FANTAPPIÉ, Luigi
Giuseppe Arcidiacono
Nacque a Viterbo il 15 sett. 1901, da Liberto ed Agrippina Gnazza. Conseguì la laurea in matematica alla Scuola normale superiore di Pisa nel 1922 e fu assistente [...] i concetti di ordine, organizzazione e finalismo, è quello di utilizzare i "potenziali anticipati", e cioè una informazione che viene stesso anno eletto presidente del Comitato internazionale per l'unità e l'universalità della cultura. Nel 1955 gli ...
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CASTELLANI
Gabriella Bordenache Battaglia
Maria Grazia Gajo
Giuseppe Monsagrati
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Famiglia di orafi, collezionisti, antiquari e ceramisti, vera e propria "dinastia" (attiva a Roma per oltre un secolo, [...] la tecnica e il gusto di questa dinastia di gioiellieri neoclassici. Nella raccolta l'unitàdi tecnica e di stile è tanto grande, industriale ed ora irreperibile.
Non si ha nessuna informazione sull'organizzazione del laboratorio che al momento dei ...
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BALLERINI, Pietro
Ovidio Capitani
Figlio di Giovan Battista, medico e professore di chirurgia, nacque a Verona il 7 sett. 1698. Compiuti i propri studi presso i gesuiti, nel 1722, dopo aver concluso [...] per il bene pubblico..." (Epistolario, II, n. 1004). A informarci dell'antefatto è lo stesso B., il quale pur non esitando, suo valore in relazione al problema dell'unità della fede dei Cristiani - unitàdi fede, più importante dell'"unitas caritatis ...
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GARAMPI, Giuseppe
Marina Caffiero
Nacque a Rimini il 29 ott. 1725, secondogenito del conte Lorenzo e di Diamante Belmonti.
Lorenzo - che aveva ereditato il titolo comitale da poco acquisito dal padre [...] nuova serie di viaggi, che lo portarono ancora nelle Province Unite, nei Paesi Bassi austriaci e nel principato di Liegi. In una rete diinformazione e di spionaggio all'interno della stessa corte imperiale, ma fu in grado di sfruttare gli antichi ...
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BURATTINI (Boratyni), Tito Livio
Domenico Caccamo
Nato ad Agordo (Belluno) l'8 marzo 1617 da famiglia nobile e agiata, abbandonò giovane il suo paese per motivi imprecisati. Animato da interessi archeologici [...] marzo 1656 fu di nuovo a Vienna per breve tempo; il Siri ne informò Mattias, riferendo puntualmente studi scientifici vedi in particolare: A. Favaro, Il metro proposto come unitàdi misura nel 1675, in Annales internationales d'histoire, Paris 1901, ...
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ELEONORA d'Aragona, regina d'Aragona
Marina Scarlata
Primogenita di Pietro Il d'Aragona, re di Sicilia (o Trinacria), e di Elisabetta di Carinzia, nacque forse nel 1325. Ebbe tre fratelli, Ludovico, [...] mediò l'impazienza del fratello con lettere di speranza e diinformazione costante sullo stato delle trattative. Le cose il conte d'Alençon o con il re di Navarra; per Bianca, che rischiò di essere unita alla parte latina sposando il conte Giovanni ...
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GIUFFRIDA, Vincenzo
Nicola De Ianni
Nacque a Catania il 22 giugno 1878 da Rosario - discendente da una nota famiglia borghese i cui antenati avevano tramandato, di padre in figlio, l'esercizio dell'attività [...] "una precisa informazione della letteratura critica intorno a Marx" e per "un'esposizione del pensiero di questi assai particolare contro il G., svoltasi soprattutto sulle pagine del settimanale L'Unitàdi A. De Viti De Marco e G. Salvemini.
Il G ...
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DELLA SETA, Ugo
Bruno Di Porto
Nacque a Roma, il 18 luglio 1879, da genitori ebrei, Mosè e Palmira Piazza. Si laureò in giurisprudenza, nel 1901, a Napoli, dove fu allievo di Giovanni Bovio. Del maestro [...] cui si definiva la nazione come "unità etnica, legata da vincoli di razza", oltre che religiosi e culturali 16 e 24 genn. 1946 (rubrica Voci ed echi); Bollettino diinformazione e documentazione del Ministero per la Costituente, 10gennaio e 10 febbr. ...
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MANTEGAZZA, Vico
Francesco Guida
Nacque a Milano il 22 genn. 1856 da Carlo e da Giulia Della Croce.
Precocemente indirizzatosi verso la carriera giornalistica, esordì nel 1879 come redattore dei giornali [...] degli ufficiali italiani nei riguardi delle prime unità indigene, sostanzialmente improntato alla durezza, alla e i suoi articoli, di là dai loro limiti, svolsero una notevolissima funzione diinformazione. Specificamente sulla questione macedone, ...
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GIOVAGNOLI, Raffaello
Raffaella Di Castro
Nacque a Roma, il 13 maggio 1838, da Francesco e Clotilde Staderini.
Il padre, Francesco, nato a Monterotondo nel 1810, magistrato, dopo aver preso parte attiva [...] di istruzione e partecipò al comitato direttivo de Il Parlamento, foglio diinformazione e di critica dell'attività delle Camere, sostenitore di base a cui, rintracciando il fondamento dell'idea diunità nazionale "nel sangue, nella favella, nell'arte ...
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informazióne s. f. [der. di informare; cfr. lat. informatio -onis «nozione, idea, rappresentazione» e in epoca tarda «istruzione, educazione, cultura»]. – 1. ant. e raro. L’azione dell’informare, di dare forma cioè a qualche cosa: altrimenti...
governo di tregua
loc. s.le m. Nel linguaggio politico, governo che, avendo una scarsa caratterizzazione politica, dovrebbe consentire di attenuare i toni dello scontro tra i diversi schieramenti. ◆ La questione dei voti missini “determinanti”...