GELASIO I, papa, santo
Raiko Brato
Figlio di un Valerio, stando a una non del tutto affidabile nota del Liber pontificalis della Chiesa romana, sarebbe stato "natione Afer". Egualmente equivoca è, d'altra [...] si plachino è l'unità religiosa basata sull'ortodossia: di svolgere attività di lucro; comportamento di vita rispettoso dell'ordine sacro e degli obblighi disciplinari e religiosi a esso inerenti); la competenza della Sede apostolica nel controllo ...
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GHERI (Ghieri, Gieri), Gregorio (Goro)
Antonella Giusti
Nacque a Pistoia, da Baronto, intorno al 1470. Studiò all'Ateneo pisano dal novembre 1488 e dopo il conseguimento del dottorato in utroque iure [...] loro condotta, esponeva le proprie valutazioni su come tenerli uniti oppure su come allargare la clientela dei fautori e, nello 1515 propose a Lorenzo di istituire due cittadini "amatori di giustizia" che controllassero l'attività dei rettori ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
L’antico regime: tradizione e rinnovamento
Pietro Costa
Che cosa intendere per ‘antico regime’?
Per chi non avesse familiarità con le periodizzazioni abitualmente impiegate dalla storiografia, l'espressione [...] politico-giuridico che trova il suo punto di equilibrio e la sua condizione diunità nel vertice sovrano: il distacco dalla di un più diretto e capillare controllo dei soggetti. La ragion di Stato è un eloquente indizio di un progressivo mutamento di ...
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PERUZZI, Ubaldino
Marco Manfredi
PERUZZI, Ubaldino. – Nacque a Firenze il 2 aprile 1822, primo dei due figli di Vincenzo e di Enrichetta Torrigiani, appartenente a una delle famiglie aristocratiche [...] delle difficoltà di più vecchi e austeri capi come Ricasoli e ad assicurare un sostanziale controllo della consorteria. debiti. Le gravissime difficoltà economiche, unite a un peggioramento delle condizioni di salute, lo spinsero a non ricandidarsi ...
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Gelasio I, santo
Rajko Bratož
Figlio di un Valerio, stando a una non del tutto affidabile notizia del Liber pontificalis, sarebbe stato "natione Afer".
Egualmente equivoca è, d'altra parte, l'indicazione [...] si plachino è l'unità religiosa basata sull'ortodossia: di svolgere attività di lucro; comportamento di vita rispettoso dell'ordine sacro e degli obblighi disciplinari e religiosi a esso inerenti); la competenza della Sede apostolica nel controllo ...
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La scienza in Cina: i Ming. Produzione, circolazione e gestione dei testi
Jean-Pierre Drège
Produzione, circolazione e gestione dei testi
Il processo d'innovazione tecnica che aveva interessato il libro [...] esigenza di diffondere testi conformi all'ortodossia, più volte rivisti e corretti sotto il controllo diretto di testi di elevata qualità. Tra le numerose grandi biblioteche di questo periodo si ricordano quella del Tianyi ge ('Padiglione dell'unità ...
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MANASSE
François Bougard
Figlio di Guarniero conte di Troyes e di Teutberga, nacque sul finire dell'IX secolo. Nella famiglia il nome Maginerius era stato modificato in quello, di stampo biblico, di [...] di sua scelta per questa sede al fine di contrastare Raterio.
Il controllo dei proventi delle diocesi di Verona , p. 490); E. Besta, Dalla fine dell'unità carolingia alla conquista di Ottone I, in Storia di Milano, II, Milano 1954, pp. 464 s.; C ...
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ELEONORA d'Aragona, regina d'Aragona
Marina Scarlata
Primogenita di Pietro Il d'Aragona, re di Sicilia (o Trinacria), e di Elisabetta di Carinzia, nacque forse nel 1325. Ebbe tre fratelli, Ludovico, [...] il conte d'Alençon o con il re di Navarra; per Bianca, che rischiò di essere unita alla parte latina sposando il conte Giovanni al re di Sicilia, negli ultimi mesi del 1360, l'infante Costanza. Federico, da parte sua, sfuggendo al controllo dei suoi ...
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BORELLI, Giacinto
Giuseppe Locorotondo
Nato l'11 settembre 1783 a Demonte (Cuneo) dal protomedico di quella fortezza, Ignazio, conseguì la laurea in giurisprudenza all'università di Torino il 12 giugno [...] Patenti Controllo finanze,A-B,1843-1850; Torino, Museo del Risorgimento, Archivio Museo,Carteggio A, n. 51 (lettera di R lettere superstiti del Borelli); C. Spellanzon, Storia del Risorgimento e dell'Unità d'Italia, III, Milano 1936, pp. 562 ss., 566, ...
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Italia, storia di
Massimo L. Salvadori
Tra il centro e la periferia della storia mondiale
La storia d'Italia è caratterizzata da una forte oscillazione: in alcuni periodi l'Italia è stata uno dei grandi [...] (comunale, civiltà).
Nel Medioevo un vigoroso fattore diunità culturale e religiosa fu rappresentato dalla Chiesa. Caduta comunale che vide i liberi Comuni cedere al potere di Signorie che ne assunsero il controllo e che nel 15° secolo diedero vita a ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
variante di interesse
loc. s.le f. Mutazione genetica di un virus da monitorare, che non desta ancora una particolare preoccupazione. ♦ Poi ci sono le varianti di interesse la epsilon individuata negli Usa, la Zeta in Brasile, la Eta in diversi...