FAÀ DI BRUNO, Emilio
Walter Polastro
Nacque ad Alessandria il 7 marzo 1820 da Lodovico, marchese di Bruno, e Carolina Sappa de' Milanesi. Fratello di Giuseppe (sacerdote e missionario) e Francesco (professore [...] uno dei quali rese imitilizzabile il timone che per un errore di costruzione sporgeva al di sopra della linea di galleggiamento. L'unitàitaliana non era più in grado di manovrare ed il Tegetthoff spinse in avanti a tutta forza la sua "Ferdinand Max ...
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ABBAMONTI (Abamonti, Abbamonte, Abamonte), Giuseppe
Pasquale Villani
Nacque a Caggiano (Salerno) il 21 genn. 1759; si laureò in giurisprudenza a Napoli. Fu tra i primi fautori della rivoluzione francese [...] , 180; S.Canzio, La prima Repubblica Cisalpina e il sentimento nazionale italiano,Modena 1944, pp. 63, 119, 179, 192-195; G.Vaccarino, I Patrioti "anarchistes" e l'idea dell'unitàitaliana (1796-99),Torino 1955, pp. 26, 67-69, 73, 96, 169-172, 176. ...
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GRANDI, Filippo
Giuseppina Lupi
Nacque a Piacenza nel settembre 1792 da Luigi e da Gaetana Biaggi. Cresciuto in ambiente umile, fu istruito grazie a sussidi, si laureò in giurisprudenza a Parma nel [...] , 27 genn. 1961; G. Berti, Ideologie politiche e sociali negli ex Ducati di Parma e Piacenza durante il primo decennio dell'Unitàitaliana (1860-1870), in Arch. stor. per le provincie parmensi, XIII (1961), pp. 122, 125, 140; G. Forlini, L'istruzione ...
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AGRESTI, Filippo
Luisa Gasparini
Nato a Napoli il 24 marzo 1797 dall'avvocato Gesualdo, intraprese la carriera militare, partecipando alle campagne del 1814-15. Affiliatosi poi alla carboneria, aderì [...] le prov. napol., n.s., XIV (1928), pp. 287-291, 349-350 e passim; Id., Il processo per la setta l'"Unitàitaliana" e la reazione borbonica dopo il '48, Firenze 1928, passim; A. Monaco, I galeotti politici napoletani dopo il quarantotto, I, Roma 1932 ...
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BEGHELLI, Giuseppe
Bruno Di Porto
Nato a Briga l'11 sett. 1847, studiò nel seminario di Nizza, poi nel Collegio convitto civico di Cuneo, ma per la debole vista fu costretto a interrompere gli studi. [...] di Pre, nois. Prese anche parte alle tre giornate della battaglia di Talant (presso Digione), che esaltò nelle corrispondenze a L'Unitàitaliana e a La Gazzetta di Torino, poi nel suo libro La camicia rossa in Francia (Torino 1871).
Scritto in forma ...
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AIANI, Giulio
Enzo Piscitelli
Nato a Roma il 23 marzo 1835, fin dal 1854 o 1855 fu eletto caposquadra della Associazione italiana, e, forse, appartenne anche alla massoneria. Nell'ottobre del 1867 fu [...] ott. 1867; N. Roncalli, Diario.., dall'anno 1849 al 1870, in R. Ambrosi De Magistris-I. Ghiron, Roma nella storia dell'unitàitaliana, II, Roma-Torino-Firenze 1884, pp. 571, 606-614; F. Crispi, Carteggi politici, ac ura di I. Palamenghi-Crispi, Roma ...
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MAMIANI DELLA ROVERE, Terenzio
Antonio Brancati
Nacque a Pesaro il 18 sett. 1799 da Gianfrancesco, conte di Sant'Angelo in Lizzola, e da Vittoria Montani.
Ebbe la prima formazione a Pesaro, dove studiò [...] una propria missione - e si chiedeva perciò che cosa significasse essere italiani. Sotto questo punto di vista, perciò, la sua opera si , sentito come troppo pericoloso per l'ancor fragile unitàitaliana. Fu così che finirono nel nulla sia il piano ...
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CIRONI, Piero
Ernesto Sestan
Nacque a Prato l'11 genn. 1819 da Clemente, archivista del comune, e da Giuseppa Conti, nativa di Coiano vicino a Prato, in una famiglia mediocremente agiata, che possedeva [...] le varie sottoscrizioni aperte in favore dei garibaldini e per la direzione del nuovo giornale (dal 1º apr. 1860) l'Unitàitaliana, nel quale scrisse fino al 30 sett. 1860 (Fioravanti, Bibliografia..., p. 173). Ebbe di nuovo contatti personali col ...
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LA FARINA, Giuseppe
Antonino Checco
Nacque a Messina il 20 luglio 1815 da Carmelo e da Anna Muratori. Sulla sua formazione esercitarono un peso fondamentale la temperie politico-culturale cittadina, [...] 1856 il L. prese a fare uscire il Piccolo Corriere d'Italia, mentre con l'opuscolo Murat e l'Unitàitaliana confutava decisamente l'eventualità che ai problemi del Regno borbonico si desse la soluzione murattiana, caldeggiata da gruppi di esuli ...
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FENZI, Carlo
Luigi Fallani-Lucia Milana
Nato a Firenze il 24 nov. 1823, terzogenito del banchiere Emanuele e di Ernesta Lamberti, come d'uso nelle ricche famiglie nobili fu inviato all'estero per compiere [...] l'ateneo pisano rappresentava, in quel periodo, il più acceso centro di dibattito politico e patriottico in favore dell'unitàitaliana. Il giovane F., che nei primi tempi del suo soggiorno alloggiava presso la locanda dell'Ussero, ritrovo della ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....