COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] tra il proletariato urbano, e aveva instaurato un solido controllo su di esso "attraverso la rete dei capi-popolo e 749 passim (ora in Politica e amministr. nella storia dell'Italia unita, Bari 1967); A. Romano, Storia del movim. socialista in Italia ...
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F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] che riguardava quest'ultimo, cercò di sottoporlo al suo controllo, sia insistendo per la nomina di prelati obbedienti sia tramite suo si riunirono a Lacedonia l'11 settembre, giurarono di restare uniti e ottennero da un legato papale dispensa da ogni ...
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CARLO EMANUELE I, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Figlio di Emanuele Filiberto e di Margherita di Valois, sorella di Enrico II di Francia, nacque il 12 genn. 1562 nel castello di Rivoli.
L'avvento [...] nel cuore e nelle viscere di qua in Piemonte. Ed è molto meglio aver uno Stato unito tutto, come è questo di qua da' monti, che del duca di Savoia e tenerlo sotto controllo, fuori dal terreno minato degli affari italiani.
Il progetto di una spedizione ...
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FRANCESCO di Giorgio di Martino (Francesco Maurizio di Giorgio Martini)
Francesco Paolo Fiore-Claudia Cieri Via
Figlio di Giorgio, funzionario del Comune di Siena impiegato nell'ufficio di Biccherna, [...] , testimonia con maggiore evidenza la sua capacità di comporre in unità elementi diversi. La facciata è infatti distinta le difese della città. Nel 1493 andò a Castelluccio di Montepulciano per controllare il modello della rocca, e lavorò ancora lì ...
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CELLINI, Benvenuto
Ettore Camesasca
Figlio di Giovanni d'Andrea di Cristofano e di Elisabetta Granacci, nacque a Firenze il 3 nov. 1500. Il C. stesso cm la sua celebre Vita, i trattati e numerose lettere [...] monumento assorbe l'abbondanza dei dettagli, attuando una solida unità, per cui rimane la scultura più importante "fra le nel perfetto controllo dei mezzi fisici e delle opportunità materiali (I, par. 107-109); i tormenti di Tor di Nona e della ...
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CECCHI, Emilio
Felice Del Beccaro
Nato a Firenze il 14 luglio 1884 da Cesare - d'origine campagnola, lavorava in un negozio di ferramenta - e da Marianna Sani, secondo di sei figli, trascorse l'infanzia [...] di stupore e di orrore, il C. non sfugge mai al controllo dell'intelligenza, celebra il mistero di Scritt. del nostro tempo, Palermo 1959, pp. 71-76; G. L. Beccaria, L'unità melodica nella prosa ital.,in Arch. glottol. ital., XLIV(1959), 2, pp. 121- ...
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CATERINA de' Medici, regina di Francia
Stephan Skalweit
Nacque il 13 apr. 1519 a Firenze, nel palazzo della via Larga, da Lorenzo II de' Medici, duca di Urbino e da Madeleine de la Tour d'Auvergne, [...] Tuttavia non gli riuscì, come aveva sperato, di riportare l'unità religiosa della Francia con l'aiuto degli Stati la Spagna, avrebbe posto sotto il suo controllo la monarchia debilitata. Il trattato di Nemours (7 luglio 1585), col quale Enrico ...
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DE SANCTIS, Gaetano
Piero Treves
Terzogenito d'Ignazio e di Maria Orlandini, nacque a Roma il 15 ott. 1870, in una famiglia che aveva rifiutato di riconoscere, e fu costante nel non volere mai riconoscere, [...] di trame settarie e di sanguinosi attentati i patrioti, massime se operosi nel periodo fra la vigilia di Mentana e la giornata di Porta Pia: Letture controllate , ma radicale, revisione del suo concetto di "unità" e del rapporto fra Italia e Roma ...
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FEDERICO III (II) d'Aragona, re di Sicilia (Trinacria)
Salvatore Fodale
Nacque il 13 dic. 1273 (o 1274) nelle terre della Corona d'Aragona dall'infante Pietro d'Aragona, il futuro re Pietro III, e da [...] , il quale aveva il controllo dello stretto. Il blocco di Messina fu nuovamente allentato, prima ad opera di Ruggero de Flor, poi dell'isolamento, di uno stato di guerra continuo e della rinuncia finale, di fatto, a recuperare l'unità con i territori ...
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COCCHI, Antonio
Ugo Baldini
Nacque il 3 ag. 1695 a Benevento da Giacinto, di Borgo San Lorenzo nel Mugello, e da Beatrice Bianchi di Baselice, nel Beneventano. Il padre si trovava in Campania per curare [...] organismo richiede controllo, mostra anche il risvolto materialistico e individualistico di quella impostazione versione del C. fu ritenuta più corretta e pregevole di quella del Salvini, cui sarà unita in una edizione del 1757 ed in quella lucchese ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
variante di interesse
loc. s.le f. Mutazione genetica di un virus da monitorare, che non desta ancora una particolare preoccupazione. ♦ Poi ci sono le varianti di interesse la epsilon individuata negli Usa, la Zeta in Brasile, la Eta in diversi...