sistema
sistèma [Der. del lat. systema, dal gr. sy´stema "insieme di cose", che è da synístemi "riunire"] [LSF] (a) Oggetto che, pur essendo costituito da più elementi interconnessi e interagenti tra [...] , c, d. ◆ [MTR] S. ternario diunità: generic., s. diunitàdi misura basato su tre grandezze fondamentali e sulle rispettive tre unitàdi misura. ◆ [ELT] S. 2D invariante, lineare, separabile, stabile: v. immagini, elaborazionedi: III 166 f. ◆ [ELT ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Il contributo italiano alla storia del pensiero: PRESENTAZIONE
Giuliano Amato
La realizzazione del progetto che prende oggi l’avvìo si radica nella storia della Treccani e della sua principale e ormai [...] sulla saldatura tra questi ultimi 150 anni e i secoli dielaborazione culturale che li hanno preceduti, per un altro lato su fase storica non meno agitata; una nazione che rinnova la sua unità politica a soli 150 anni dal suo compimento, in un mondo ...
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Periodo di storia della civiltà che ebbe inizio in Italia con caratteristiche già abbastanza precise intorno alla metà del 14° sec. e affermatosi nel secolo successivo, caratterizzato da una fruizione [...] . - inizio 16°), unitamente all’accentuato riuso ideologico dell’antico da parte dei papi, concentra nella ‘città eterna’ interessi culturali e attività artistico-architettoniche basate sulla rinascita e su una nuova elaborazionedi forme classiche ...
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Filosofia
La c. nella filosofia antica e medievale
La c. nella filosofia antica è concepita come un processo le cui modalità vengono diversamente interpretate: secondo la concezione di Pitagora, ripresa [...] sé medesimo. Nella filosofia di G.W.F. Hegel, il conoscere è l’attività in cui si realizza l’unità del soggettivo e dell’ c., dai più elementari livelli percettivi fino all’elaborazionedi sofisticate teorie scientifiche, non può che essere basato ...
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Filosofo (Leonberg, Württemberg, 1775 - Ragaz, Svizzera, 1854); studiò nel seminario teologico protestante di Tubinga, dove strinse amicizia con Hegel e Hölderlin e dove conseguì il titolo di magister [...] del passaggio tra infinito e finito. Se all'elaborazionedi questi motivi idealistico-trascendentali sono pure dedicati gli partire dalle sue forme più elementari (come l'unità e l'opposizione di attrazione e repulsione) corrisponde a quella della ...
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NEOPOSITIVISMO
Paolo FILIASI CARCANO
. Movimento contemporaneo (detto anche positivismo logico o empirismo logico) di metodologia della scienza e di critica della conoscenza, esplicantesi attraverso [...] Germania, il "Circolo di Vienna" si sfasciò e parecchi suoi membri emigrarono negli Stati Uniti d'America, dove esercitarono esplicitazione delle regole costitutive di un linguaggio. A questo scopo il Carnap ha elaborato la sua sintassi logica ...
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SOCIOLOGIA
Raymond Boudon
Costantino Cipolla
Roberto Cipriani
Filippo Barbano
Filippo Barbano
(XXXI, p. 1019; App. III, II, p. 761; IV, III, p. 356)
Logica ed epistemologia della sociologia. - Le [...] tutta una serie di accorgimenti e dielaborazioni che, debitamente vagliate, rappresentano la base di partenza per più , d'altro lato, la s. come formazione ''intenzionale'', unitamente ai suoi presupposti etici, relativi alle coppie teoria-ricerca e ...
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McTAGGART, John McTaggart Ellis
Andrea Ferro
Filosofo inglese neohegeliano, nato a Londra il 3 settembre 1866, morto ivi il 18 gennaio 1925.
Membro del Trinity College (Cambridge), fa parte del movimento [...] di interpretazione ed elaborazione della dottrina hegeliana promosso da Slirling, Wallace, Caird, Baillie, Haldane. Il McT. accentuò il motivo neoplatonico del hegelismo inglese con la concezione dell'assoluto come unità, totalità e armonia delle ...
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Ideologia
Georges Burdeau
di Georges Burdeau
Ideologia
sommario: 1. Introduzione. 2. L'ideologia come fatto sociale. 3. Funzione delle ideologie. 4. Politica e ideologia. 5. Imprevedibilità della fine [...] suoi abitanti. Creazione spontanea? Opera anonima di una collettività che tende a suggellare la propria unità con l'adesione a valori comuni? Sarebbe e psicologiche e la razionalità di una prospettiva elaborata con tutte le risorse del pensiero ...
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Il Rinascimento. Immagini e teorie del mondo
Alfonso Ingegno
Christoph Lüthy
Immagini e teorie del mondo
Cosmologie
di Alfonso Ingegno
Niccolò Cusano
La vicenda scientifica qui descritta è tradizionalmente [...] del Diverso; non occorrerebbe allora rinviare al di là di essa, non soltanto per postulare l'unità del tutto, ma per spiegare i grandi sia alla composizione di diete e farmaci, sia all'elaborazionedi predizioni e spiegazioni di esperimenti chimici.
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
soffitto di cristallo loc. s.le m. L’insieme di barriere sociali, culturali e psicologiche che si frappone come un ostacolo insormontabile, ma all’apparenza invisibile, al conseguimento della parità dei diritti e alla concreta possibilità...