I cenacoli intellettuali/2: dalla Conciliazione al concilio
Fabio Milana
Marginalità e oltranza
Il mutato clima religioso dell’Italia del primo dopoguerra appariva già ai contemporanei immediatamente [...] risolventi le prime in gradi coscienti diunità e interiorità, ed i principi di queste riconnette a principi superiori che , dall’altro a una corona di ‘filosofie seconde’ di cui essa si riservava il ‘controllo critico’ piuttosto che l’esecuzione. ...
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I cattolici e la scuola pubblica tra conflitti e partecipazione
Luciano Pazzaglia
Lo Stato italiano è sorto, com’è noto, dallo sviluppo dello Stato sabaudo nell’intreccio con il più ampio movimento [...] fissando gli orientamenti di fondo del sistema dell’istruzione prima e dopo l’Unità. Se si tiene di parte degli impegni di gestione, lo Stato avrebbe, tra l’altro, potuto esercitare meglio i compiti più propri della programmazione e del controllo ...
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Sessualità
Vincenzo Cappelletti
1. Citogenetica
Dalla memoria di Karl Ernst von Baer De ovi mammalium et hominis genesi, del 1827, con le prime osservazioni sull'uovo nei follicoli ovarici di un mammifero [...] possedere una storia e forme innumerevoli? Non si deve, invece, concepire ogni classe di enti, e ogni individuo, come produzione di un'unità da una molteplicità, di un ordine strutturale e funzionale da premesse eterogenee? La filogenesi è sviluppo o ...
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L'editoria religiosa del secondo Novecento: progetti, libri, sogni, mode
Alberto Melloni
Lo strumentario della nuova cristianità perduta
Le case editrici che provengono da una congregazione religiosa, [...] nella direzione editoriale don Antonio Balletto, che di fatto assumono il controllo della casa. Nella crisi del marchio, 89.
10 Claudiana, fondata nel 1855, si trasferì a Firenze con l’Unità; nel 1960 è tornata a Torino; cfr. G. Solari, Produzione e ...
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La questione giovanile: fra oratori, associazioni, movimenti. Dal 1861 alla fine del secolo XX
Luciano Caimi
All’indomani dell’Unità nazionale, nella Chiesa italiana, zeppa d’inquietudini per i sempre [...] della Santa Sede. Non per nulla, l’ipotesi dicontrollare meglio la Federazione, inquadrandola come sezione della Sgci, 1959; P. Borzomati, I ‘Giovani Cattolici’ nel mezzogiorno d’Italia dall’Unità al 1948, Roma 1970, pp. 3-29.
21 Cfr. D. Veneruso ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Etnici, conflitti
Daniele Conversi
Introduzione
I conflitti etnici costituiscono ormai la maggiore causa e il principale catalizzatore di guerre interne ed internazionali. La guerra fredda aveva apparentemente [...] alla gran parte dei conflitti etnici è stata quella di appoggiare l'unità statale ovunque essa fosse minacciata, a meno che l conflitti etnici non è soltanto l'incapacità di molti governi dicontrollare con mezzi democratici e pacifici intere regioni ...
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Per una geografia dei cattolici in politica
Maria Serena Piretti
Secondo un’inchiesta Eurispes condotta nel 2006, l’87,8% degli italiani si è dichiarato, ancora all’inizio del secolo XXI, cattolico. [...] un inquadramento delle operazioni di intelligence messe a punto dagli Usa per controllare e condizionare lo svolgimento 3% e i socialdemocratici che nel 1948 sotto la sigla diUnità socialista avevano avuto 7,1 punti percentuali, tornavano ora con ...
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Le riviste cattoliche/1: l'Ottocento
Carlo De Maria
Il rapporto tra riviste cattoliche e identità culturale nazionale è la questione principale intorno alla quale ruotano le pagine di questo saggio. [...] che il severo controllo esercitato dai governi della Restaurazione sulla libertà di espressione si Scuola e stampa nel Risorgimento. Giornali e riviste per l’educazione prima dell’Unità, a cura di G. Chiosso, Milano 1989, pp. 7-9.
14 A. Gambaro, ...
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Élites, teoria delle
Giorgio Sola
Introduzione
La teoria delle élites si propone di spiegare scientificamente una delle tendenze indiscutibili della storia umana: il fatto che, in ogni società e in [...] politiche, monopolizza il potere e gode i vantaggi che ad esso sono uniti; mentre la seconda, più numerosa, è diretta e regolata dalla prima in in vario modo verificate attraverso una serie dicontrolli incrociati che culminano con le interviste ...
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Ideologia
Georges Burdeau
di Georges Burdeau
Ideologia
sommario: 1. Introduzione. 2. L'ideologia come fatto sociale. 3. Funzione delle ideologie. 4. Politica e ideologia. 5. Imprevedibilità della fine [...] abitanti. Creazione spontanea? Opera anonima di una collettività che tende a suggellare la propria unità con l'adesione a valori comuni loro creazione; feticismo che la classe che controlla i mezzi di produzione inculca nelle masse per assicurarsi la ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
variante di interesse
loc. s.le f. Mutazione genetica di un virus da monitorare, che non desta ancora una particolare preoccupazione. ♦ Poi ci sono le varianti di interesse la epsilon individuata negli Usa, la Zeta in Brasile, la Eta in diversi...