, ...
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Popolazione stabilita sulle coste della Palestina, nota soprattutto per le notizie contenute nell'Antico Testamento, a proposito delle lunghe e accanite lotte da essa combattute con gli Ebrei. Per questi [...] Παλαιστίνη (già in Erodoto, I, 104; III, 5; IV, 39; VII, 89; del resto la denominazione del paese come Purasati, Pilistu, Pĕleshet è già rispettivamente dell'egiziano, assiro, ebraico) e il nome si estese dalla costa alla regione dell'interno, donde ...
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Profeta a cui è attribuito il più breve degli scritti raccolti nella collezione dei cosiddetti profeti minori, nella quale, secondo l'ordine del testo masoretico e della Vulgata, esso occupa il quarto [...] Edomiti saranno in quel giorno come stoppia bruciata dal fuoco, il popolo di Giacobbe invece ritornerà in possesso dei territorî perduti (verss. 15 in Geremia, specialmente in XLIX, 7 segg.
Sull'unità ed epoca di questo breve scritto vi sono opinioni ...
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Vedi Siria dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
La Siria è uno dei paesi più importanti dell’area del Medio Oriente. Il paese, infatti, incarna una serie di peculiarità che lo rendono unico [...] e da decenni le Nazioni Unite impongono allo stato ebraico la restituzione alla Siria del territorio occupato.
Dal 2000 i israeliani a partire dal 1974. Prima della guerra del 1967, la popolazionedel Golan si aggirava intorno ai 140.000 siriani, ...
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Vicino Oriente antico. Causalita e intervento magico
Francesca Rochberg
Ivan Starr
Alfonso Archi
Cristiano Grottanelli
Claudio Saporetti
Causalità e intervento magico
La divinazione mesopotamica
di [...] di uno studio empirico dei fenomeni unito sia all'uso di quei metodi la Bibbia ebraica condanna la magia e i maghi in nome del culto monolatrico del dio d' da un re nemico di Israele a maledire quel popolo, ma che per volere di Yahweh e contro la ...
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Ecologia
Domenico Siniscalco
Umberto Colombo e Giuseppe Lanzavecchia
Economia e ambiente, di Domenico Siniscalco
Sviluppo sostenibile, di Umberto Colombo e Giuseppe Lanzavecchia
Economia e ambiente
SOMMARIO: [...] Nazioni Unite: quella di Rio de Janeiro su ambiente e sviluppo (1992), quella del Cairo sulla popolazione (1994 si pensi ai popoli polinesiani, agli Indiani dell'America settentrionale e centrale, ai popoli di religione ebraico-cristiana (nei cui ...
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L’inclusione dell’onomastica (ovvero l’insieme dei nomi propri di un sistema linguistico e, al contempo, la scienza specialistica che se ne occupa) all’interno di un volume nel quale si parla di identità [...] di origine di un nome (ebraico, latino, greco o germanico), che indoeuropeo, l’Italia del Nord risente principalmente della presenza di due popolazioni, i Celti neotoponomastica ‘disambiguante’, soprattutto successiva all’Unità d’Italia (per es. la ...
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DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] in ebraico che uscivano dalla tipografia del Bomberg la lega smalcaldica et protestanti unitamente, può fondar la risposta della 1926), pp. 42-90; B. Croce, La lirica cinquecentesca, in Poesia popolare e poesia d'arte, Bari 1933, pp. 375-384; C. Bo, ...
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Dalla fine della guerra fredda il Vicino Oriente non è più terreno di rivalità e possibile scontro fra superpotenze. L’epicentro delle crisi si è progressivamente spostato verso l’area del Golfo, dove [...] due priorità che David Ben Gurion aveva assegnato allo Stato ebraico, la sicurezza e subito dopo la pace con i popolazione di rifugiati e di apolidi del pianeta: 6 milioni, se si aggiungono ai 4,4 milioni registrati dalle Nazioni Unite all’inizio del ...
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Pio XI
Francesco Margiotta Broglio
Achille Ratti nacque a Desio, borgo non piccolo dell'Alta Brianza tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco (nato a Rogeno nel 1823) e di Teresa [...] del tutto apprezzabili, in questo contesto, le considerazioni del nunzio sulla presenza ebraica: "fattore di divisione e confusione per il popolo Bologna 1981.
E. Fouilloux, Les catholiques et l'unité chrétienne du XIXe au XXe siècle, Paris 1982.
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arciterrorista s. m. e f. Capo o leader terrorista ritenuto molto pericoloso e potente. ◆ Uri Lubrani, massimo esperto in Israele di cose libanesi, conosce da tempo Imad Murnaia. «È un arciterrorista – ha ricordato ieri – che ha avuto a che...
ebreo
ebrèo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. hebraeus, gr. tardo ἑβραῖος, adattam. della voce aramaica corrispondente all’ebr. ῾ibrī (pl. ῾ibrīm), dal nome del supposto capostipite ῾Ēber]. – 1. a. Appartenente o relativo all’antico popolo semitico...