COPPOLA, Francesco
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 27 sett. 1878 da Filippo e da Matilde Pisacane. Laureatosi in giurisprudenza, iniziò l'attività di giornalista nel 1904 come redattore del Giornale [...] fine della guerra e della vittoria italiana. Di notevole rilievo ne fu il Manifesto, elaborato unitamente dal C. e dal Rocco. Vi le pretese francesi di fondare nell'Europa centrorientale una politica antitedesca senza tenere nel debito conto l'Italia, ...
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FACCHINETTI, Cipriano
Paola Caridi
Nacque il 13 genn. 1889 da Giovanni, agente di custodia delle carceri, e da Maria Pezzano, a Campobasso, che abbandonò presto per trasferirsi insieme con la famiglia [...] da quel congresso fu resa ancor più chiara dal F., Conti, Zuccarini e Schiavetti nel XVI congresso che il PRI tenne a lista dei sessanta antifascisti che si tentò di far espatriare negli Stati Uniti nell'agosto di quell'anno, e ancora nell'aprile ...
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CIANO, Costanzo
Gianpasquale Santomassimo
Nacque a Livorno il 30 ag. 1876da Rainiondo e Argia Puppo. Fu avviato quindicenne, come i suoi fratelli Alessandro e Arturo, a seguire le orme del padre, capitano [...] dopo la guerra di creare una nuova nobiltà per meriti patriottici, il C. venne insignito del titolo nobiliare dicontedi Cortellazzo, in , poi assunto in pianta stabile (nella misura di circa 47.000 unità) che bloccava i posti riservati per legge ai ...
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AMEDEO VIII, duca di Savoia
Francesco Cognasso
Figlio primogenito di Amedeo VII contedi Savoia e di Bona di Berry, nacque nel castelo di Chambéry il 4 sett. 1383.
Successe al padre nel governo dello [...] di principe di Piemonte fu poi prerogativa del principe ereditario, mentre al secondogenito spettava il titolo diconte codice del 1430 che aveva lo scopo ben chiaro di ridurre ad unità le molteplici leggi vigenti nei suoi domini, riaffermando il ...
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MANNO, Giuseppe
Antonello Mattone
Nacque ad Alghero il 17 marzo 1786 da Antonio e da Maria Diaz. La famiglia faceva parte della piccola nobiltà cittadina; il padre, capitano del porto, aveva mostrato [...] rendeva conto che la precoce restaurazione, la dura repressione dei moti patriottici sardi e il viceregno di Carlo la Sardegna, in Intellettuali e società in Sardegna tra Restaurazione e Unità d'Italia, a cura di G. Sotgiu - A. Accardo - L. Carta, I ...
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CONTI, Augusto
Mario Themelly
Nacque a San Pietro alle Fonti, fraz. di San Miniato (Pisa), il 6 dic. 1822 da Natale e Anna Passetti. Nelle scuole di quel comune trasse "dallo studio dei poeti e dalla [...] la complessiva unità, rivendicava il "primato morale della Chiesa" anche nella gestione delle "cose di quaggiù". Il da A. Conti;A. De Margérie, Teodicea, introduzione di A. Conti; E. Naville, Il padre celeste, introd. di A. Conti, Firenze 1896. ...
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VITTORE III, beato
Cristina Colotto
Dauferio nacque nel 1027 da un ramo della famiglia principesca di Benevento. La Cronaca di Montecassino ci informa che suo padre fu ucciso dai Normanni, mentre dai [...] delle defezioni in suo favore, come quella del vescovo Oddo di Ostia. V. sapeva, inoltre, di poter contare ora sul sostegno militare di un fronte normanno ricostituitosi nella sua unità, dopo che Ruggero Borsa aveva visto nominare il proprio ...
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SIMPLICIO, santo
Maria Cristina Pennacchio
Di S., originario di Tivoli e figlio di un certo Castino secondo il Liber pontificalis, non si hanno notizie riguardanti il periodo precedente l'elezione papale, [...] avevano comunemente stabilito, per il bene e l'unità della Chiesa, che non si celebrasse l'elezione conto del Salofaciolo onde preparare una successione favorevole all'ortodossia, Zenone, che già premeditava di insediare Pietro Mongo nella sede di ...
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IMBRIANI, Paolo Emilio
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 31 dic. 1808 da Matteo, discendente da una famiglia originaria di Pietrastornina (Avellino), e da Caterina De Falco, appartenente alla ricca [...] di quei mesi, l'I. intervenne anche sulla libertà di stampa, rimarcando l'esigenza di disporre di una legge che tenesse conto a Napoli dopo l'Unità, Napoli s.d., passim; L. Settembrini, Lettere edite e inedite, 1860-1876, a cura di A. Pessina, Napoli ...
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EGIDI, Pietro
Rossano Pisano
Nacque a Viterbo il 6 dic. 1872 da Salvatore e da Eurosia Giovannini. Compiuti gli studi liceali nella città natale, si iscrisse alla facoltà di lettere dell'università [...] pur destinata a fare i conti con cosi frequenti cambiamenti di sede, tanto da esserne Unità d'Italia, nel cui saggio introduttivo, che riproponeva parte di una conferenza tenuta alla torinese Società di cultura nel 1922, l'E. si preoccupava di ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
conto2
cónto2 s. m. [lat. tardo compŭtus]. – 1. Nome generico per indicare ogni calcolo aritmetico: fare un c. o i c.; sbagliare un c.; il c. non torna; fam., saper fare di conto, conoscere l’aritmetica elementare, le operazioni; fare il c.,...