Giustizia
MMauro Cappelletti
di Mauro Cappelletti
Giustizia
sommario: 1. Introduzione. 2. La ‛giustizia costituzionale' e il superamento dei tradizionali conflitti fra equità e legge, fra diritto naturale [...] questo senso, l'art. 3, comma 2, della Costituzione italiana). In altre parole, l'uguaglianza deve cessare di essere semplicemente e Alfieri lo glorificarono appunto come il simbolo dell'unitànazionale e dell'indipendenza per cui entrambi quei paesi ...
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DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] ora della sua collaborazione con i governi dell'Unitànazionale e insieme intimo di Garibaldi, doveva facilmente 1972), nonché, insieme al discorso dell'8 ott. 1882, in La politica italiana dal 1848 al 1897- Programmi di governo, a cura di L. Lucchini ...
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LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] , superando la visione chiusa della tradizione intransigente, propose ai cattolici italiani il metodo democratico e l'accettazione dell'unitànazionale, pur considerando ancora necessario l'astensionismo elettorale, per favorire una maturazione ...
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DE SANCTIS, Gaetano
Piero Treves
Terzogenito d'Ignazio e di Maria Orlandini, nacque a Roma il 15 ott. 1870, in una famiglia che aveva rifiutato di riconoscere, e fu costante nel non volere mai riconoscere, [...] sulla via della riduzione d'Italia ad unitànazionale" (II, 1 ediz., p. 146; II, 2 ediz., p. 138) e saluta nella giornata di Sentino l'antico equivalente o precorrimento di Solferino, che fece l'Italia italiana, come Sentino fece l'Italia romana (II ...
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L'età moderna
Antonio Menniti Ippolito
Dal Medioevo all'età moderna
Che cos'è il Rinascimento? Perché il Medioevo diventa a un certo punto età moderna? E gli uomini che vissero in quel tempo cosa capirono [...] 19° secolo lo Stato multietnico per eccellenza: Tedeschi, Italiani, Slavi, Ungheresi si trovano a convivere sotto lo situazione storica anche l'Italia combatte per la propria indipendenza e unitànazionale e nel 1861 nasce il Regno d'Italia, che nel ...
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BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] , ma egli credeva di risolvere il problema dichiarando nettamente l'opportunità di salvare l'unità dello Stato sabaudo come strumento della nazionalitàitaliana, appellandosi inoltre a una tradizione di otto secoli di storia comune (Speranze, ed. cit ...
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BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...] su Cavour (nuova edizione accresciuta: I contemporanei italiani. Galleria nazionale del sec. XIX,C. B. di Cavour anni, Torino 1963, pp. 234-242; A. Berselli, La Destra storica dopo l'Unità, I, Bologna 1963, pp. 85-87, 215, 317, 329-331, 347-349, ...
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FORTUNATO, Giustino
Maurizio Griffo
Nacque il 4 sett. 1848 a Rionero in Vulture (Potenza) da Pasquale e Antonia Rapolla, terzo di otto figli e primo maschio, in una famiglia molto unita.
Il clima in [...] assidua a giornali moderati quali La Patria e l'Unitànazionale. Nel 1873 vinse il concorso per il ruolo , Galatina 1977. Cfr. inoltre R. Giura Longo, G. F. nella cultura italiana, in Studi storici, XIX (1978), pp. 667-675; R. Villari, Mezzogiorno ...
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CUSTODI, Pietro
Livio Antonielli
Nacque il 29 nov. 1771 a Galliate, presso Novara, da Giuseppe, originario di Inveruno, e da Geltrude Milanesi. All'età di soli tre anni rimase orfano di padre, per cui [...] dello Stato, una evidente dimostrazione della civiltà nazionaleitaliana, precisamente riconoscibile nella disciplina più importante . Alla fine del 1806 divenne segretario generale del Demanio e diritti uniti e da qui, il 2 sett. 1807. il Prina lo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Francesco Calasso
Aurelio Cernigliaro
Come riconosce Carlos Petit in un recente e prezioso contributo, grande è il merito di Francesco Calasso che lottò sempre – divenuto professore – «per fornire di [...] toccate da Calasso, che in lui stesso trovavano composizione a unità, un’armonia che non poteva «accattare dall’esterno». E di studi storico-politici, componente della Commissione nazionaleitaliana per l’Unesco e presidente della Commissione per ...
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nazionale
agg. [der. di nazione]. – 1. a. Che è proprio di una nazione, considerata come unità etnica: lingua, letteratura n.; i caratteri n. di un popolo; stato n., lo stato fondato sul principio di nazionalità. b. Della nazione, considerata...
colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....