GOIDANICH, Pier Gabriele
Domenico Proietti
Nacque a Volosca, nel comune di Abbazia, in Istria, il 30 luglio 1868 da Pietro e Antonietta Stuparich. La famiglia era originaria dell'isola di Lussino, che [...] nuovo, senza chiusure aprioristiche, riconoscendo i meriti e i risultati di indirizzi recenti quali la geografia linguistica (cfr. il Saggio critico sullo studio di L. Gauchat, "L'unité linguistique dans le patois d'une Commune (Charmey)", ibid., XX ...
Leggi Tutto
BAUDI DI VESME, Carlo
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Cuneo il 23 luglio 1805 dal nobile Michele Benedetto e da Ottavia Maria Caissotti di Chiusano. Trasferitasi a Torino nel 1822 la famiglia, per gli [...] , trad. di C. B. di V., Torino 1838). Ancora nel quadro dei suoi interessi per il diritto romano, unito questa volta al pubblicò un saggio dal sottotitolo Istruzioni date al conte Balbo mandato ambasciatore di Sardegna a Parigi (Torino 1953), in cui ...
Leggi Tutto
ARCO, Giovanni Battista Gherardo d'
Corrado Vivanti
Nacque ad Arco, il 25 nov. 1739, nel castello da cui i suoi avi, signori feudali di quei luoghi sin dall'età carolingia, avevano tratto il nome, dal [...] di dileggio". In realtà lo studioso mantovano avverte d'essersi proposto di "esaminare qual sia l'influenza che ha la nazione Ebrea unita - quelle riforme di cui era stato convinto assertore. Egli si rende ben conto, senza dubbio, di essere l'uomo ...
Leggi Tutto
GARIBALDI, Ricciotti
Giuseppe Monsagrati
Quartogenito di Giuseppe e di Anita Ribeiro da Silva, nacque a Montevideo il 24 febbr. 1847 e, come già il fratello Menotti, fu battezzato con il nome di un [...] personali. Il padre, che si era reso contodi come egli possedesse "molto genio, nessuna volontà di lavorare" (lettera ad A. Depretis del 24 austro-ungarica, il che, unitamente alle sue periodiche professioni di fede repubblicana, avrebbe finito per ...
Leggi Tutto
GIACOMELLI, Raffaele
Domenico Proietti
Nacque a Roma il 5 apr. 1878, da Francesco, di origine bolognese, primo astronomo presso il R. Osservatorio del Campidoglio, e Maria Marucchi, in una famiglia [...] (1938-41) dal G., su incarico di G. Bertoni, per conto dell'Accademia d'Italia, per la preparazione e lingue nel Lazio, in Storia d'Italia (Einaudi), Le regioni dall'Unità a oggi.Il Lazio, a cura di A. Caracciolo, Torino 1991, p. 338 n.; U. Vignuzzi, ...
Leggi Tutto
CORDOVANI, Felice (in religione Mariano)
Giuseppe Ignesti
Nacque il 25 febbr. 1883 a Serravalle di Bibbiena nel Casentino, fra Camaldoli e La Verna, da Celestino e Petra Bartolini.
Primogenito di numerosa [...] Gentile, unificando l'infinita varietà naturale ed umana in una assoluta unità, in cui l'umano è divino e il divino è umano". i suoi consigli in così gran conto da nominarlo nell'ottobre 1942 teologo della segreteria di Stato, carica mai esistita per ...
Leggi Tutto
CHALLANT, René de
François-Charles Uginet
Figlio unico di Philibert quarto contedi Challant e di Luisa d'Arberg, nacque in Val d'Aosta alla fine del 1503 o all'inizio dell'anno seguente. Nel 1518, [...] alle prese col problema di Ginevra.
Nel 1526 la città si era unita con un patto di concittadinanza a Berna e , dove si rese responsabile dell'assassinio di un ex amante, Ardizino Valperga dei contidi Masino: condannata a morte, fu decapitata ...
Leggi Tutto
PISANI DOSSI, Alberto Carlo
Francesco Lioce
PISANI DOSSI, Alberto Carlo (Carlo Dossi). – Nacque a Zenevredo (Pavia) il 27 marzo 1849, da Giuseppe, ingegnere di nobile famiglia pavese, imparentata con [...] internazionale.
La militanza giornalistica contò molto anche per il destino letterario di Pisani Dossi, che dal 2010), pp. 201-208; Id., Colonia, in Itabolario. L’Italia unita in 150 parole, a cura di M. Arcangeli, Roma 2011, pp. 75 s.; G. Iannaccone, ...
Leggi Tutto
GIOVANETTI, Giacomo
Franco Della Peruta
Nacque il 1° giugno 1787 a Orta San Giulio (alto Novarese) da Giulio - un medico di buona fama che negli anni della Cisalpina aderì alle idee patriottiche - e [...] il G. tornò a insistere sulla necessità di mantenere salda l'unità dell'orientamento politico e del comando militare nelle Cavour, Torino 1920, passim; I. Raulich, Un manipolo di lettere del contedi Castagnetto a G. G., in Rass. stor. del ...
Leggi Tutto
BALDUINO, Domenico (Domingo)
Gian Paolo Nitti
Nacque a Gibilterra da Carlo Filippo e da Anna Galleano il 15 marzo 1824. La famiglia lo destinò al commercio, e solo dopo avergli fatto compiere il tirocinio [...] , quasi a precorrere i tempi dell'unità; le si concesse infine di farsi rappresentare ufficialmente a Parigi, la direzione di tutte le operazioni e non curò di mascherare il nessun conto in cui teneva i deliberati dei consigli di amministrazione ...
Leggi Tutto
unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
conto2
cónto2 s. m. [lat. tardo compŭtus]. – 1. Nome generico per indicare ogni calcolo aritmetico: fare un c. o i c.; sbagliare un c.; il c. non torna; fam., saper fare di conto, conoscere l’aritmetica elementare, le operazioni; fare il c.,...