EXIMENO PUJADES, Antonio
Roberto De Caro
Nato a Valencia il 26 sett. 1729 da Vicente Eximeno e Maria Francisca Pujades, dopo i primi studi compiuti nel seminario de nobles di Valencia. il 15 ott. 1745 [...] (p. 76).
Nel febbraio 1798, occupata Roma dai Francesi e proclamata la Repubblica Romana, l'E. tornò in patria godendo dell'amnistia concessa dal governo spagnolo ai gesuiti esiliati. Qui la recente traduzione dei suoi scritti di teoria musicale (Del ...
Leggi Tutto
CARUTTI DI CANTOGNO, Domenico
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Cumiana (Torino) il 26 nov. 1821 da Giovanni e da Cristina Barolo, in una famiglia di nobiltà decaduta, e rimasto orfano di padre nei primi mesi [...] della collezione della Miscellanea di storia patriadella Deputazione di Torino, nonché della raccolta della "Biblioteca della percorsa dai Savoia per raggiungere il fine ultimo dell'"unità del Regno"), è costruita con scrupolo di documentazione ...
Leggi Tutto
CARLI, Gian Rinaldo
Elio Apih
Nacque a Capodistria, l'11 apr. 1720, primogenito del conte Rinaldo e di Cecilia Imberti. La famiglia Carli, di modesta nobiltà provinciale, forse oriunda dall'Italia centrale, [...] caratteri dell'età presente e abbandonare, quando necessario, le formali unità aristoteliche. 236; F. Pasini, Tra G.R.C. e G. Tartarotti, in Atti e mem. della Soc. istriana di st. patria, XX(1905) pp. 131-197; E. Longo, C. Goldoni nell'epist. del C., ...
Leggi Tutto
CORRADINI, Enrico
Franco Gaeta
Nato il 20 luglio 1865 a Samminiatello di Montelupo (Firenze) da Narciso e da Anna Setti in seno a una famiglia di piccoli proprietari terrieri si laureò nel 1888 in lettere [...] sempre con variazioni di poco conto e che, in sostanza, indicavano la nazione come "la maggiore unità di vita collettiva" protagonista della storia del mondo la quale consisteva nel conflitto degli antagonismi di cui le nazioni erano appunto gli ...
Leggi Tutto
BUCCIO di Ranallo
Claudio Mutini
Nacque all'Aquila nel territorio di Poppleto (Coppito, frazione dell'Aquila) assai probabilmente intorno agli ultimi anni del sec. XIIIda famiglia agiata, forse appartenente [...] fosse possibile raccogliere la produzione dello scrittore nell'unità di un comune impegno pedagogico. di N. V. Testa all'edizione De Bartholomaeis, in Boll. della Soc. di storia patria... negli Abruzzi, XIX (1907), pp. 213 ss. Sui manoscritti ...
Leggi Tutto
BRESCIANI BORSA, Antonio
Anna Coviello Leuzzi
Nacque ad Ala (Trento) il 24 luglio 1798 da Leonardo, discendente dei Bresciani di Verona e dei Borsa conti palatini stabilitisi nel Tirolo, dalla Lombardia, [...] "è ancora nazione originale, e serba intatte le patrie istituzioni e il patrio carattere, le usanze, il valore e la fede" morale" che per sé dovrebbe ratificare e imprimere unità al racconto (cfr. Rivista della stampa italiana, in La Civ. Catt., V ...
Leggi Tutto
GIOVANNI Fiorentino (da Firenze)
Franco Pignatti
A un ser Giovanni è ascritta una raccolta di novelle, conservata adespota e anepigrafa dai manoscritti, e attribuita sulla base di un sonetto, forse apocrifo [...] avvenuta nel dicembre del medesimo anno.
Un soggiorno in patria o per lo meno contatti con gli ambienti letterari dell'innamorato; il bacio; l'insistenza sulla topica degli occhi e della vista; la saviezza in amare; la personificazione di Amore, unita ...
Leggi Tutto
MAMELI (dei Mannelli), Goffredo
Giuseppe Monsagrati
Primo di sei figli, nacque a Genova il 5 sett. 1827 da Giorgio, tenente di vascello della Marina militare sarda, e da Adelaide Zoagli.
Sulla scorta [...] un "misfatto nazionale" (Storia d'Italia [Einaudi], Le regioni dall'Unità a oggi, La Liguria, a cura di A. Gibelli - P. patria pubblicò quella curata da A.G. Barrili (Scritti editi ed inediti di Goffredo Mameli); infine, nel I centenario della ...
Leggi Tutto
PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice
Stefano Verdino
PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice (Silvio). – Nacque a Saluzzo il 24 giugno 1789, secondogenito di Onorato (1763-1838) e di Maria Margherita [...] certi versi irriconoscibile, quello che rientrava in patria. Abitò con la famiglia in via Guardinfanti , cristiano e profeta della nuova Europa, Milano 2005; R. Pertici, S. P.: le armi della bontà, in Fare l’Italia: unità e disunità nel Risorgimento ...
Leggi Tutto
CONVENEVOLE da Prato
Emilio Pasquini
Nacque a Prato da Acconcio di Ricovero, probabilmente tra il 1270 e il 1275.
Il nome e la patria di questo notaio e professore di retorica, primo maestro del Petrarca [...] Verso un ragionato scetticismo si orienta il Frugoni (C., tornato in patria dall'esilio nel '36 e morto nel '38, non avrebbe le Muse -, la gloria delle arti liberali ecc.).
Proprio questa discontinuità- strutturale, unita alle ineguaglianze di tono e ...
Leggi Tutto
patria
pàtria s. f. [dal lat. patria, propr. femm. sostantivato (sottint. terra) dell’agg. patrius «paterno»: v. patrio]. – 1. a. Il territorio abitato da un popolo e al quale ciascuno dei suoi componenti sente di appartenere per nascita,...
sangue
sàngue s. m. [lat. sanguis -ĭnis e sanguĕn -ĭnis; accus. sanguĭnem e anche sanguem]. – 1. a. Liquido organico, opaco, viscoso, di colore rosso (rosso vivo il sangue arterioso, rosso scuro il venoso) che, sotto l’impulso dell’attività...