DAL POZZO TOSCANELLI, Paolo
Marianne Mahn-Lot
Nacque a Firenze nel 1397 da una famiglia di mercanti, il cui interesse precipuo era il commercio delle spezie, allora minacciato dall'avanzata dei Turchi.
Frequentò [...] lettere per il re di Castiglia. Gli sforzi per riportare, allora, nel seno della unità cristiana questo principe nestoriano di una carta del 1457.
A a partire dal 1441 che il D. iniziò l'elaborazione del suo grande progetto di attraversamento ...
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LONGO, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Fubine Monferrato, presso Alessandria, il 15 marzo 1900 da Giuseppe e da Lucia Gotta, in una famiglia di viticoltori che la crisi agricola e l'aumento dei prezzi [...] 1934, al patto diunità d'azione con il Partito socialista italiano (PSI). La strategia del fronte comune di lotta antifascista orientò collaboratore di Togliatti, diede un originale contributo alla costruzione del "partito nuovo" e all'elaborazione ...
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BOTTONI, Pietro (Piero)
Maristella Casciato
Nacque da Vincenzo e da Carolina Levi l'11 luglio 1903 a Milano, città dove abitò sempre e a cui legò gran parte della sua attività.
Conseguito il titolo di [...] il concetto razionalista dell'unità lamellare; nel 1952 progettò due tipologie di edifici (una delle quali i nuovi quartieri satellite su cui il piano regolatore, di cui era in corso la elaborazione, fondava l'ampliamento della città. Nel 1949-50 ...
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Michelangelo Buonarroti
Caterina Volpi
Il gigante del Rinascimento
Genio incontrastato del Rinascimento, Michelangelo Buonarroti seppe rivoluzionare l’arte del proprio tempo dando un’interpretazione [...] componenti essenziali per lo sviluppo di tutta la sua arte successiva.
Tra le prime prove scultoree, lo straordinario bassorilievo con la Battaglia dei centauri dei primi anni Novanta mostra una personale elaborazione del tema antico, rivelando nello ...
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CARBONELLI, Salvatore
Ciro Cuciniello
Nacque a Napoli il 16 sett. 1820, da Giuseppe, barone di Letino e da Geltrude Tabaho Pérez. Conseguì a diciotto anni la laurea in giurisprudenza presso l'ateneo [...] di Gaeta, n. 1, 14 sett. 1860).
Legittimista convinto, nonostante le sollecitazioni ad abbracciare la causa dell'unità C. si ritirò a vita privata, dedicandosi a opere di beneficenza e all'elaborazione e alla stesura del suo scritto più importante: La ...
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COSTANTINO da Orvieto (Costantino dei Medici di Bisenzio)
Maria De Marco
Nonostante la notorietà raggiunta per i meriti letterari e le funzioni esercitate nell'ambito del governo ecclesiastico e della [...] - e dell'unità stilistica. Siccome gli ampliamenti consistono essenzialmente nell'introduzione di racconti di miracoli, è ovvio testimonianze raccolte - dalla linea di obiettività tenuta presente nell'elaborazione del nucleo originario della legenda. ...
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GHIGLIA, Oscar
Mauro Pratesi
Nacque a Livorno il 23 ag. 1876 da Valentino e Amalia Bartolini. Dopo i primi studi giovanili come autodidatta, negli anni Novanta frequentò gli artisti livornesi U. Manaresi [...] al quale era unito da una intesa amicizia, una camera ammobiliata in via S. Gallo. Su consiglio di G. Fattori 14 circa.
In questo periodo l'artista si dedicò all'elaborazione critica della sua monografia su Fattori, edita dalla casa editrice ...
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GINETTI, Marzio
Stefano Tabacchi
Nacque a Velletri, presso Roma, il 6 apr. 1585 da Giovambattista e Olimpia Ponzianelli. Sebbene numerose fonti lo descrivano di umili origini, in realtà il G. apparteneva [...] G. partecipò attivamente all'elaborazione della politica pontificia nel conflitto europeo, con il fine di rafforzare il ruolo arbitrale protestanti tedeschi, della Svezia e delle Province Unite. La questione dei passaporti per gli Stati protestanti ...
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PEREZ, Francesco Paolo
Elena Gaetana Faraci
PEREZ, Francesco Paolo. – Nacque a Palermo il 19 marzo 1812 da Bartolomeo e da Antonina dei baroni Iannelli di Caccamo.
Il padre era un alto funzionario dell’amministrazione [...] per l’unità d’Italia per mezzo di una votazione diretta a suffragio universale maschile. Alla vigilia del plebiscito, il 19 ottobre, il prodittatore Antonio Mordini istituì un Consiglio straordinario di Stato che doveva elaborare un progetto ...
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FORTUNATI, Paolo
Guido Melis
Nacque a Talmassons, in Friuli, il 26 apr. 1906, da Ettore, maestro elementare e poi segretario comunale, e da Elda Battistella, maestra elementare.
Di famiglia non agiata [...] 1935 al 1940 sotto gli auspici degli istituti di statistica di Padova e di Ferrara, fu la sede nella quale confluì l'elaborazione collettiva di quello che sempre più si configurava come un gruppo di studiosi non solo accademici collegati con diverse ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
soffitto di cristallo loc. s.le m. L’insieme di barriere sociali, culturali e psicologiche che si frappone come un ostacolo insormontabile, ma all’apparenza invisibile, al conseguimento della parità dei diritti e alla concreta possibilità...