BEATRICE d'Este, duchessa di Milano
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Figlia secondogenita di Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona, nacque il 28 o il 29 giugno dell'anno 1475; per la sua nascita, dicono le cronache, "... non si [...] B. legata per vincoli di parentela a due delle maggiori famiglie dell'Italia quattrocentesca, gli Estensi di Ferrara e gli Aragonesi dalla sorella marchesa di Mantova, con cui rimase sempre molto unita, giunse il 14 gennaio a Pavia, ove fu ricevuta da ...
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FASSIO, Ernesto
Elisabetta Bianchi Tonizzi
Nacque a Genova il 22 luglio 1893, terzogenito degli otto figli di Agostino e Carolina Oppezzi, in una famiglia di origine genovese appartenente alla media [...] della flotta nazionale, nel 1939.
La partecipazione dell'Italia alla seconda guerra mondiale segnò il completo annientamento della flotta delle statunitensi durante la guerra. Nel 1946 gli Stati Uniti, che si trovavano a disporre di una flotta ...
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FARINA, Giovanni Battista
Franco Amatori
Nacque a Torino il 2 nov. 1893 da Giuseppe e Giacinta Vigna, approdati nel capoluogo piemontese da Cortanze d'Asti per sfuggire a condizioni di vita che la crisi [...] di Ellesiya in Egitto, minacciato dalle acque della diga di Assuan. Nel 1961, nell'ambito delle manifestazioni torinesi per il centenario dell'Unità d'Italia, realizzò la mostra "Moda stile costume". Negli ultimi anni della sua vita il F. accentuò l ...
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FRANCESCO IV d'Austria-Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Nacque a Milano il 6 ott. 1779, terzogenito e primo maschio dei sette figli dell'arciduca Ferdinando d'Austria e di Maria Beatrice [...] , I-II, Parma 1980, ad Ind.; L. Bulferetti, La Restaurazione, in Nuove questioni di storia del Risorgimento e dell'Unità d'Italia, I, Milano 1983, p. 416; C. Francovich, L'azione rivoluzionaria risorgimentale, ibid., pp. 455-512; L. Amorth, La ...
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GULLO, Fausto
Marco De Nicolò
Nacque a Catanzaro il 16 giugno 1887 da Luigi e Clotilde Ranieri. Stabilitosi a Cosenza, seguì gli studi classici; si iscrisse quindi, nel 1905, alla facoltà di giurisprudenza [...] : sovranità popolare, centralità del Parlamento, unità nazionale; di conseguenza si mostrò diffidente verso dell'antifascismo e dell'Italia contemporanea, Archivio Fausto Gullo. Vedi anche: Roma, Arch. della Fondazione Istituto Gramsci, Verbali delle ...
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ARTOM, Isacco
Giuseppe Talamo
Nato ad Asti il 31 dic. 1829, l'A. ricevette la prima educazione dal padre Raffaello e dai fratelli maggiori Israel e Alessandro. Aveva appena iniziato gli studi universitari [...] caso dovrebbe prendervi parte" (a Castelli, 6 apr. '67); la missione dell'Italia era di "favorire la pace, non la guerra" (allo stesso, 15 la propria nazionalità. L'unità tedesca, infine, non era pericolosa per l'Italia, mentre assai dannosa si ...
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GENOVESE, Gaetano
Mauro Venditti
Figlio di Nicola e Maria Giuseppa Gaiano, nacque nel 1795 a Eboli, presso Salerno. Di famiglia agiata, fu avviato agli studi d'architettura e fu allievo di Paolo Santacroce [...] ).
In sede di realizzazione, dopo l'Unità d'Italia, ci si limitò a compiere quella che . Ruggiero, Discorso intorno alle presenti condizioni dell'architettura in Italia, in Il Progresso delle scienze, delle lettere e delle arti (Napoli), I (1832), pp ...
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BUCCHI, Valentino
Liliana Pannella
Stefano Ragni
Nacque a Firenze il 29 nov. 1916. Il padre, Guido' suonava il corno in orchestra, la madre, Isolina Baccani, il violino. Conseguì la laurea in filosofia [...] 1938-44; La Nazione del popolo, 1945-46; Il Mattino dell'Italia centrale, 1946-47), scrisse pagine ancor oggi illuminanti su compositori sul kronos protos (tempo primo), che costituisce l'unità di misura, e sulle sue libere associazioni; l'uso ...
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CARCANO, Paolo
Luigi Ambrosoli
Nato a Como il 24 genn. 1843 da Giovanni, architetto capo del comune, e da Angela Maggi, aveva completato gli studi secondari nel clima degli anni che preparavano la fine [...] autonomo.
Nei giorni precedenti l'entrata in guerra dell'Italia il C. fu incaricato dal Salandra di mettere dopo Caporetto si era pensato come presidente di un gabinetto di unità nazionale, rimase escluso dalla nuova combinazione ministeriale. La sua ...
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GHERARDI, Silvestro
Giorgio Dragoni
Nacque a Lugo, in Romagna, il 17 dic. 1802 da Giovanni, commerciante, e da Teresa Pani.
Dimostrate eccezionali qualità durante la frequenza dei corsi liceali, gli [...] nell'Università di Torino, e, l'anno seguente, divenne direttore dell'annesso gabinetto di fisica generale e sperimentale, istituendo il gabinetto e la scuola di ottica.
Dopo l'Unità d'Italia (1861) fu trasferito all'Università di Bologna, ma dopo ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
spacca-Italia (spaccaItalia) s. m. inv. Nella polemica politica, soggetto, evento e, in partic., provvedimento legislativo che attenta all’unità d’Italia, minacciando di dividerla in due o più parti. | Usato anche in funzione di agg. inv. sempre...