POLACCO, Moise Raffael Vittorio
Marco Sabbioneti
POLACCO, Moisè Raffael Vittorio. – Nacque a Padova il 10 maggio 1859 da Isach e da Eva Melli, e in quella città compì gli studi, laureandosi in giurisprudenza [...] ’armonia sociale nel mondo e anzitutto in questa nostra adorata Italia, ora dilaniata da così gravi discordie, e perché finalmente riconosciuta da tutti l’unità di Dio e l’unitàdell’umana famiglia cessino ovunque per Israello secolari persecuzioni e ...
Leggi Tutto
PETRONI, Giuseppe
Fulvio Conti
– Nacque a Bologna il 25 febbraio 1812 da Ercole, professore di pittura storica all’Accademia di belle arti, e da Clementina Bonazzoli.
Sebbene avesse ricevuto un’educazione [...] a P., a cura di A.M. Isastia - G. Petroni, Roma 1987; F. Della Peruta, P. e Mazzini, in Il Risorgimento, XLI (1989), 2, pp. 184-200; G. P. Dallo Stato Pontificio all’Italiaunita, a cura di R. Ugolini - V. Pirro, Napoli 1991; A.M. Isastia, G ...
Leggi Tutto
CORTESE, Paolo
Lauro Rossi
Di famiglia originaria della Basilicata, nacque a Napoli il 15 dic. 1827 da Luca e Rosa Papa. Avviato agli studi giuridici, unì nei suoi anni giovanili la passione per queste [...] dell'asse ecclesiastico e della soppressione delle corporazioni nella provincia di Roma. Nei suoi intendimenti, come ripeteva sulle colonne della napoletana Unità , Storia dell'Italia moderna, V, Milano 1968, p. 315; Storia del Parlamento italiano, a ...
Leggi Tutto
FERRAROTTO, Vincenzo
Rosario Contarino
Nacque a Messina nel 1559 da Antonino, originario di Lentini, città nella quale la famiglia Ferrarotto fu ascritta nel 1458 "nella mastra della dignità senatoria" [...] quando lo scenario era da tempo pacificato. La circostanza dell'assedio consentì infatti al F. di magnificare il ruolo di p. 95 n.; G. Giarrizzo, La Sicilia dal Cinquecento all'Unità d'Italia, in V. D'Alessandro-G. Giarrizzo, La Sicilia dal Vespro ...
Leggi Tutto
FERRACCIU, Nicolò
Sandra Pileri
Nato a Calangianus (Sassari) il 10 maggio 1815 da Antonio e Lucia Mossa, studiò giurisprudenza all'università di Sassari e si laureò nel 1836. Aggregato ben presto al [...] . dal 1876 al 1887, Torino 1956, pp. 222, 607; A. Berselli, La Destra storica dopo l'Unità, I, Bologna 1963, p. 348; II, ibid. 1965, p. 287; G. Candeloro, Storia dell'Italia moderna, V, Milano 1968, p. 360; VI, ibid. 1970, pp. 145, 146 n., 299, 314s ...
Leggi Tutto
Feudo quaternato
GGiancarlo Vallone
La feudistica e l'antiquaria conoscevano l'origine del feudo quaternato nel modo superficiale indicato dall'etimo e con la piena coscienza che fosse istituto peculiare [...] l'inquaternamento cambia anche la fisionomia di quelle unità suffeudali d'importanza, che si predispongono ora e istituzionale della feudalità, in Storia del Mezzogiorno, IX, Napoli 1993, pp. 89-91.
Id., Istituzioni feudali dell'Italia meridionale tra ...
Leggi Tutto
GIRARDI, Francesco
Francesco Augurio
Nacque a Napoli il 12 febbr. 1842 da Salvatore e da Amelia Spora. Giovanissimo, si laureò in giurisprudenza a Napoli, specializzandosi in diritto penale con E. Pessina [...] 'Unità alla prima guerra mondiale, in Storia di Napoli, X, Napoli 1971, p. 60 e passim; F. D'Ascoli - M. D'Avino, I sindaci di Napoli, II, Napoli 1974, pp. 23-38; H. Ullrich, La classe politica nella crisi di partecipazione dell'Italia giolittiana ...
Leggi Tutto
BASEVI, Gioacchino
Filippo Liotta
Nacque a Mantova il 29 maggio 1778. Compiuti gli studi di giurisprudenza, si dedicò all'esercizio della professione forense raggiungendo presto la notorietà. Nel 1810 [...]
Il B. non rimase estraneo ai moti patriottici per l'unità d'Italia e nel 1848 rappresentò Mantova nella commissione istituita dal Governo provvisorio della Lombardia per preparare il progetto della legge elettorale: in questa occasione sedette tra i ...
Leggi Tutto
beneficio
Istituto ricollegantesi a tradizioni romane, che nel sec. 8° si congiunse con il rapporto personale di vassallaggio. Consisteva di un rapporto reale costituito dalla concessione di una terra, [...] un ufficio ecclesiastico, di cui fruiva il detentore dell’incarico per assicurarsi il mantenimento. I b. ecclesiastici a vantaggio di curiali ostacolarono spesso il proposito. Dopo l’unità d’Italia, la legge del 15 ag. 1867 sancì il non riconoscimento ...
Leggi Tutto
Unione fisica, morale e legale dell’uomo (marito) e della donna (moglie) in completa comunità di vita, al fine di fondare la famiglia e perpetuare la specie.
Antropologia
Se inteso nella sua definizione [...] sul matrimonio. La l. n. 76/2016 ha introdotto nell’ordinamento italiano le unioni civili tra persone dello stesso sesso e le convivenze di fatto tra «due persone maggiorenni unite stabilmente da legami affettivi di coppia e di reciproca assistenza ...
Leggi Tutto
unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
spacca-Italia (spaccaItalia) s. m. inv. Nella polemica politica, soggetto, evento e, in partic., provvedimento legislativo che attenta all’unità d’Italia, minacciando di dividerla in due o più parti. | Usato anche in funzione di agg. inv. sempre...