Ferrari, Giuseppe
Filosofo e uomo politico (Milano 1811 - Roma 1876). Laureato in giurisprudenza, si dedicò poi completamente agli studi filosofici. Ebbe in Gian Domenico Romagnosi il proprio maestro [...] dar vita a un assetto federale. La necessità di tener conto delle singole istanze rivoluzionarie lo portò infatti a sostenere che l’Italia non avrebbe potuto raggiungere da sola l’unità, si espresse a favore dell’intervento della Francia. Tornato in ...
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Concetti, problemi e ideali di Norberto Bobbio
sommario: 1. Il problema della definizione. 2. Pace negativa e positiva. 3. La pace come valore. 4. L'ideale della pace perpetua. 5. Pacifismo istituzionale [...] cose" i principi che della fede hanno tenuto poco conto. Di fronte alla guerra sempre più percepita come evento tragico eppure capacità degli Stati Unitidi essere presenti con le loro forze al di fuori del territorio americano e di ‛accerchiare' in ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] all'inizio dell'anno 1258 gli si sottomisero anche i contidi Ventimiglia e la sua signoria lungo la Riviera si estese .
L'esercito svevo, forte di circa 5.000 uomini, superiore per numero di un migliaio diunità a quello di C., avanzò su tre file ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] dove il vescovo si recò di frequente su invito di Pio VI, ospite nel palazzo di Monte Cavallo), contava soltanto ventidue parrocchie, in , si cercò di ricomporre al servizio di una politica di moderate riforme l'unità delle élites aristocratiche ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] rappresentata dal riformare la Chiesa occidentale mantenendone l'unità. Dominata dalla componente gallicana, l'assemblea basileese e verso le sue convinzioni. Tra i critici di P. si contavano alcuni dei più autorevoli cardinali, quali Ludovico ...
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BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] sa bene se da Alberico, futuro marchese di Camerino e Spoleto, o da Ildebrando, contedi Lucca: Gesta Berengarii, lib. II, 1-111; E. Besta, Dalla fine dell'unità carolingia alla conquista di Ottone I, in Storia di Milano, Il,Milano 1954. pp. 427-448; ...
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GIOVANNA I d'Angiò, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel dicembre 1325, primogenita dell'unico figlio di re Roberto d'Angiò, Carlo duca di Calabria, e della sua seconda moglie Maria di Valois. [...] Francia meridionale gli era stato conferito dalla moglie il titolo dicontedi Provenza e, subito dopo il ritorno a Napoli, il 16 Gran Compagnia si spostò finalmente in Italia settentrionale, unità sbandate rimasero in Capitanata, dove in parte ...
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Leone X
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dicembre 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Fin dalla prima età, ebbe quali maestri alcuni dei più illustri [...] incombenze pastorali, atteggiandosi a capo di una Chiesa occidentale che aveva ritrovato unità e dinamismo.
In quella stessa ai principi tedeschi del fronte avverso a Carlo di Spagna danno conto del perché egli si mostrasse tanto paziente verso ...
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Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] Ma a battere la Porta occorrerebbe una cristianità unita. Esiziale, purtroppo, il contrasto franco-imperiale. della commissione per la riforma della Chiesa non è decisione di poco conto da parte di Paolo III. Questi, peraltro, è lo stesso che ...
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Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] della quale si afferma insistentemente la fondamentale unità e unicità; e di una seconda parte, in cui si -99.
G. Zaccagnini, Un frammento d'un libro diconti della Camera Privata di Bonifacio VIII, "Bullettino Storico Pistoiese", 23, 1921, ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
conto2
cónto2 s. m. [lat. tardo compŭtus]. – 1. Nome generico per indicare ogni calcolo aritmetico: fare un c. o i c.; sbagliare un c.; il c. non torna; fam., saper fare di conto, conoscere l’aritmetica elementare, le operazioni; fare il c.,...