GIOTTO di Bondone
Miklos Boskovits
Nacque, secondo la tradizione, a Vespignano del Mugello (oggi frazione di Vicchio, presso Firenze) intorno al 1265. Già i contemporanei riconobbero la sua statura [...] unità stilistica caratterizzata dalla stretta vicinanza agli affreschi del gruppo del Maestro di Isacco dal punto di Vaticana, I, Città del Vaticano 1979, pp. 45-51; A. Conti, Un crocifisso nella bottega di G., in Prospettiva, 1980, n. 21, pp. 47-56; ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] 'è dubbio che l'Italia sia sentita da B. come un'unità viva; ma, nonostante la delimitazione geografica, tale è per lui I, p. 102; per l'aggiunta analoga di un sunto incompiuto della decade III, per opera o per contodi D. Domenichi, nel 1476, v. G. ...
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DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] personaggio sono state versate all'Arch. centr. di Stato nel 1931, e da quella data gli studi ne tengono conto. Sulla milizia democratica del D. e l'attività politica fino all'Unità, cfr.: Ediz. naz. degli scritti di G. Mazzini, ad nomen secondo gli ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] obbedienza della Chiesa. A Roma si contava su di una facile composizione del conflitto di religione per opera dell'imperatore e e la minaccia di riunire altrimenti una Assemblea nazionale tedesca per ristabilire l'unità religiosa costrinsero a ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] : Enrico IV era ormai di fatto re di Francia e di ciò la S. Sede non poteva non tenere conto. C. VIII, sebbene continuasse papa: rifacendosi al principio, sancito dal concilio di Firenze, dell'unità dottrinale nella diversità dei riti, C. VIII ...
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BELLINI, Vincenzo
Raffaele Monterosso
Nacque a Catania da Rosario e da Agata Ferlito, primo di sei fratelli, il 3 nov. 1801 e fu battezzato il 4 novembre. Le notizie della prima infanzia del B. me ì [...] di Romeo morente si basa invece su un declamato, costituito di frasi, brevi, apparentemente spezzate, e che trovano la loro unità , ed io ne ho principiato introduzione ieri appena...". Mette contodi notare al riguardo che il B., come del resto tutti ...
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BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Contidi Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] del B., ma senza il suo nome, delle Rime del conte Antonio di Montefeltro (Rimino 1819), in cui pubblicava e illustrava testi il Rocchi, che fu accettato e vi rimase anche dopo l'unità.
Negli anni seguenti si raccolse nei suoi studi e nel servizio ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] per l'aiuto dello Stato agli armatori, fra i quali conta degli amici, come gli Orlando e i Florio, la cui 1949 P. E. Santangelo, Esiste un Problema C.? in Questioni di storia del Risorg. e dell'Unità d'Italia, Milano 1951, pp. 986-1007 M. Grillandi, F ...
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DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] III le attestazioni di contrizione nell'epistolario dellacasiano. Nel '34 scrivendo al Beccadelli a Bologna e sollecitandolo, unitamente al Gheri, per recarsi a Roma, aggiungeva: "Ma io v'attendo amendui per ogni conto con desiderio; e massimamente ...
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BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] , sia pure stilizzata, di un appassionato tirocinio mondano e rendersi conto della preminente importanza di questa prima fase della formazione sostanza umana viva e sofferta che può garantire l'unità strutturale del libro, qualora esso si sfrondi del ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
conto2
cónto2 s. m. [lat. tardo compŭtus]. – 1. Nome generico per indicare ogni calcolo aritmetico: fare un c. o i c.; sbagliare un c.; il c. non torna; fam., saper fare di conto, conoscere l’aritmetica elementare, le operazioni; fare il c.,...