Valle d’Aosta Regione a statuto speciale dell’Italia nord-occidentale (3260 km2 con 125.034 ab. nel 2020, ripartiti in 74 Comuni; densità 38 ab./km2). Confina a N con la Svizzera, a E e a S con il Piemonte, [...] compiti strategici (controllo delle vie alpine verso il San Bernardo). Unita da Diocleziano alla prefettura delle Gallie e occupata alleato, nel giugno dello stesso anno, e l'area fu restituita all'amministrazione del governo italiano nel 1946. La ...
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Stato dell’Africa orientale, confinante a NO e a O con il Sudan, a SE con il Gibuti, a S con l’Etiopia; a NE e a E è bagnato dal Mar Rosso.
Caratteristiche fisiche
Il territorio eritreo comprende: la [...] di pace del 1947 sancì la rinuncia dell’Italia a tutte le sue ex-colonie: l’assegnazione dell’Eritrea fu oggetto di una lunga trattativa, rapporti con il Sudan favorì l’avvicinamento dell’Eritrea agli Stati Uniti e a Israele, che consideravano il ...
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Regione dell’Italia meridionale (4460 km2 con 300.516 ab. nel 2020, ripartiti in 136 Comuni; densità 67 ab./km2). Bagnato a NE dall’Adriatico, si estende tra questo e la dorsale appenninica, della quale [...] dell’Italia settentrionale, oltre che ai paesi europei più ricchi, riprese consistenza sotto la spinta della domanda (13° sec.) ai conti di Celano, essa si estinse come unità feudale e il territorio fu aggregato prima alla Terra di Lavoro, poi ...
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Critico letterario, filosofo e uomo politico italiano (Morra Irpina 1817 - Napoli 1883). Massimo esponente italianodella critica romantica, formulò le sue originali teorie partendo dal concetto hegeliano [...] nominato nel 1860 da Garibaldi governatore della provincia di Avellino e poi direttore dell'Istruzione, nel 1861 fu per un anno ministro della Pubblica Istruzione nel primo ministero italiano del Cavour. Direttore dell'Italia nel 1862-65, fu deputato ...
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Il movimento di lotta popolare, politica e militare che si determinò durante la Seconda guerra mondiale (1939-45) nelle zone occupate dagli eserciti tedesco e italiano contro gli invasori esterni e contro [...] . Organismi di direzione politica della R. furono i CLN, composti dai partiti antifascisti: il Partito liberale, la Democrazia cristiana, il Partito d’azione, il Partito socialista italiano di unità proletaria, il Partito comunista italiano; a Roma e ...
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(serbocr. Istra) Penisola della costa nord-orientale dell’Adriatico (3895 km2 con 380.000 ab. ca.), tra i golfi di Trieste e di Fiume, compresa per la sezione settentrionale nella Slovenia e per quella [...] (➔). Dopo la Prima guerra mondiale, cui l’I. partecipò con molti volontari, la regione fu unita all’Italia nei limiti delle Alpi Giulie, poi compresa Fiume. Ciò condusse all’incorporazione di una cospicua minoranza croata e slovena (circa ...
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Imperatore romano (forse Salona 243 circa - ivi 313) dal 284 al 305. Ebbe un altissimo senso dello Stato e lottò per difendere istituzioni e strutture sociali dell'impero romano ormai in crisi. Operò un'importante [...] ), e li creò Cesari. D. tenne l'Oriente, Massimiano l'Italia, la Rezia, la Spagna e l'Africa, Galerio l'Illirico, ma D. conservava l'autorità suprema, assicurando così l'unitàdell'impero. Mentre Galerio e Massimiano combattevano con successo contro ...
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Figlio (Valladolid 1527 - Escorial 1598) di Carlo V e di Elisabetta di Portogallo. Ereditò dal padre i vasti domini in Europa e nelle Americhe, eccetto il titolo di imperatore e il trono asburgico. Con [...] Cambrésis (1559) si assicurò, con il possesso delle Fiandre e di buona parte dell'Italia, il predominio sull'Europa, difeso contro i II. Ma si sforzò soprattutto di dare piena unità politica alla penisola iberica, facendone uno stato nazionale e ...
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Patriota e uomo politico italiano (Bomba 1822 - Roma 1893), fratello di Bertrando. Per la sua attività antiborbonica fu condannato a morte, pena tramutata nel 1852 in ergastolo e nel 1859 in esilio perpetuo. [...] Dopo l'unità d'Italia fu deputato (1861-89), consigliere di Stato e ministro dei Lavori pubblici. Ispirandosi a Hegel, S. vide nello Stato l'organo supremo destinato a impersonare la coscienza direttiva della nazione.
Vita e attività
Si trasferì a ...
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Uomo politico e generale (n. 360 circa - m. 408). Di origine vandala, ricevette dal morente imperatore Teodosio (395) la tutela dei figli Arcadio e Onorio ma, caduto in disgrazia presso il primo, si dedicò [...] al secondo. Arginò quindi le invasioni dei Goti (402 e 405) in Italia e degli Alani (406) in Gallia, ma poi, sospettato di politica alla corte di Costantinopoli. Tentò di mantenere l'unitàdell'Impero, osteggiato in questo da Arcadio imperatore d' ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
spacca-Italia (spaccaItalia) s. m. inv. Nella polemica politica, soggetto, evento e, in partic., provvedimento legislativo che attenta all’unità d’Italia, minacciando di dividerla in due o più parti. | Usato anche in funzione di agg. inv. sempre...