ELISABETTA Farnese, regina di Spagna
Marina Romanello
Nacque a Parma il 25 ott. 1692 da Odoardo Farnese, primogenito del duca Ranuccio II, e da Dorotea Sofia di Neuburg, a sua volta figlia dell'elettore [...] da un lato, indole sensuale unita ad una coscienza eccezionalmente scrupolosa, facile preda di depressioni se lasciato a sé assente dalla realtà, non erano estranei progetti di abdicazione, regolarmente controllati dalla moglie.
C'era stata, in ...
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DANDOLO, Andrea
Giorgio Ravegnani
Nacque il 30 apr. 1306 da Fantino, del ramo di S. Luca, che viene ricordato nel 1312 fra gli elettori del doge Giovanni Soranzo e che morì il 13 ag. 1324.
Ebbe almeno [...] 2028), che contiene la stesura originale dell'opera esemplata, sotto il controllo del doge, da uno scriba della Cancelleria. Vi si trova inoltre, doge, che è stato visto nella vana ricerca diunità fra le classi all'insegna del patriottismo cittadino ...
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GREGORIO XII, papa
Gherardo Ortalli
Angelo Correr, figlio del patrizio veneziano Nicolò di Pietro e di una Polissena, si ritiene nato verso il 1335 in Venezia. Alla data di nascita si risale in via [...] l'unità della Chiesa. Venne ipotizzato persino un incontro a distanza, con i due papi che avrebbero dovuto stare rispettivamente nella ligure Sarzana (di obbedienza avignonese) e a Pietrasanta, sotto controllo lucchese; poi si parlò di Avenza e di ...
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CUSTODI, Pietro
Livio Antonielli
Nacque il 29 nov. 1771 a Galliate, presso Novara, da Giuseppe, originario di Inveruno, e da Geltrude Milanesi. All'età di soli tre anni rimase orfano di padre, per cui [...] di Milano" di Pietro Verri, in Rass. stor. del Risorgimento, LXIV (1977), pp. 387-408; M. Berengo, Intellettuali e librai nella Milano della Restaurazione, Torino 1980, pp. 22 s.; L. Perini, Editori e potere in Italia dalla fine del sec. XV all'Unità ...
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CATERINA Corner (Cornaro), regina di Cipro
Francomario Colasanti
Del ramo di San Cassiano della nobile famiglia veneziana, nacque, secondo il Colbertaldo, suo primo biografo, il giorno di S. Caterina [...] di propria morte senza discendenti. Giunta sull'isola, nella cattedrale di Famagosta venne unita in di dissidio, il 7 giugno di quell'anno la Repubblica assegnò a C. una lista civile di 8.000 ducati di cui ella avrebbe potuto disporre senza controllo ...
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BENEDETTO XI, papa
Ingeborg Walter
Nacque nel 1240 a Treviso, da Boccassio e da Bernarda che gli imposero il nome di Niccolò. Il padre, che esercitava il notariato, era di umilissime origini e, a quanto [...] e in genere verso ogni tentativo di disgregare l'unità della Chiesa e di minare l'autorità del suo capo, del governo dello Stato della Chiesa, che cercò dicontrollare direttamente con governatori di fiducia reclutati tutti nell'Alta Italia. Il 1° ...
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GONDI, Alberto
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze il 4 nov. 1522, secondo figlio di Guidobaldo (detto Antonio) e di Marie-Catherine de Pierrevive.
Il padre proveniva da una famiglia di mercanti fiorentini [...] di riportare la Francia all'unitàdi Enrico III e Caterina de' Medici. Il potere reale era però ormai in decomposizione. Il 5 genn. 1589 Caterina moriva, mentre Parigi si rivoltava al re, che fu costretto alla fuga, e passava sotto il controllo ...
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COMPAGNONI, Giuseppe
Giuseppe Gullino
Nacque a Lugo di Romagna il 3 marzo 1754 da Giovanni e Domenica Ettorri, e fu battezzato col nome di Marco Giuseppe. La famiglia, che risiedeva nel paese da circa [...] per le sue doti di fermezza, unità e fierezza, mentre dei di Pavia per dedicarsi ad un progetto di pubblica istruzione nel quale suggeriva di imprimere il massimo sviluppo alle scuole popolari, riducendo lo studio del latino e rafforzando il controllo ...
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BIXIO, Nino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Genova il 2 ott. 1821 da Tommaso, impiegato all'Ufficio del marchio, e da Colomba Caffarelli, ultimo di otto figli, e fu battezzato con il nome di Girolamo. [...] settentrionale, verso Milazzo e Messina. Scopo della manovra: il controllo militare dell'isola, con l'annientamento delle residue velleità di resistenza borbonica, e l'opera di propaganda nella popolazione, con l'arruolamento dei volontari, che ...
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CAMPANELLA, Federico
Alfonso Scirocco
Nato a Genova il 10 luglio 1804 da Sebastiano e Benedetta Tassara, si era iscritto all'università nel febbraio 1822, frequentando il primo anno di filosofia al [...] di università, nei quali fece amicizia coi fratelli Ruffini e con G. Mazzini, mostrò intolleranza per il controllo pp. 11, 91, 128, 146; R. Composto, I democratici dall'Unità ad Aspromonte, Firenze 1967, ad Indicem; B. Montale, Profilo della stampa ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
variante di interesse
loc. s.le f. Mutazione genetica di un virus da monitorare, che non desta ancora una particolare preoccupazione. ♦ Poi ci sono le varianti di interesse la epsilon individuata negli Usa, la Zeta in Brasile, la Eta in diversi...