Memorialisti dell'Ottocento. Tomo II
Carmelo Cappuccio
Nessuno dei secoli precedenti vide così vasta fioritura di « memorie» quanto l'Ottocento. Lo straordinario rilievo assegnato dal romanticismo all'individuo, [...] della nostra civiltà, che, pur nell'insistente anticlericalismo del Risorgimento, indispensabile a raggiungere l'unità la patria, la libertà, l'attesa di un mondo migliore, il culto dell'eroismo, delle glorie passate, l'entusiastica offerta della ...
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CAMPAGNA, Giuseppe
Giuseppe Inzitari
Nacque a Serra Pedace in provincia di Cosenza (come risulta dall'atto di battesimo; non quindi nel vicino comune di Pedace, come scrissero L. Accattatis e V. Imbriani, [...] alla natura, il ricordo della Calabria e del paese natio, il culto di Dante (Poesie,passim; Alla mia patria, in Atti dell'Accademia cosentina, I [1838 rispetto delleunità tradizionali di tempo, di luogo e di azione, e tendono a svolgersi con unità ...
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GLIUBICH (Ljubić), Simeone (Šime)
Rita Tolomeo
Nacque a Cittavecchia (Starigrad) nell'isola di Lesina (Hvar) il 24 maggio 1822 da Pietro e da Apollonia Scutteri, una francese originaria di Marsiglia.
In [...] favore del vescovo Strossmayer consentì finalmente al G. di tornare in patria e di stabilirsi dal 1861 al 1863 a Osijek, in Slavonia, nascita di un'Italia unita cresceva infatti la preoccupazione di una rivendicazione italiana della Dalmazia e questo ...
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GORI, Anton Francesco
Fabrizio Vannini
Nacque a Firenze il 9 nov. 1691 da Carlo Giacinto e Pellegrina Sacconi, di famiglia agiata. Della sua educazione conosciamo ben poco. Il padre avrebbe voluto che [...] fu istitutore), unita al favore dei patrizi fiorentini Carlo Tommaso Strozzi e Francesco Guicciardini. Ognuna delle preziose tavole G. non si mosse mai dalla patria toscana, ma dotti italiani e di parte dell'Europa ricorsero sovente alle sue vaste ...
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CAPECE (Capeci), Carlo Sigismondo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Roma il 21 giugno 1652 da Bernardo e Teodora Stanchi. Iniziati gli studi a Roma, nel 1664 si trasferì in Spagna dove il padre, al servizio [...] studiò giurisprudenza. Tornato in patria in data imprecisata e tra i primi, nel gennaio del 1692, dell'Accademia dell'Arcadia con il nome di Metisto Olbiano (grazie con un'aria. Qualità tutte che, unite ad una verseggiatura scorrevole, priva di ...
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GUIDO
Francesca Roversi Monaco
Assai scarse le notizie su G.: aretino di origine, nacque presumibilmente nel secondo quarto del secolo XI.
Con ogni probabilità subentrò a Graziano nel 1083 come vescovo [...] convincere il clero riformatore a salvaguardare l'unitàdell'Ecclesia ricomponendo lo scisma nella persona di Capitani, Per un riesame dei falsi ravennati, in Atti e mem. della Deput. di storia patria per le provincie di Romagna, n.s., XXII (1971), pp ...
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DE BARTHOLOMAEIS, Vincenzo
Marco Boni
Nacque a Carapelle Calvisio (prov. dell'Aquila) l'8 genn. 1867, da Benedetto e da Serafina Zappi. Terminati gli studi secondari, si iscrisse all'università di Roma, [...] unità, inseparabili l'una dall'altra", "episodi di una medesima storia".
Una delle idee più feconde dell -Napoli 1954, p. 32); M. Boni, V. D., in Attì e mem. della Deput. di st. patria per le province di Romagna, n. s., VI 1954-55), pp. 225-231; ...
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PEREZ, Francesco Paolo
Elena Gaetana Faraci
PEREZ, Francesco Paolo. – Nacque a Palermo il 19 marzo 1812 da Bartolomeo e da Antonina dei baroni Iannelli di Caccamo.
Il padre era un alto funzionario dell’amministrazione [...] quali sviluppò, fin dall’adolescenza, gli ideali della libertà e dell’unità italiana. Conseguita la laurea in giurisprudenza all gennaio 1875 fu eletto presidente della Società siciliana per la storia patria di Palermo. Nelle elezioni amministrative ...
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FONZI, Bruno
Gina Lagorio
Nacque il 27 genn. 1914 a Macerata da Giuseppe e da Maria Teresa Brancati. La famiglia, marchigiana e aristocratica per parte materna e di origini abruzzesi per parte di padre, [...] ritenersi, nel suo motivo profondo, un affresco del mondo arcaico della piccola patria nativa.
Il F. rappresenta il mondo contadino com'è narrativi, che non sono pochi, sono ridotti in unità dal bel maestro di tennis coccolato e disincantato, che ...
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DE FRANCHI, Stefano
Alberto Beniscelli
Nacque a Genova il 7 marzo 1714 da Giovanni Stefano in una importante famiglia dell'alto patriziato cittadino, inserita fino a tutto il Settecento tra i venticinque [...] e collettivo senso di patria che come risultato delle laceranti contraddizioni sociali interne in Il Lavoro, 13 luglio 1939; Id., S. D. poeta del '700, in L'Unità, 16 febbr. 1951; M. Boselli, Poesia dialettale genovese, Genova 1960, pp. 105-148 ...
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patria
pàtria s. f. [dal lat. patria, propr. femm. sostantivato (sottint. terra) dell’agg. patrius «paterno»: v. patrio]. – 1. a. Il territorio abitato da un popolo e al quale ciascuno dei suoi componenti sente di appartenere per nascita,...
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...