GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] per l'ascesa a un posto dicontrollo nel Consiglio di reggenza di Annone di Colonia, sostanzialmente favorevole al gruppo vera garanzia dell'unità dell'Ecclesia.
È evidente che tutto ciò rappresenta l'individuazione profonda di un pensiero proiettato ...
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EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] Unità, di cui divenne collaboratore; ma anche alla Voce di Giuseppe Prezzolini e al suo programma di rinnovamento culturale nel segno di consumo meritano un riesame, data l'esigenza dicontrollo della domanda globale postulata dalla finanza funzionale ...
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CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] epistolario d'amore tra Cleobolo e Mnesilla.
L'unitàdi materiali così diversi è data dalla fortissima accentuazione , riserva allo Stato una funzione d'intervento e dicontrollo che si esercita attraverso una direzione generale dipendente dal ...
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GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] esteso e probabilmente l'artista aveva anche il ruolo di supervisore sull'intera impresa, controllando forse che gli schizzi del maestro fossero fedelmente principe, unitàdi intenti dalla quale era nata la residenza che, forse più di qualsiasi altra ...
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AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] come protagonista politico - esso doveva limitarsi ad esercitare funzioni rivendicative e dicontrollo nelle fabbriche, che erano sì "un centro di iniziativa democratica e di attività politica, ma solo uno dei tanti attraverso i quali si deve ...
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FERDINANDO I di Borbone, re delle Due Sicilie (già IV re di Napoli e III re di Sicilia)
Silvio De Maio
Nacque a Napoli il 12 genn. 1751, terzo figlio maschio di Carlo di Borbone re di Napoli e di Sicilia [...] intenzione di riprendere la guerra; a tal fine stipularono vari trattati di alleanza e portarono l'esercito a 70.000 unità. L le reiterate proteste degli organi internazionali dicontrollo e dopo il ripristino di un ministero politico (giugno 1822), ...
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MORO, Aldo
Piero Craveri
MORO, Aldo. – Nacque a Maglie (Lecce) il 23 settembre 1916 da Renato e da Fida Sticchi, secondogenito di altri tre fratelli: Alberto e Alfredo Carlo, magistrati, Salvatore, [...] un prestito dagli Stati Uniti. Quando a marzo il punto critico della congiuntura sembrò superato, il socialista Antonio Giolitti, ministro del Bilancio, prese a formulare il suo piano, centrato sul controllo della politica di bilancio e un accentuato ...
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CARLO EMANUELE III di Savoia, re di Sardegna
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 27 apr. 1701, figlio minore di Vittorio Amedeo II e di Anna di Francia. Secondogenito, e perciò non destinato a regnare, [...] di Benedetto XIV, del feudo pontificio di Masserano (acquistato poi, nel 1767 in signoria diretta, dai Ferrero-Fieschi), unitamente altro verso le forme di sorveglianza e dicontrollo politico sui docenti (in cambio di un miglioramento del loro ...
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LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] della curia romana e dell'alto clero e dei gesuiti di fronte all'unità d'Italia […] ma fu anche espressione della credenza in , della tecnica, della civiltà intesa come capacità dicontrollo e di sfruttamento delle forze della natura e come sviluppo ...
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FARINI, Luigi Carlo
Nicola Raponi
Nacque a Russi (Ravenna), il 22 ott. 1812 da famiglia della media borghesia romagnola - il padre Stefano era farmacista a Russi, la madre Marianna Brunetti veniva da [...] dei fanciulli e delle donne, istituire una magistratura dicontrollo delle condizioni del lavoro.
Da Firenze nel 131 s., 156, 189, 191; A. Scirocco, Democrazia e socialismo a Napoli dopo l'Unità (1860-1878), Napoli 1973, pp. 45, 54, 63, 117, 119; P. ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
variante di interesse
loc. s.le f. Mutazione genetica di un virus da monitorare, che non desta ancora una particolare preoccupazione. ♦ Poi ci sono le varianti di interesse la epsilon individuata negli Usa, la Zeta in Brasile, la Eta in diversi...