MAMIANI DELLA ROVERE, Terenzio
Antonio Brancati
Nacque a Pesaro il 18 sett. 1799 da Gianfrancesco, conte di Sant'Angelo in Lizzola, e da Vittoria Montani.
Ebbe la prima formazione a Pesaro, dove studiò [...] e Margherita Castellani, a difesa dell'identità del suo impegno letterario con quello politico, uniti nel concetto di "religione civile". Il frutto più maturo di tale attività poetico-letteraria fu la pubblicazione in volume unico delle Poesie (ibid ...
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FASIANI, Mauro
Domenico Da Empoli
Nacque a Torino il 17 febbr. 1900 da Annibale e Battistina Randone.
La famiglia era originaria di Garessio (Cuneo), dove aveva dimorato per diverse generazioni, ed [...] di teorie della finanza pubblica che minacciano di trasformarsi in "derivazioni". Contrapponendo il sistema economico del Regno Unito sulla domanda e l'offerta di impianti industriali, attraverso un "piano controllatodi produzione", che includa, se ...
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DELLA TORRE, Luigi
Gino Benzoni
Nasce probabilmente dopo la metà del Quattrocento, da Ginevra di Bertoldo da Spilimbergo - vale a dire quel "Pertholdus de Spegnimbergo", figlio di Venceslao e marito [...] a Venezia divenendo massa di manovra, tutt'altro, però, che docile e controllabile, dell'unica casata lui una nobiltà uniforme nella sua fisionomia feudale, unita e solidale - malgrado e al di là delle beghe interne - nell'ostilità antipopolare ...
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CARLO II di Borbone, duca di Parma (precedentemente, Carlo Ludovico, duca di Lucca)
Maria Luisa Trebiliani
Figlio di Ludovico di Borbone-Parma, re di Etruria, e di Maria Luisa di Borbone-Spagna, figlia [...] non gli permetteranno di andare al di là di qualche colpo di testa ed egli non riuscirà mai a sottrarsi all'opprimente protezione dei parenti della casa di Borbone o al controllo dell'Austria e, di riflesso, a quello di Firenze e di Modena.
Nel 1830 ...
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BICHI, Alessandro
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 sett. 1596, da Vincenzo e da Faustina Piccolomini, ambedue appartenenti alla più antica aristocrazia senese. Nonostante la sua condizione di primogenito, [...] di Antonio Barberini, che a sua volta questo fosse controllato dal suo conclavista Costa, e che infine il B. vigilasse sulla fedeltà degli altri tre. Queste precauzioni in effetti garantirono sino alla fine del conclave l'unità del partito francese ...
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LA FARINA, Giuseppe
Antonino Checco
Nacque a Messina il 20 luglio 1815 da Carmelo e da Anna Muratori. Sulla sua formazione esercitarono un peso fondamentale la temperie politico-culturale cittadina, [...] L. Vigo. Ma lo stretto controllo cui vide sottoposto il proprio lavoro Unità, in A. Galante Garrone - F. Della Peruta, La stampa italiana del Risorgimento, Roma-Bari 1979, ad ind.; G. Ciampi, I liberali moderati siciliani in esilio nel decennio di ...
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FENOGLIO, Pietro
Guido Montanari
Nacque a Torino il 3 maggio 1865 da Giovanni e da Giacinta Guillot, entrambi della media borghesia sabauda; il padre, laureato in giurisprudenza, si occupava di amministrazione [...] mesi del 1918 la banca dovette anche arginare il tentativo di "scalata" dei fratelli Perrone, proprietari del gruppo siderurgico-meccanico Ansaldo, che controllava la Banca italiana di sconto, e tra i principali finanziatori della stampa nazionalista ...
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FEDERICO IV (III) d'Aragona, re di Sicilia (Trinacria), detto il Semplice
Salvatore Fodale
Nacque a Catania da Elisabetta di Carinzia il 4 dic. 1342, dopo la morte del padre Pietro II, re di Sicilia. [...] sfuggiva al controllo regio.
Tra i primi atti di governo di F. IV fu l'integrazione nel Consiglio reale di alcuni nobili Ventimiglia, alla fine di settembre, si riappacificava con l'Alagona, i Chiaramonte, ai quali si era unito Enrico Rosso, dopo ...
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CAETANI, Enrico
Gaspare De Caro
Secondogenito di Bonifacio, signore di Sermoneta, e di Caterina di Alberto Pio, conte di Carpi, nacque nel 1550. Nel 1560 ricevette la tonsura e gli ordini minori; in [...] ricomponendo ad unità l'intera nazione francese. E il trionfale ingresso in Parigi di Enrico, nel marzo del 1594, aprì di fatto il così sulla meno impegnativa soluzione di investire della autorità di dirigere e controllare il clero inglese il nunzio ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Pietro Giannone
Girolamo Imbruglia
Autore dell’Istoria civile del regno di Napoli (1723) e del Triregno, pubblicato postumo perché requisito dal papato, Pietro Giannone morì in carcere nel 1748, vittima [...] di contenere l’aggressività pontificia, si trasformò in giurisdizionalismo: «la regolamentazione unilaterale e il controllo che sono «frammenti di un unico work in progress» (Ricuperati 2001, p. 141), ricompose l’unità filosofica e politica del ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
variante di interesse
loc. s.le f. Mutazione genetica di un virus da monitorare, che non desta ancora una particolare preoccupazione. ♦ Poi ci sono le varianti di interesse la epsilon individuata negli Usa, la Zeta in Brasile, la Eta in diversi...