DE VECCHI, Fabio
Marina Caffiero
Nacque a Siena il 22 genn. 1745 in una ricca famiglia del patriziato locale, da Giuseppe e da Maria Maddalena Rucellai.
Compiuti i primi studi nella città natale, entrò [...] Curia papale gliela rifiutava proprio nell'intento di richiamare sotto il suo controllo un personaggio ormai sospetto. Dopo vari di "semplicità" nei suoi rapporti con Roma, unita al fatto che, durante l'assenza del senese, il vescovo di Pistoia ...
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GELASIO I, papa, santo
Raiko Brato
Figlio di un Valerio, stando a una non del tutto affidabile nota del Liber pontificalis della Chiesa romana, sarebbe stato "natione Afer". Egualmente equivoca è, d'altra [...] si plachino è l'unità religiosa basata sull'ortodossia: di svolgere attività di lucro; comportamento di vita rispettoso dell'ordine sacro e degli obblighi disciplinari e religiosi a esso inerenti); la competenza della Sede apostolica nel controllo ...
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GHERI (Ghieri, Gieri), Gregorio (Goro)
Antonella Giusti
Nacque a Pistoia, da Baronto, intorno al 1470. Studiò all'Ateneo pisano dal novembre 1488 e dopo il conseguimento del dottorato in utroque iure [...] loro condotta, esponeva le proprie valutazioni su come tenerli uniti oppure su come allargare la clientela dei fautori e, nello 1515 propose a Lorenzo di istituire due cittadini "amatori di giustizia" che controllassero l'attività dei rettori ...
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FELICI, Periele
Riccardo Burigana
Nacque il 1ºag. 1911 a Segni, in provincia di Roma, primogenito di Luigi, geometra agrimensore, e di Anna Roscioli, casalinga. La sua fanciullezza fu segnata dalla [...] l'azione del segretario del concilio. Il F. tentò poi di sottrarre il controllo della redazione del discusso schema sulla libertà religiosa al segretariato per l'unità dei cristiani, affidandolo a una ristretta commissione. ma anche in questo ...
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PERUZZI, Ubaldino
Marco Manfredi
PERUZZI, Ubaldino. – Nacque a Firenze il 2 aprile 1822, primo dei due figli di Vincenzo e di Enrichetta Torrigiani, appartenente a una delle famiglie aristocratiche [...] delle difficoltà di più vecchi e austeri capi come Ricasoli e ad assicurare un sostanziale controllo della consorteria. debiti. Le gravissime difficoltà economiche, unite a un peggioramento delle condizioni di salute, lo spinsero a non ricandidarsi ...
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Gelasio I, santo
Rajko Bratož
Figlio di un Valerio, stando a una non del tutto affidabile notizia del Liber pontificalis, sarebbe stato "natione Afer".
Egualmente equivoca è, d'altra parte, l'indicazione [...] si plachino è l'unità religiosa basata sull'ortodossia: di svolgere attività di lucro; comportamento di vita rispettoso dell'ordine sacro e degli obblighi disciplinari e religiosi a esso inerenti); la competenza della Sede apostolica nel controllo ...
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CARACCIOLO, Roccantonio
Francesco Di Battista
Nacque nell'aprile 1749 a Scilla (Reggio Calabria), in una famiglia borghese di recente e discreta fortuna, da Michelangelo, "dottore dell'una e dell'altra [...] , auspice il Codronchi, a prevedere l'impianto nella zona al massimo di quattro unità produttive: a Villa appunto, a Reggio (che fu l'unica altra dal C. che riproponeva l'applicazione rigidamente controllata dell'editto piemontese del 1724 (già più ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Pasquale Saraceno
Antonio Magliulo
Pasquale Saraceno è stato un protagonista riservato e pragmatico della politica economica italiana del Novecento. Un civil servant che voleva orientare il mercato, [...] dal 1° ottobre del 1933, dell’insegnamento di revisione e controllo aziendale. Saraceno è ormai uno studioso dei rapporti tempo e imboccare lo stesso sentiero di crescita scelto da Inghilterra e Stati Uniti. Nel capitalismo moderno servono molti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Paolo Farneti
Luigi Bonanate
Paolo Farneti può essere considerato uno tra i primi rappresentanti italiani di una scienza politica di derivazione statunitense in un Paese in cui stentava a ottenere riconoscimento [...] momento si forma la società civile, sede della vita reale e in particolare di tutte le attività economiche e produttive che tengono in vita una società, unitamente a quelle istituzioni (Parlamento, governo) che regolamentano la lotta per il potere al ...
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MANASSE
François Bougard
Figlio di Guarniero conte di Troyes e di Teutberga, nacque sul finire dell'IX secolo. Nella famiglia il nome Maginerius era stato modificato in quello, di stampo biblico, di [...] di sua scelta per questa sede al fine di contrastare Raterio.
Il controllo dei proventi delle diocesi di Verona , p. 490); E. Besta, Dalla fine dell'unità carolingia alla conquista di Ottone I, in Storia di Milano, II, Milano 1954, pp. 464 s.; C ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
variante di interesse
loc. s.le f. Mutazione genetica di un virus da monitorare, che non desta ancora una particolare preoccupazione. ♦ Poi ci sono le varianti di interesse la epsilon individuata negli Usa, la Zeta in Brasile, la Eta in diversi...