TEODERICO
Claudio Azzara
– Figlio del capo goto Teodemiro e di Erelieva, nacque in un anno verosimilmente compreso fra il 451 e il 455 in Pannonia.
Il padre divideva con i fratelli Valamiro e Videmiro [...] riconosciuti al suo omonimo figlio di Triario. Poco dopo, l’Amalo prese il controllo della Tracia settentrionale e da Novae alla testa di un esercito in cui al nucleo principale di Goti si erano uniti contingenti di altre stirpi del bacino ...
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FOSSOMBRONI, Vittorio
Carlo Pazzagli
Nacque ad Arezzo il 15 sett. 1754 da Giacinto e da Lucilla dei baroni Albergotti Siri, terzo di sette fratelli.
Poco conosciamo degli anni della fanciullezza e della [...] educazione ricevuta ad Arezzo sotto l'attento controllo del padre, colto antiquario, studioso di matematica, di fisica, di astronomia. Sappiamo soltanto di una sua precoce attitudine per le matematiche e di una giovanile infatuazione per le scienze e ...
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RICCI, Scipione de'
Mario Rosa
RICCI, Scipione de’. – Nacque a Firenze il 9 gennaio 1741 da Pier Francesco, di nobile famiglia, auditore presidente dell’Ordine di S. Stefano, e da Luisa Ricasoli.
Dopo [...] e Roma, finché la candidatura di Ricci fu accolta nel 1780, riguardo alle diocesi unitedi Pistoia e Prato. Preconizzato vescovo dall’altro, sotto il personale controllodi Ricci, dalla stampa della Raccolta di opuscoli interessanti la religione (I- ...
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CARLI, Gian Rinaldo
Elio Apih
Nacque a Capodistria, l'11 apr. 1720, primogenito del conte Rinaldo e di Cecilia Imberti. La famiglia Carli, di modesta nobiltà provinciale, forse oriunda dall'Italia centrale, [...] , le formali unità aristoteliche. La Ifigenia in Tauri, tragedia di tipo classico riformato controllo dello Stato (Barié); rispetto al Verri egli apparteneva ad una altra generazione. Il loro antagonismo fu elemento della lotta politica milanese di ...
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Nato a Milano il 19 febbr. 1821 da Claudio, un piccolo imprenditore originario di Monza, e da Giuseppina Della Volta, fece i primi studi presso i padri barnabiti di Monza e poi nelle scuole di Milano. [...] esercitò un controllo così stretto che il 31 marzo il C. e i suoi colleghi del primitivo Consiglio di guerra, ormai all'indomani del 1848, Milano 1958; G. Monsagrati, Federalismo, e unità nell'azione di E. C., Pisa 1976; C. Vernizzi, C. e Cavallotti ...
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MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] giugno controllavadi nuovo l'intero Veneto, nonostante l'arrivo delle truppe sabaude e di quelle politica di D. M. per la democrazia e l'Unità nazionale, in 1848-1849. Costituenti e costituzioni. D. M. e la Repubblica di Venezia, a cura di P.L ...
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CORVETTO, Luigi Emanuele
Giovanni Assereto
Nacque a Genova l'11 luglio 1756 (l'atto di nascita lo registra come "Crovetto", poiché tale era il nome, solo in seguito "italianizzato", della sua antica [...] il controllo statale, l'eliminazione di ogni intreccio tra funzioni pubbliche e private, la trasformazione in istituto di credito, le trattative per il nuovo assetto europeo il C., unitamente ad altri genovesi residenti a Parigi, fece pubblicare sui ...
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FERRI, Enrico
Giuseppe Sircana
Nacque a San Benedetto Po, in provincia di Mantova, il 25 febbr. 1856 da Eraclio e da Colomba Amadei. Frequentò il liceo classico "Virgilio" di Mantova, dove ebbe come [...] conquistò la maggioranza nell'importante federazione di Milano e acquisì il controllo del settimanale Azione socialista. Nel Cavazzoli-R. Salvadori, Storia della cooperazione mantovana dall'Unità al fascismo, Venezia 1984; A. Accame Bobbio, Le ...
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GERDIL, Giacinto Sigismondo (al secolo, Jean-François)
Pietro Stella
Nacque a Samoëns (Alta Savoia) il 23 giugno 1718 da Pierre, notaio, e da Françoise Perrier, originaria di Taninges. Ricevuta la prima [...] superato, ma in quegli anni rispondente alla politica di massimo controllo sociale nello Stato sabaudo. Le Réflexions sur la lo spirito che esige e spinge all'unità. Usa citare con deferenza l'opera postuma di Bossuet, Défense de la déclaration de ...
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BELLISARIO, Marisa
Barbara Curli
BELLISARIO, Marisa (Maria Isabella)
Nacque a Ceva, in provincia di Cuneo, il 9 luglio 1935, prima dei tre figli di Anselmo, capo dell’ufficio imposte di Ceva, e di Claudia [...] la sfida e nel gennaio 1979 partì per gli Stati Uniti, per avviare la riorganizzazione produttiva e organizzativa dell’OCA critiche e tentativi di sminuire il ruolo di Bellisario, anche per effetto di lotte partitiche per il controllo degli enti, ma ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
variante di interesse
loc. s.le f. Mutazione genetica di un virus da monitorare, che non desta ancora una particolare preoccupazione. ♦ Poi ci sono le varianti di interesse la epsilon individuata negli Usa, la Zeta in Brasile, la Eta in diversi...