COMUNE
P.F. Pistilli
L'uso sostantivato dell'aggettivo comune (dal lat. communis 'comune, mediocre', composto da cum e munus) indica storicamente la forma di governo tipica delle città (v.) medievali [...] magistri viarum) furono preposte alle normali operazioni dicontrollo, estese progressivamente a ogni settore. Per i l'unità e l'orgoglio cittadino, contrapposti alla logica delle frazioni e delle fortezze private.I criteri di progettazione delle ...
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Progettazione
Livio Sacchi e Roberto de Rubertis
Parte introduttiva
di Livio Sacchi
Si intende per progettazione l'ideazione di qualcosa e lo studio delle effettive possibilità e modalità di realizzazione [...] da impedire che la macchina sfugga al controllo dell'uomo, o anche, più concretamente, che produca risultati incontrollabili. Un computer ben governato dovrebbe fungere, al contrario, come periferica di un'unità centrale che non può che essere il ...
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LONDRA (XXI, p. 448) - Architettura e urbanistica
Pia Pascalino
I problemi della ricostruzione postbellica non colsero di sorpresa le autorità inglesi e gli organi competenti. Con un notevole vantaggio [...] aumentata di un milione diunità (circa due quinti dell'incremento di tutta la popolazione britannica) e i posti di lavoro sono cresciuti del 25%. Se da un lato questo è derivato da un errore dei piani del 1943 e 1944 che proponendosi dicontrollare ...
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(VIII, p. 46; App. II, I, p. 465; III, I, p. 268)
Dai più recenti rilevamenti statistici (stima 1989) risulta che la popolazione dell'area metropolitana bonaerense è di 15.505.000 ab., di cui 2.901.000 [...] coloniale, su pianta a scacchiera, l'area metropolitana nel suo complesso dà l'impressione di una totale mancanza diunità, con uno sviluppo disordinato, privo di ogni logica urbanistica e senza schemi pianificatori. In effetti, essa è cresciuta in ...
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(VII, p. 560; App. I, p. 305)
Architettura. - Dagli anni Venti, data del massimo sviluppo cittadino, agli anni Sessanta, il continuo decremento di residenti e di funzioni direzionali spinge la pubblica [...] Attualmente B. è la ventitreesima città degli Stati Uniti per numero di abitanti.
L'ultimo decennio è caratterizzato da operazioni Architects Collaborative) del ridisegno, ma sotto il controllodi un comitato locale, secondo la migliore tradizione ...
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FEDERICO II, Imperatore
M. Di Berardo
F., della casata degli Hohenstaufen duchi di Svevia, nacque il 26 dicembre 1194 a Jesi e morì il 13 dicembre 1250 a Fiorentino, nel territorio dell'od. comune di [...] Le cinte non sono concentriche, ma delimitano tre unità che si integrano reciprocamente, distinte e separate in una pseudo-crociera, è inserita, con funzione di mastio, in modo da controllare il cortile d'ingresso e il fianco occidentale. ...
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SIENA
E. Guidoni
I. Moretti
V. Ascani
E. Carli
A. Capitanio
(lat. Saena Etruriae, Sena Iulia)
Città della Toscana, posta in una zona collinare tra le valli dell'Arbia e dell'Elsa.
Urbanistica
Lo [...] di S. Francesco: un riequilibrio necessario anche per completare, in direzione E, il controllo militare della principale arteria di medievale, mantenuta fino al Rinascimento, che accordava assoluta unità e pari dignità a tutte le arti. Non esisteva ...
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MARCHE
E. Simi Varanelli
Regione dell'Italia centrale, bagnata a E dal mare Adriatico e confinante a N con la Romagna, a O con la Toscana e l'Umbria, a S con il Lazio e l'Abruzzo. Esteso dallo spartiacque [...] certa unità sembrò essere raggiunta quando, con la donazione del re dei Franchi Pipino (756), riconfermata da Carlo Magno (774) e da Ottone III (999), l'area pentapolitana passò sotto il controllo della Chiesa. In realtà, però, il vero potere su di ...
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PADOVA
M. Merotto Ghedini
(lat. Patavium)
Città del Veneto, capoluogo di provincia, P. è sita in bassa pianura alluvionale, compresa entro un'ansa fluviale, il cui alveo - oggi occupato dalle acque [...] di carattere prevalentemente religioso. Una posizione di indiscusso primato nel controllo e nell'indirizzo delle spinte espansive di sono fin troppo evidenti. L'elemento di maggior rilievo che riconduce all'unità spaziale cistercense e rende la chiesa ...
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ARMENIA
N. Thierry
(gr. 'Αϱμενία; lat. Armenia; armeno Hayastan)
Vasta regione storica dell'Asia anteriore che, verso i secc. 7° e 6° a.C., prese ad assumere fisionomia propria per caratteri etnico-culturali [...] , acquistò unità anche politica con il re Tigrane II (95-55 a.C.), detto il Grande, sovrano di un vastissimo di progettazione ed esecuzione di complicate geometrie tridimensionali, con insolite ma controllate intersezioni e incastri di spazi e di ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
variante di interesse
loc. s.le f. Mutazione genetica di un virus da monitorare, che non desta ancora una particolare preoccupazione. ♦ Poi ci sono le varianti di interesse la epsilon individuata negli Usa, la Zeta in Brasile, la Eta in diversi...