CARRARA, Francesco da, il Novello
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Fu l'ultimo signore di Padova: figlio di Francesco il Vecchio e di Fina Buzzacarini, vi nacque il 29 maggio 1359. Meriti e reputazione [...] carrarese. L'istituzione di questa signoria aveva risposto al bisogno di creare strutture statali capaci di far fronte a quei compiti politici e militari (dicontrollodi elementi interni e di lotta politica con l'esterno) di fronte ai quali il ...
Leggi Tutto
FIORELLI, Giuseppe
Gianluca Kannes
Nacque a Napoli l'8 giugno 1823, da Teresa Giannettini e da Gaetano Fiorelli. Questi, un ufficiale originario di Lucera destituito dopo i moti del 1821, lo destinò [...] di ispettore nel gennaio 1850.
Per combattere la corruzione e la mancanza dicontrollo dopo l'Unità d'Italia, in Restauro, XXI (1992), pp. 9-146; F. De Angelis, G. F.: la "vecchia" antiquaria di fronte allo scavo, in Ricerche di storia dell' ...
Leggi Tutto
Almohadi
G. Ventrone Vassallo
Intorno al primo quarto del sec. 12°, furono chiamate al-muwaḥḥidūn ('i professanti l'Unitàdi Dio', al-tawḥīd 'l'unicità', il fatto di essere l'unico), da cui A., le popolazioni [...] e rinnovò l'assetto amministrativo istituendo un catasto e nominando a capo di ogni provincia un cadì responsabile del controllo delle imposte.
Arte
All'inizio l'avanzata di 'Abd al-Mu'min fu caratterizzata dal quasi sistematico smantellamento delle ...
Leggi Tutto
citta
città
Centro abitato di dimensioni demografiche non correttamente definibili a priori, comunque non troppo modeste, sede di attività economiche in assoluta prevalenza extra-agricole e soprattutto [...] più strette, assumendo un ruolo privilegiato, dicontrollo, o addirittura di dominio, che diventò un ruolo politico sempre impiantò lo Stato moderno e vi fece valere le sue esigenze diunità e di accentramento (16° sec.). Da allora, con un’evoluzione ...
Leggi Tutto
Nacque il 4 dic. 1890 ad Armungia, in provincia di Cagliari, da Giovanni e da Lucia Mereu in una famiglia di piccoli proprietari terrieri. Dopo aver frequentato il ginnasio presso il collegio salesiano [...] discorso del 3 genn. 1925 con cui Mussolini riprese il pieno controllo della situazione, il L. avrebbe voluto l'inasprimento della lotta anni passati. A questo punto il L. auspicò l'unitàdi tutte le correnti socialiste in un solo partito non essendo ...
Leggi Tutto
CIANO, Costanzo
Gianpasquale Santomassimo
Nacque a Livorno il 30 ag. 1876da Rainiondo e Argia Puppo. Fu avviato quindicenne, come i suoi fratelli Alessandro e Arturo, a seguire le orme del padre, capitano [...] (nella misura di circa 47.000 unità) che bloccava i posti riservati per legge ai mutilati e agli ex combattenti. Venne istituita una speciale milizia ferroviaria, con compiti di tutela dell'Ordine sui servizi ma anche dicontrollo politico del ...
Leggi Tutto
CORRENTI, Cesare
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano il 3 genn. 1815 da Giuseppe, di "antica famiglia patrizia" (Massarani, p. 21)e da Teresa Gerenzani.
Le non floride condizioni della famiglia non impedirono [...] nel controllo dell'ordine pubblico per non vanificare i risultati dell'azione politica e diplomatica in corso. Ancora una volta veniva in luce che la preoccupazione fondamentale del C. era quella di raggiungere l'indipendenza e l'unità nazionale ...
Leggi Tutto
LUDOVICO I di Borbone, re d'Etruria
Alba Mora
Nacque a Colorno, presso Parma, il 5 luglio 1773, primogenito maschio del duca di Parma e Piacenza Ferdinando I e di Maria Amalia d'Asburgo Lorena. La sua [...] educazione ricevuta, rigorosamente impostata su un sistema dicontrollo gerarchico al cui vertice stava il duca 1986, ad ind.; R.P. Coppini, Il Granducato di Toscana. Dagli "anni francesi" all'Unità, in Storia d'Italia (UTET), diretta da G. ...
Leggi Tutto
BERNERI, Camillo Luigi
Renzo De Felice
Nato a Lodi il 20 maggio 1897 da Stefano e da Adalgisa Fochi, giovanissimo si avviò all'attività politica. Fece la prima esperienza a Reggio Emilia nella Federazione [...] soprattutto per il periodo successivo, il giudizio di A. Garosci, Storia…, pp. 256 s.). Riprova di questa sua apertura intellettuale è la collaborazione a L'unitàdi G. Salvemini, a La critica politica di O. Zuccarini e soprattutto a La rivoluzione ...
Leggi Tutto
DEL BONO, Alberto
Walter Polastro
Nato a Golese (Parma) il 21 sett. 1856 dal conte Gian Filippo e da Eurilla Balestra, studiò alla R. Scuola di marina di Napoli e a quella di Genova (con l'ordinamento [...] adattamento del porto di Ancona per accogliere unitàdi medio dislocamento, e studiò e creò gruppi di ufficiali versati e tra le due sponde dell'Adriatico controllato e pacificato dalla flotta italiana. Meno oltranzista di Revel, finì con il moderare ...
Leggi Tutto
unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
variante di interesse
loc. s.le f. Mutazione genetica di un virus da monitorare, che non desta ancora una particolare preoccupazione. ♦ Poi ci sono le varianti di interesse la epsilon individuata negli Usa, la Zeta in Brasile, la Eta in diversi...