IMBRIANI, Matteo Renato
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 28 nov. 1843 da Paolo Emilio e da Carlotta Poerio. Tenendolo a battesimo, il nonno paterno Matteo volle per amore di Cartesio, della cui [...] , rafforzato le sue mire espansionistiche sull'Adriatico a danno dell'Italia. Nel suo scritto Pro patria, apparso qualche mese dopo, l'I., ribadendo la priorità del completamento dell'Unità nazionale, attaccò il colonnello A. von Haymerle, esponente ...
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ALLACCI, Leone
Domenico Musti
Nato a Chio nel 1586, erudito e teologo, l'A. occupa un posto di rilievo nella storia della cultura del sec. XVII. Il cognome Allacci è adattamento italiano del greco ῾Αλάτζης [...] si colloca agevolmente nel quadro dell'attività svolta a favore dell'unione da parte dei Greci uniti educati a Roma. Con è l'ampio volume De patria Homeri (Ludguni 1640), in cui l'A. si sforza di provare che la patria del sommo poeta è Chio, ...
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DE ROSSI, Giovanni Gherardo
Andreina Rita
Nacque a Roma il 12 marzo 1754 da Giovanni Francesco Blengini e da Maddalena Gelpi.
Il padre, originario di Vicoforte, nei pressi di Mondovì, in età adulta [...] fedelissima imitazione della riatura", nel pieno rispetto del "verisimile" e dell'unità di tempo. De Dominicis, Iteatri di Roma nell'età di Pio VI, in Archivio della R. Soc. romana di storia patria, XLVI (1922), pp. 42-243 passim; L. Rava, Un salotto ...
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PALEARIO, Aonio
Chiara Quaranta
PALEARIO, Aonio (Antonio della Pagliara). – Nacque a Veroli nel 1503, o forse l’anno seguente, da Matteo della Pagliara e da Clara Jannarilli. Fu lui stesso ad adottare [...] ribadiva la sua fiducia per la futura unitàdelle Chiese nel nome del Vangelo.
L’Actio L’Académie siennoise: une académie oubliée du XVIe siècle, in Bullettino senese di storia patria, LXXXVII (1980), pp. 123-157; M. Berengo, Nobili e mercanti nella ...
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DURANDO, Giacomo
Paola Casana Testore
Nacque il 4 nov. 1807 a Mondovi (Cuneo), da Giuseppe Antonio e da Margherita Vinaj, terzultimo di dieci figli, cinque dei quali, però, morirono subito dopo la nascita [...] di una unità immediata, mentre proponeva, almeno in un primo tempo, la formazione di due regni: dell'Alta e della Bassa Italia nel disimpegno delle sue funzioni, dai limiti della legalità e che la "sola necessita suprema di salvare la patria" lo ...
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CONTI, Augusto
Mario Themelly
Nacque a San Pietro alle Fonti, fraz. di San Miniato (Pisa), il 6 dic. 1822 da Natale e Anna Passetti. Nelle scuole di quel comune trasse "dallo studio dei poeti e dalla [...] non esclude la complessiva unità, rivendicava il "primato morale della Chiesa" anche nella gestione delle "cose di quaggiù". , volle raccogliere nelle sezioni intitolate alla famiglia, alla patria, a Dio una vastissima serie di scritti eterogenei. ...
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CAVALCASELLE, Giovanni Battista
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Figlio di Pietro e di Elisabetta Rosina, nacque a Legnago (Verona) il 22 genn. 1819. Dopo aver frequentato per qualche tempo gli studi di ingegneria, si iscrisse all’Accademia [...] di esule politico, era difficile farlo ritornare in patria con una certa sicurezza. Eastlake riuscì a ottenergli difesa dell’arte del passato si colloca in una visione di restaurazione del principio di unità e continuità della vita e della ...
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APORTI, Ferrante Abele
Angiolo Gambaro
Nacque a S. Martino dall'Argine (Mantova) il 20 nov. 1791 da Giuseppe, colto avvocato e repubblicano convinto, che ebbe a soffrire qualche iattura nelle vicende [...] 1858, lasciando per testamento lire duemila a beneficio degli asili della sua seconda patria.
Fonti e Bibl.: L'ampia Bibliograflia aportiana, in A. delI'A. (ritrovati nell'Archivio degli Asili Uniti di Cremona), e documenti diplomatici e ministeriali ...
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BENVOGLIENTI, Uberto
Armando Petrucci
Nacque a Siena il 3 ott. 1668 da Marcantonio, di mediana nobiltà cittadina, e da Adelasia Pannocchieschi d'Elci. Le vicende della sua vita privata e pubblica furono [...] Istoria diplomatica..., Mantova 1727) della sostanziale unità e continuità della scrittura latina nel medioevo è Giovan Niccola Bandiera a Giambattista Vico, in Bull. senese di storia patria, XXIII (1916), pp. 251-265; A. Lisini, Prefazione ...
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IMBRIANI, Paolo Emilio
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 31 dic. 1808 da Matteo, discendente da una famiglia originaria di Pietrastornina (Avellino), e da Caterina De Falco, appartenente alla ricca [...] l'I. trascorse l'infanzia a Firenze. Tornato in patria agli inizi del 1831, prese a frequentare lo studio legale Il Mezzogiorno nella crisi dell'unificazione (1860-61), Napoli 1981, passim; G. Porcaro, Chiesa e Stato a Napoli dopo l'Unità, Napoli s.d ...
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patria
pàtria s. f. [dal lat. patria, propr. femm. sostantivato (sottint. terra) dell’agg. patrius «paterno»: v. patrio]. – 1. a. Il territorio abitato da un popolo e al quale ciascuno dei suoi componenti sente di appartenere per nascita,...
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...