BIFFI, Giovanni Ambrogio
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Visse fra il XVI e il XVII secolo; si ignorano le date di nascita e di morte. Da G. Borsieri si ricavano le seguenti notizie: avviato dal padre al commercio, e posto in un [...] di parole che differiscono per una sola unità fonologica), secondo un criterio di descrizione Poeti meneghini, Milano 1891, pp. 13-17; C. Trabalza,Storia della grammatica italiana, Milano 1908, pp. 214-215; Th. Simar,Etude sur Erycius Puteanus, ...
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FREDIANI, Domenico Ermenegildo
Francesco Surdich
Nacque a Seravezza, in Versilia, il 13 apr. 1783 da Giovanni (1760-1794) e da Scolastica Roncoli, poveri operai senza estimo. Dopo la morte del padre, [...] alle imprese necessarie ad assicurare all'Italia l'unità e l'indipendenza sotto lo scettro di Gioacchino II, pp. 272 s; G. Lumbroso, Ritocchi ed aggiunte a "Descrittori italiani dell'Egitto e d'Alessandria", in Atti della R. Acc. dei Lincei, cl ...
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BAZLEN, Roberto
Aldo Grasso
Nacque a Trieste il 10 giugno 1902 da Eugenio e Clotilde Levi Minzi. Il padre, tedesco, originario di Stoccarda e di religione luterana, morì l'anno seguente la sua nascita, [...] -9, pp. 31-33; M. David, La psicanalisi nella cultura italiana, Torino 1966, ad Indicem; S. Solmi, Nota, in Lettere editoriali 10 giugno 1983; O. Cecchi, Il ritorno di R. B., in l'Unità, 10 giugno 1983; G. Zampa, Lo sconosciuto disse: Sono Bobi, in Il ...
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PONTIGGIA, Giuseppe
Rossana Dedola
PONTIGGIA, Giuseppe. – Nacque a Como il 25 settembre 1934, secondogenito di Ugo, funzionario di banca, e di Angela Frigerio.
La famiglia, che annoverava nel suo ramo [...] , Milano 1979; M. Cucchi, Finalmente un romanzo, in l’Unità, 2 aprile 1983; I. Bossi Fedrigotti et al., Mi riguarda 2003; R. Dedola, La parola che inventa: G. P., in Narrativa italiana degli anni Sessanta e Settanta, a cura di G. Ania - J. Butcher ...
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MARCHETTI (Marchetti degli Angelini), Giovanni
Fabio Zavalloni
Nacque a Senigallia il 26 ag. 1790 da Marco, discendente da una nobile famiglia di origine bergamasca, e dalla nobile bolognese Maria Caterina [...] da lui e da Costa. Nel 1838, per la Biblioteca Italiana, il M. volgarizzò alcune odi di Orazio.
Il più noto 1925, pp. 232-243; C. Spellanzon, Storia del Risorgimento e dell'Unità d'Italia, V, Dall'armistizio Salasco alla fuga del papa…, Milano 1950, ...
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LAZZARINI, Domenico
Antonio Grimaldi
Nacque, ultimo della numerosa prole di Francesco Maria e Lodovica Gasparrini, entrambi patrizi maceratesi, il 17 ag. 1668 (cfr. Fabroni, p. 257), nel feudo di famiglia [...] corso sulla Poetica: era ossessionato dal problema dell'unità di tempo e dalla verosimiglianza di tanti avvenimenti degli scrittori piceni, V, Osimo 1796, pp. 252-257; Biografia degli italiani illustri…, a cura di E. De Tipaldo, I, Venezia 1834, pp ...
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DELLA VALLE, Alfonso
Alessandra Cimmino
Nacque a Napoli il 30 nov. 1830, da Francesco Saverio e Marianna Capecelatio.
La famiglia, appartenente al patriziato ul Aversa, era stata insignita nel 1649 [...] il permesso di pubblicare il suo studio e questi rispose indirizzandogli la celebre lettera del 30 marzo 1871 Dell'unità della lingua italiana e dei mezzi di diffonderla, che è l'ultima parola manzoniana sulla questione della lingua. La Lettera uscì ...
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LUPI, Mattia
Fiammetta Cirilli
Nacque da Nuccio di Lupo a San Gimignano, nel 1380. Secondo Traversari la famiglia del L. era ragguardevole e aveva dato alla città uomini che avevano partecipato alla [...] 27): il poema incompiuto appare privo di coerenza, unità e proporzione, con un andamento annalistico "tale, per di Piero Dati poeta latino del secolo XV, in Giorn. stor. della letteratura italiana, XVI (1890), pp. 76 s.; L. Barozzi - R. Sabbadini, ...
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CIMA, Antonio
Piero Treves
Nato a Valmadrera (Como) da Carlo e da Angelica Rossi il 29 nov. 1854, naturalmente partecipò dei frutti, del retaggio, dei propositi e degl'impegni della coeva cultura lombarda, [...] e roblio per una, presunta inesistente, ottocentesca italiana filologia (che non era, certo, filologia che del libro non ha punto né il "taglio" né il tema ne l'unità: L'eloquenza latina prima di Cicerone (Roma 1903). Vi difetta, invero, la chiarezza ...
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LA CAVA, Mario
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Bovalino, in Calabria, l'11 sett. 1908 da Rocco, maestro elementare, e da Marianna Procopio.
La madre, donna semplice e poco istruita, era tuttavia dotata [...] Nazione, Il Resto del carlino, Paese sera, L'Unità). L'ambizione di vedere pubblicata una sua opera fu , ad ind.; P. Tuscano, I "Caratteri" di M. L. e la letteratura italiana tra gli anni Trenta e Cinquanta, in Critica letteraria, 1992, n. 75, pp. ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....