Questa parola non va intesa nel significato, assai frequente, di taglio, abbattimento del bosco (v.), che viene spesso effettuato allo scopo d'ottenere la rinnovazione naturale del bosco stesso. Per diboscamento [...] e il buon governo del patrimonio forestale; e da allora in poi tutti gli stati italiani, dal sec. XV all'unitàdellapatria, promulgarono leggi per tutelare le foreste e contenere i diboscamenti. Leggi che però ebbero effetti assai varî, non tanto ...
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Associazione che tutela e diffonde la lingua e la cultura italiana fuori del Regno, e tiene alto dovunque il sentimento d'italianità. Così il primo articolo del suo statuto. Nel proposito però degli esuli [...] Venezian, la idearono nel 1889, la Dante, riunendo intorno a sé quanti Italiani miravano alla completa unitàdellapatria, doveva innanzi tutto lavorare a serbare nelle terre ancora soggette all'Austria, col sentimento nazionale, le consuetudini ...
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Occupa il primo posto nella scala dei delitti, appartenendo a quella categoria di azioni punibili che attentano allo stato, come organizzazione politica, mediante atti specifici e diretti.
Fino dalle prime [...] . pen., art. 117) e del capo del governo (legge 25 nov. 1926, n. 2008, per la difesa dello stato, art. 1); gli attentati contro l'indipendenza e l'unitàdellapatria (cod. pen., art. 104, 105, 106); la violazione dei segreti concernenti la sicurezza ...
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Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] a lasciare i loro paesi per stabilirsi in Europa o negli Stati Uniti, anche se non mancano personalità che, a dispetto della censura, hanno preferito restare in patria rifiutando di sottomettersi al potere. Caso esemplare è quello del drammaturgo ...
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CAMPANELLA, Federico
Alfonso Scirocco
Nato a Genova il 10 luglio 1804 da Sebastiano e Benedetta Tassara, si era iscritto all'università nel febbraio 1822, frequentando il primo anno di filosofia al [...] atteggiamento: "Uomo di fede repubblicana, ma riverente sempre al principio della sovranità nazionale, solennemente manifestata nel Plebiscito, e preoccupato anzitutto dell'unitàdellapatria, senza la quale non saremo mai una nazione d'uomini liberi ...
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Uomo politico (Genova 22 giugno 1805 - Pisa 10 marzo 1872). Militante della Carboneria (1827-30), fu esule in Francia e in Svizzera. Allontanatosi dall’ideologia carbonara, maturò il progetto della Giovane [...] stessa interpretazione di Dante da parte di M. (Dell'amor patrio in Dante, composto nel 1826, ma pubblicato undici anni per unire tutte le forze disposte a lottare per l'indipendenza, l'unità e la libertà d'Italia, accettando come mezzi la guerra e ...
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NAZIONALISMO
Umberto D'ANCONA
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. Dato il significato specifico assunto dalla parola nazionalismo, non si può intendere con questo nome ogni dottrina politica che ponga al suo centro la nazione, perché [...] di sentimentale amore verso fratelli separati dallo stato italiano, ma un dovere nazionale per compiere l'unitàdellapatria e darle le frontiere nazionali come presupposto e condizione indispensabili al suo futuro sviluppo imperiale: teoria ...
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ROMANTICISMO
Giuseppe GABETTI
Giovanni MAVER
Giulio Carlo ARGAN
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. Movimento spirituale che, tra la fine del Settecento e la metà dell'Ottocento, si estese a tutti i popoli d'Europa, determinando [...] vicenda del Risorgimento. Ogni altra cosa non poteva non passare in secondo piano dinnanzi al problema della libertà e unitàdellapatria. Anche il romanticismo - e immediatamente lo previde l'Austria, fino dalle prime avvisaglie, correndo ai ripari ...
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Il bilancio è un documento contabile che espone, riassuntivamente, la situazione economica e finanziaria di una determinata azienda e pone a confronto gli elementi attivi e gli elementi passivi che compongono [...] distinti. Il primo periodo, dal 1862 al 1875, comprende gli anni di grandi ardimenti, che hanno portato al compimento dellapatriaunita e al raggiungimento del pareggio, e in questo periodo le spese effettive sono cresciute da 927 milioni, nel 1862 ...
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Nazione
Emilio Gentile
(XXIV, p. 470)
Un mondo di nazioni
Durante il 20° secolo, la n., lo Stato nazionale e il nazionalismo, creazioni della civiltà europea, sono divenuti un fenomeno universale. Infatti, [...] tradizioni e costumi, come per es. la Svizzera o gli Stati Uniti, per i quali si è parlato di una 'nazione di nazioni'. J. Rupnik, Paris 1995.
E. Galli della Loggia, La morte dellapatria. La crisi dell'idea di nazione tra Resistenza, antifascismo e ...
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patria
pàtria s. f. [dal lat. patria, propr. femm. sostantivato (sottint. terra) dell’agg. patrius «paterno»: v. patrio]. – 1. a. Il territorio abitato da un popolo e al quale ciascuno dei suoi componenti sente di appartenere per nascita,...
sangue
sàngue s. m. [lat. sanguis -ĭnis e sanguĕn -ĭnis; accus. sanguĭnem e anche sanguem]. – 1. a. Liquido organico, opaco, viscoso, di colore rosso (rosso vivo il sangue arterioso, rosso scuro il venoso) che, sotto l’impulso dell’attività...